DiMarco esulta in faccia ad Henry e attacca i moralisti

[folletto]

Che poi non è solo lui che esulta in modo indegno in faccia a chi ha sbagliato il rigore, questi sono veramente indegni ma lo sono ancor più per il rosso non dato a bastoni con annesso annullamento del gol. Fanno schifo a 360 gradi sti qua, vivono di ingiustizia in campo e fuori come i loro storici “nemici” torinesi ed il calcio in Italia è ormai simile a quello romeno ai tempi dí Ceausescu.

 

[Blu71]

Saranno sempre moralmente e non solo inferiori.

 

[raducioiu]

Leggo che anche Acerbi ha esultato in faccia a Henry, ma non era quello che piagnucolava quando Kessie e Bakayoko avevan tirato fuori la sua maglia dopo le sue provocazioni contro il Milan giorni prima?

 

[Roten1896]

Non ho visto la partita né ne vedrò altre delle melme in questa stagione.
Ho letto su internet.
Dimarco è la melma di peggior specie.

Purtroppo però a volte per vincere bisogna essere anche st***zi piuttosto che rammolliti

 

[Antokkmilan]

Non ho visto l'esultanza e come detto prima magari se la guardo cambio tutto quello che ho scritto.
Però hai vinto. Sei contento. Esulti.
Chi c'è c'è.
A mio figlio ovviamente imparo il fait play.
Ma quando c'è qualcuno che esulta in modo provocatorio mica li dico di spezzarli le gambe e nemmeno di guardare altrove.
Gli dico di guardare bene e non perdersi nemmeno un secondo. Questo dentro di lui deve fare crescere il sentimento di rivalsa. Alla partita di ritorno ti deve dare una carica ulteriore per andare a vincere.
Poi magari quando ti sei preso la rivincita, lo guardi negli occhi e sorridi.
Questi giocatori poco Fair play sono una mana del cielo per forgiare il carattere di un piccolo guerriero.

Si ma il concetto è che non si può fare…Ibra per molto meno fu ammonito, questo doveva uscire dal campo, a pedate.

 

[davidelynch]

Il solito, odioso, Dimarco esulta in faccia ad Henry dopo il rigore sbagliato per poi, come sempre, scusarsi attraverso i social. Ecco quanto scritto:"Ho esultato? Sì ho esultato e anche tanto. Senza insultare nessuno, senza gesti maleducati, ho gioito tanto per la vittoria, per lo 'spavento' e per il pericolo scampato. È sport ed è bello anche per questo. Purtroppo è anche severo e crudele nei confronti di chi sta dall’altra parte. E mi spiace se tutta questa gioia mi sia esplosa istintivamente davanti a Henry che aveva appena sbagliato il rigore e io abbia esultato davanti a lui. Di pancia, sono sincero. Qualcuno dirà che non è una cosa bellissima e probabilmente ha ragione, ma non volevo offendere nessuno tanto è vero che al fischio finale, ancora prima di festeggiare coi miei compagni, sono andato ad abbracciarlo. E la stessa cosa ho fatto negli spogliatoi dopo la partita con i miei ex compagni. Perché questo è lo sport. Si vince, si perde, si esulta, si piange e alla fine ci si abbraccia. Ai moralisti dico: criticatemi pure ma guardate tutto quello che accade in campo non solo quello che vi fa comodo, grazie. Ciao grandi".

Henry sui social:"A tutte le persone che pensano di conoscere il calcio meglio di chiunque altro e che insultano la mia famiglia augurandole la morte, spero che possiate trovare pace un giorno nella vostra piccola vita. Gli errori fanno parte dello sport e quindi continuerò a lavorare per essere migliore di prima. Un giorno vinci, un giorno perdi, un giorno segni, un giorno sbagli, questa è la mia vita da calciatore e sono orgoglioso di aver potuto segnare il mio secondo gol in carriera in questo stadio di San Siro dopo una rottura dei legamenti e dopo aver iniziato a giocare a calcio all’età di 15 anni nell’ultima divisione francese. Quello che non ti uccide ti rende più forte. Sempre a testa alta, sempre davanti, sempre più alto”.

