Attenzione però, la mancanza del consiglio dei ministri difronte al Governo che dice di aver preso la decisione congiuntamente è una motivazione che può reggere?
Secondo, ok la barchetta con 100 persone, ma mi pare anche logico che quella singola azione fa parte di tutta una linea politica e quindi va contestualizzata, secondo me.
Salvini ha agito nel perseguire la linea, evidente, del governo...se poi la linea non piace ci sono le elezioni per modificarla
Hai colto il problema. Il governo si è stretto intorno a Salvini solo quando tutto era già arrivato al parlamento. I 5 stelle hanno addirittura dovuto fare un referendum fra gli iscritti per decidere se mandare o meno il ministro a processo: segno evidente che non avevano preso parte alla decisione. In mancanza di un atto certo che stabilisca la misura come politica (delibera del consiglio dei ministri), era lecito agire contro Salvini.
Detto questo, lecito non vuol dire opportuno. Perché intanto che fosse un atto di deriva politica lo ha giustamente notato [MENTION=4571]willcoyote85[/MENTION], quando sostiene che tutto ha rispettato il programma di governo; inoltre, ed a prescindere, è davvero difficile in aula dimostrare gli elementi di dolo e colpa, anche se il non usare il Consiglio dei Ministri denota una grave violazione di una Consuetudine Costituzionale e formalmente si aveva abuso di potere. Diciamo che Salvini non è un mafioso, a dispetto di quello che dice Saviano, e non valeva la pena cercare di incastrarlo su questa storia.
Mi aspetto tuttavia che sia più accorto in futuro e che la cosa non si ripeta, perché ancora non è un Duce.