Diritti tv: il Milan può perdere 16 milioni.

V

vanbasten

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Come riportato da Repubblica, il ministro Lotti vuole modificare la distribuzione dei proventi dai diritti tv in modo da avere una Serie A più equa. Verrà distribuito, in totale, il 40% dei soldi contro il precedente 50%. Se la legge andrà in porto, il Milan passerà da 80 a 64 milioni di euro a stagione. Meno 16 milioni, dunque. La seconda squadra a rimetterci di più, dopo la Juve che passerebbe da 107,3 a 66,2.

non c'è na va mai una buona quest'anno. assurdo.
 

Clarenzio

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Come riportato da Repubblica, il ministro Lotti vuole modificare la distribuzione dei proventi dai diritti tv in modo da avere una Serie A più equa. Verrà distribuito, in totale, il 40% dei soldi contro il precedente 50%. Se la legge andrà in porto, il Milan passerà da 80 a 64 milioni di euro a stagione. Meno 16 milioni, dunque. La seconda squadra a rimetterci di più, dopo la Juve che passerebbe da 107,3 a 66,2.

Ma datti al golf!
 

DrHouse

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La notizia per noi e il calcio italiano attuale è negativa.
senza dubbio.

ma le soluzioni alla Lotito (meno squadre e diritti TV quindi più alti perchè divisi tra meno club) sono vecchie, e porteranno al cimitero definitivamente il calcio italiano.

A parte la Bundesliga, nessuno dei campionati di vertice è a 18 squadre.
Premier a 20, Liga a 20, Ligue1 a 20. Serie A a 20.

Se nessuna delle squadre ha intenzione di entrare nel futuro, i pochi spicci in più o in meno non faranno mai differenza.

Invece i "top club" italiani si appigliano a 10 milioni in più o in meno di diritti TV l'anno.
L'ingaggio lordo dell'attaccante di riserva dell'Arsenal.

In NBA le squadre con meno mercato incassano, dalla Lega, quasi il triplo delle squadre con più mercato.

Questa non è una situazione percorribile, in quanto la NBA è una Lega chiusa, fine a se stessa. Mentre in UEFA ci sono i campionati nazionali e le varie coppe.

Ma l'esempio, che molti hanno portato, della Premier League, dovrebbe essere un monito per la Lega Calcio Italiana.
Con 25 anni di ritardo, and counting.
 

Il Re dell'Est

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Come riportato da Repubblica, il ministro Lotti vuole modificare la distribuzione dei proventi dai diritti tv in modo da avere una Serie A più equa. Verrà distribuito, in totale, il 40% dei soldi contro il precedente 50%. Se la legge andrà in porto, il Milan passerà da 80 a 64 milioni di euro a stagione. Meno 16 milioni, dunque. La seconda squadra a rimetterci di più, dopo la Juve che passerebbe da 107,3 a 66,2.

Che sia maledetto il PD. Ne facessero una buona sti delinquenti. UNA!

Proprio così, fanno più danni della grandine. Ad ogni modo, è un motivo in più per spingere sul commerciale... ;)
 
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Sono io Bastian contrario o chi difende anche l'indifendibile? La Premier non é arrivata dove é arrivata dando soldi alle piccole. La spartizione dei diritti tv funziona in base a parametri principalmente sportivi. In pratica alla fine chi guadagna di più sono sempre le big. E loro non sono arrivati dove sono per i diritti tv. Ma per le infrastrutture e per la vendita del marchio premier all' estero principalmente in USA e paesi asiatici oltre che, pensa un pò, in Africa. Dare più soldi a Benevento e Crotone (con tutto il rispetto) togliendone alle big in quale diavolo di modo aiuterebbe il movimento a crescere? Facendo fare piú polpette ai procuratori e ai presidenti per giocatori dall'estero? É un'idiozia totale. Soprattutto perché il bacino d'utenza delle nostre piccole non é minimamente paragonabile alle piccole della Premier.

Tutto è opinabile per l' amore del cielo, ma penso sia universalmente accettato che il campionato di Serie A sia spaccato in 3.

Tutti se ne lamentano, ma poi l'unica soluzione sarebbe migliorare migliorare la qualità delle squadre scarse.

E quale è l'unico moodo? più soldi per prendere giocatori più forti...

Non parliamo di sta leggenda delle 18 squadre, non è che togliendo quei 4 spicci a 2 squadre e dividendoli fra le altre 18 che si alza il livello... secondo me.

