Degrado nazionale italiana. Come uscire dal baratro?

[Tifo'o]

Senza "immigrati" le Nazionali di Francia e Germania farebbero quello che fa l' Italia però..

Si okay ma non mi pare un'argumentazione valida secondo me..di figli immigrati nati in Italia ce ne sono a bizzeffe.
A questo punto, o questi figli di stranieri non hanno opportunità (razzismo) oppure non ne ho idea. Una cosa è sicuro i ragazzi italiani non sono diversi da quelli spagnoli tedeschi e francesi anche quelli giocano alla play station.

Per me sono troppi quasi 20 anni di povertà di talenti per una nazionale calcistica come l'Italia. Boh forse è proprio cicliclo.. d'altronde il Brasile post 2002 non è che sia stato migliore.. si sono qualificati ai mondiali ogni volta e ci credo nelle qualificazioni oscene in sud'america dove ci sono 10 squadre e passano le prime 5...

 

[pazzomania]

Si okay ma non mi pare un'argumentazione valida secondo me..di figli immigrati nati in Italia ce ne sono a bizzeffe.
A questo punto, o questi figli di stranieri non hanno opportunità (razzismo) oppure non ne ho idea. Una cosa è sicuro i ragazzi italiani non sono diversi da quelli spagnoli tedeschi e francesi anche quelli giocano alla play station.

Per me sono troppi quasi 20 anni di povertà di talenti per una nazionale calcistica come l'Italia. Boh forse è proprio cicliclo.. d'altronde il Brasile post 2002 non è che sia stato migliore.. si sono qualificati ai mondiali ogni volta e ci credo nelle qualificazioni oscene in sud'america dove ci sono 10 squadre e passano le prime 5...

Si, senza dubbio, è clamoroso il degrado calcistico degli italiani, senza dubbio.

Sulla prima parte, la Francia e l' Inghilterra sono molto più avanti di noi sul lato immigrazione ( basta guardarli in faccia)

Ad inizio topic, l' ho scritto e lo ribadisco: volente o nolente, non mi stupirei se nella prossima Italia FORTE ( chissà quando) la metà saranno di colore.

 

[sunburn]

La Nazionale italiana attuale non è così scarsa da non essere in grado neanche di qualificarsi per i Mondiali. In Qatar e Russia sono andate anche nazionali europee di pari livello o addirittura parecchio inferiore a livello di qualità.
Per vincere le partite, quando non si ha un alto tasso tecnico, bisogna essere mentalmente e fisicamente sul pezzo. Se no, per una legge non scritta del calcio, 9 volte su 10 gli episodi ti girano male e ti può capitare di andare a uno spareggio per due rigori sbagliati in due partite contro la diretta concorrente o di perdere uno spareggio con l’unico tiro in porta subito, come contro Macedonia e Svezia.

A mio parere per alzare il livello non c’è molto da fare. Ciclicamente vengono fuori realtà, sia a livello di nazionali che di club, in cui ci sono giovani di talento e che ottengono risultati. E via si parte con “modello X”, “modello Y”. Passato il ciclo, ritornano ai livelli precedenti. Ma se davvero avevano trovato il sistema per avere giovani talenti, perché l’hanno cambiato?
La verità è che il talento si può coltivare e affinare, ma o si ha o non si ha. Si possono fare tutte le regole che si vogliono per incentivare l’uso di giocatori italiani, ma se non ci sono campioni non si può fare nulla. Bisogna solo prenderne atto e far giocare i migliori che ci sono mettendoli in condizione di rendere al meglio: sei hai 11 Gattuso non puoi pensare di fare costruzione dal basso e tiki-taka.

 

[Tifo'o]

Si, senza dubbio, è clamoroso il degrado calcistico degli italiani, senza dubbio.

Sulla prima parte, la Francia e l' Inghilterra sono molto più avanti di noi sul lato immigrazione ( basta guardarli in faccia)

Ad inizio topic, l' ho scritto e lo ribadisco: volente o nolente, non mi stupirei se nella prossima Italia FORTE ( chissà quando) la metà saranno di colore.

Vabbe ma Francia Inghiterra sono più avanti sul lato immigrazione per una questione socio-politica-storica dai. In Inghilterra parli con un 50 anne originario dell'India e ti dirà che suo nonno era Londra nel 1850 per dire..

Sono invece sorpreso per la Germania che ne hanno inseriti cosi tanti.. ma per me i tedeschi non fanno testo. Basta vedere la storia del mondiale, sono sempre lì a giocarsi la coppa, anche nelle peggiori generazioni arrivano sempre li..

 

[danjr]

Magari si potrebbe fare qualcosa a livello fiscale per favorire l'ingaggio di giocatori italiani, che al contrario al momento è disincentivato.
Direi più questo che mettere un limite agli stranieri.
Perchè poi il problema non è che il Milan non abbia molti italiani, ma che squadra come l'Udinese e l'Atalanta valorizzino giovani provenienti da tutti i paesi, meno che il nostro.

Guarda solo il nostro esempio: Tonali era forte e l'abbiamo pagato quello che valeva, ok mi sta bene. Gli altri sono tutti prodotti del nostro vivaio eccetto Florenzi. Io penso che prenderemmo volentieri qualcun altro al posto di Gabbia o Pobega, il problema è che risultano quasi invendibili per noi per una questione di liste. Parisi ad una cifra ragionevole lo prenderemmo subito, così come Frattesi o che ne so qualcun altro del genere. Ma a che prezzi te li vendono?

 

[hiei87]

Guarda solo il nostro esempio: Tonali era forte e l'abbiamo pagato quello che valeva, ok mi sta bene. Gli altri sono tutti prodotti del nostro vivaio eccetto Florenzi. Io penso che prenderemmo volentieri qualcun altro al posto di Gabbia o Pobega, il problema è che risultano quasi invendibili per noi per una questione di liste. Parisi ad una cifra ragionevole lo prenderemmo subito, così come Frattesi o che ne so qualcun altro del genere. Ma a che prezzi te li vendono?

Quello è un problema. Il mercato italiano è sconveniente. In altri paesi, come Francia e Germania, si compra molto meglio.
Lì entra in gioco il discorso fiscale, ma anche la follia di certi presidenti, vedasi come Cairo ha rovinato la carriera di un Belotti.
Ecco, su di lui può valere il discorso che facevi prima. Non sarebbe mai stato un fenomeno, ma se fosse andato in una big a 22-23 anni, avrebbe avuto un'altra carriera.