Ti deve tornare tutto con gli interessi feccia.

 

[Antokkmilan]

Non ho visto la partita né ne vedrò altre delle melme in questa stagione.
Ho letto su internet.
Dimarco è la melma di peggior specie.

Purtroppo però a volte per vincere bisogna essere anche st***zi piuttosto che rammolliti

Se va be allora non chiamiamolo più sport e facciamo prima.

 

[bobbylukr]

Henry sui social:"A tutte le persone che pensano di conoscere il calcio meglio di chiunque altro e che insultano la mia famiglia augurandole la morte, spero che possiate trovare pace un giorno nella vostra piccola vita. Gli errori fanno parte dello sport e quindi continuerò a lavorare per essere migliore di prima. Un giorno vinci, un giorno perdi, un giorno segni, un giorno sbagli, questa è la mia vita da calciatore e sono orgoglioso di aver potuto segnare il mio secondo gol in carriera in questo stadio di San Siro dopo una rottura dei legamenti e dopo aver iniziato a giocare a calcio all’età di 15 anni nell’ultima divisione francese. Quello che non ti uccide ti rende più forte. Sempre a testa alta, sempre davanti, sempre più alto”.

Incredibile che uno che inizia a giocare a calcio a 15 anni(quindi senza averci mai giocato prima presumo) sia poi riuscito ad andare a giocare in serie A. Tanto di cappello.

 

[Toby rosso nero]

Ogni tanto materassi NON si reincarna in qualche t. di czz nerazzurra.

Quando non è Materazzi a reincarnarsi, lo fa Berti

 

[DavidGoffin]

Il solito, odioso, Dimarco esulta in faccia ad Henry dopo il rigore sbagliato per poi, come sempre, scusarsi attraverso i social. Ecco quanto scritto:"Ho esultato? Sì ho esultato e anche tanto. Senza insultare nessuno, senza gesti maleducati, ho gioito tanto per la vittoria, per lo 'spavento' e per il pericolo scampato. È sport ed è bello anche per questo. Purtroppo è anche severo e crudele nei confronti di chi sta dall’altra parte. E mi spiace se tutta questa gioia mi sia esplosa istintivamente davanti a Henry che aveva appena sbagliato il rigore e io abbia esultato davanti a lui. Di pancia, sono sincero. Qualcuno dirà che non è una cosa bellissima e probabilmente ha ragione, ma non volevo offendere nessuno tanto è vero che al fischio finale, ancora prima di festeggiare coi miei compagni, sono andato ad abbracciarlo. E la stessa cosa ho fatto negli spogliatoi dopo la partita con i miei ex compagni. Perché questo è lo sport. Si vince, si perde, si esulta, si piange e alla fine ci si abbraccia. Ai moralisti dico: criticatemi pure ma guardate tutto quello che accade in campo non solo quello che vi fa comodo, grazie. Ciao grandi".

Henry sui social:"A tutte le persone che pensano di conoscere il calcio meglio di chiunque altro e che insultano la mia famiglia augurandole la morte, spero che possiate trovare pace un giorno nella vostra piccola vita. Gli errori fanno parte dello sport e quindi continuerò a lavorare per essere migliore di prima. Un giorno vinci, un giorno perdi, un giorno segni, un giorno sbagli, questa è la mia vita da calciatore e sono orgoglioso di aver potuto segnare il mio secondo gol in carriera in questo stadio di San Siro dopo una rottura dei legamenti e dopo aver iniziato a giocare a calcio all’età di 15 anni nell’ultima divisione francese. Quello che non ti uccide ti rende più forte. Sempre a testa alta, sempre davanti, sempre più alto”.

Va bene l'agonismo esultare e tutto ma sfottere in faccia l'avversario che non ha fatto nulla di male non ha fatto qualche giochetto per indispettire qualcuno stile Neymar, o insultato qualcuno, quello no non si fa.
Dimarco e Acerbi delle m3rde degni giocatori da Inter.