Non temo la Juve, perché quando sei sempre costretta ad inseguire, fai pure filotti di vittorie e resti sempre a -10 dalla vetta, a lungo andare ti sfianca e ti demolisce psicologicamente.
Non temo l'Inter perché non è più lo schiacciasassi dell'anno scorso e a lungo andare le assenze di Conte, Hakimi, Eriksen e Lukaku si faranno sentire (al di là del momento di forma di Dzeko che sappiamo alternare periodi in cui la butta dentro anche senza volere a periodi in cui è completamente impalpabile). Inoltre, se l'Inter passerà il girone il doppio impegno si farà sentire in quanto hanno una rosa meno lunga di quanto si possa pensare, soprattutto in difesa.
Il Napoli è una bella mina vagante, potrebbe essere quella sorpresa che circa ogni 20 anni fa l'impresa di togliere lo scudetto ad una delle strisciate. Da un lato è vero che a gennaio dovranno fare senza Koulibaly, Anguissa e Osimhen, dall'altro lato è pur vero che nello stesso periodo affronteranno Sampdoria in casa, Bologna fuori, Salernitana in casa, Venezia fuori. Al contempo, noi dovremo fare a meno di Kessiè e Bennacer in un periodo in cui affronteremo Venezia fuori casa, Spezia in casa, JUVENTUS in casa e Inter. Chi affiancheremo a Tonali? Krunic? Bakayoko? Che Dio ci aiuti! Quindi il Napoli è la più insidiosa.
Tra tutte, quella che temo di più è il Milan. Nel senso che, se fossimo sempre al completo, non avrei dubbi su chi vincerebbe il titolo. Purtroppo, però, al completo non ci siamo mai e questo consente al campionato di essere più aperto e competitivo, altrimenti lo avremmo già ammazzato.