Il summit della UEFA di Zurigo ha portato una serie di novità mai sentite prima nella storia del calcio
Padrone di casa è Michele Uva, responsabile della divisione per la UEFA.
Per partecipare alle coppe 2025-2026 i club devono nominare un manager per la sostenibilità e poi operare secondo cinque linee guida:
- Uguaglianza e inclusione
- Lotta al razzismo
- Protezione minori
- Disabilità
- Tutela ambientale e lotta al cambiamento climatico
Queste verranno valutate prima di conferire le licenze
Hanno raccontato esperienze similari manager della Formula 1 e della NBA.
Tra i relatori presente Enrico Letta, ex primo ministro italiano ed ora rettore della prestigiosa IE School of Politics, Economics and Global Affairs
17 tavoli di lavoro su codesti temi:
- The Beautiful Game per tutti. Calcio per tutte le abilità;
- Creare esperienze accessibili;
- Un gioco uguale, voci diverse. Uguaglianza, diversità e inclusione;
- Costruire una cultura calcistica libera da razzismo e discriminazione;
- Un calcio per la salute e il benessere;
- Protagonisti del cambiamento. Rifugiati;
- Crescere la prossima generazione. Protezione di bambini e giovani;
- Stadi intelligenti e accoglienti;
- Dai rifiuti alla vittoria. Economia circolare;
- Avviare il cambiamento. Azione per il clima;
- Ambizione, azione, responsabilità a 360 Gradi. Sostenibilità degli eventi;
- Dai dati al significato. Rendicontazione;
- Unire le forze. Coinvolgimento degli stakeholder;
- Come fare la differenza. Coinvolgimento dei partner commerciali;
- Calcio per la comunità. Coinvolgimento della comunità;
- Vincere con uno scopo. Coinvolgimento dei club;
- In Campo. Comunicazione.
Conclusioni emerse:
- mancanza di dialogo tra tifosi, isolamento di minoranze, poca empatia, ideologia politica portano discriminazioni
- utilizzare maggiormente i calciatori per iniziative sociali, come Salah per la comunità africana di Liverpool
- educare i fan anche fuori campo all'etica inclusiva
- le minoranze devono comprendere il loro peso sociale con una educazione alla leadership
Premiazioni:
- Federcalcio ucraina per il torneo di giocatori con arti amputati per la guerra
- Premier League per il programma di aiuto alle comunità
- Everton e Liverpool per i comunicati di condanne del razzismo verso un calciatore nel derby
- Carolina Morace per eguaglianza di genere nei CDA e per i diritti omosessuali
In commissione anche Costacurta