Qui mi pare che vogliamo la botte piena e la moglie ubriaca: vogliamo che le piccole siano più forti ma continuando a lasciare più soldi alle grandi. Percepisci anche tu il controsenso?
 

krull

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Tutto è opinabile per l' amore del cielo, ma penso sia universalmente accettato che il campionato di Serie A sia spaccato in 3.

Tutti se ne lamentano, ma poi l'unica soluzione sarebbe migliorare migliorare la qualità delle squadre scarse.

E quale è l'unico moodo? più soldi per prendere giocatori più forti...

Non parliamo di sta leggenda delle 18 squadre, non è che togliendo quei 4 spicci a 2 squadre e dividendoli fra le altre 18 che si alza il livello... secondo me.

Qui mi pare che vogliamo la botte piena e la moglie ubriaca: vogliamo che le piccole siano più forti ma continuando a lasciare più soldi alle grandi. Percepisci anche tu il controsenso?
É spaccato in 3 perché siamo troppe squadre. Anche la Champions sta diventando sempre più ridicola basta vedere alcuni risultati di queste prime 3 giornate. Perché? Perché vi si dá accesso anche a squadre stramediocri. La differenza qual'é? Che chi va avanti guadagna piú soldi in diritti tv e c'é ha anche il premio partita in caso di vittoria. Togliere a prescindere denaro a chi porta spettatori dandone a chi non porta niente é follia. Ed é oggettivo non opinione. Vai a vedere il numero di spettatori di Verona-Benevento di un paio di settimane fa. Come puoi pensare che sia utile dare piú soldi a chi non mette mezzo spettatore davanti alla Tv oltre che a portare poca gente allo stadio? Davvero é inconcepibile. Ti ripeto anche che paragonarsi alla Premier é stupido proprio perché gli spettatori che vedono match tra piccole fanno un numero di spettatori che noi facciamo a malapena con i big match.
 
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É spaccato in 3 perché siamo troppe squadre. Anche la Champions sta diventando sempre più ridicola basta vedere alcuni risultati di queste prime 3 giornate. Perché? Perché vi si dá accesso anche a squadre stramediocri. La differenza qual'é? Che chi va avanti guadagna piú soldi in diritti tv e c'é ha anche il premio partita in caso di vittoria. Togliere a prescindere denaro a chi porta spettatori dandone a chi non porta niente é follia. Ed é oggettivo non opinione. Vai a vedere il numero di spettatori di Verona-Benevento di un paio di settimane fa. Come puoi pensare che sia utile dare piú soldi a chi non mette mezzo spettatore davanti alla Tv oltre che a portare poca gente allo stadio? Davvero é inconcepibile. Ti ripeto anche che paragonarsi alla Premier é stupido proprio perché gli spettatori che vedono match tra piccole fanno un numero di spettatori che noi facciamo a malapena con i big match.

Ci fosse il Roberto Baggio della situzione a giocare nel Benevento sicuro non se lo filerebbe nessuno?

Va beh.. chiudo qui la discussione per quanto mi riguarda.. nel senso che è chiaro che non siamo d'accordo, e giustamente ognuno ha la sua idea.

Riassumendo: vogliamo un campionato più equilibrato senza equilibrare le risorse.. aspettiamo sto miracolo.
 

krull

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Ci fosse il Roberto Baggio della situzione a giocare nel Benevento sicuro non se lo filerebbe nessuno?

Va beh.. chiudo qui la discussione per quanto mi riguarda.. nel senso che è chiaro che non siamo d'accordo, e giustamente ognuno ha la sua idea.

Riassumendo: vogliamo un campionato più equilibrato senza equilibrare le risorse.. aspettiamo sto miracolo.

Lo equilibri si. Ma verso il basso. Ed é ovvia questa cosa. Contento tu.
 
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Ma pensate che a quattordici squadre il campionato sarebbe più vivo? Il Benevento farebbe zero punti sia in un campionato a 20 che a 14, questo che si sta giocando sta mostrando che la serie A è diretta a diventare una nuova Liga con goleade delle grandi contro le piccole e classifica in alto decisa dagli scontri diretti, qualcosa per alzare il livello delle medio piccole va fatto come si usa in Premier o nell'NBA, competizioni che hanno compreso che non ci può essere spettacolo e di conseguenza spettatori senza rivali all'altezza
 
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