Declino calcio italiano,tutto partito da lontano.

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Io penso che il vero crollo c'è stato dal Lippi-bis. L'Italia di Donadoni per me ha giocato un grande calcio. Nel 2007 eravamo praticamente imbattibili. Poi dall'Europeo 2008, complice forse anche l'assenza di Cannavaro per infortunio, quell'Italia cominciò a deludere ed ebbe anche degli episodi a sfavore tipo il gol regolare di Toni annullato contro la Romania che ci avrebbe fatto vincere quella partita (ininfluente visto che passammo il girone vincendo contro la Francia), anche se l'eliminazione contro la Spagna ci stava visto che era nettamente la nazionale più forte al mondo infatti vinse quella competizione. Dal Lippi-bis in poi solo alti e bassi con grandissimi picchi e figure di melma colossali, al quale però ci siamo riscattati bene (Conte dopo il mondiale disastroso di Prandelli e Mancini dopo il mancato Mondiale di Ventura con Europeo vinto, solo che ha poi mancato un mondiale pure lui che sembrava sicuro). Questa è l'Italia di oggi, un zig zag continuo. Magari dopo questo Europeo vergognoso risaliremo di nuovo la china, ma se prima avevamo almeno una difesa di ferro, ora la vedo dura. Abbiamo sofferto troppo il ricambio generazionale, quasi improvviso in certi ruoli delicati, e Spalletti non è stato in grado di gestirlo.
A parte la questione tecnica,è evidente un certo menefreghismo a livelli dirigenziali, e della politica che se ne frega di fare qualcosa per il calcio( non che sia importante anzi,ci sono ben altri problemi in italia)
 
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Come da titolo,l'ennesima figura penosa in una competizione internazionale, dopo due mondiali saltati e un europeo vinto per miracolo,è figlia di un declino partito da lontano: 2006. L'anno di Calciopoli,che ha disintegrato il calcio italiano in mille pezzi. Da allora non siamo più riusciti a rissolevarci ,perché il nostro calcio per anni è stato governato da gente incapace,e intrallazzata in tutti i giri di malaffare e plusvalenze fake che ben sapete.

Il nostro calcio è drogato e falsato dalla "Marotta league",ma essa non è nata quest'anno, ma dal 2010/2011 con l'ascesa della juve che doveva far terra bruciata,indebolendo tutte le squadre prendendo i loro migliori giocatori,e falsando campionati su campionati, abbassando in maniera drammatica il livello del nostro campionato,con le proprietà dei vari Lotito e americani vari che se ne stanno zitte.

Non c'è nessuno che vuole migliorare la situazione, anzi,si vuole proprio lo status quo.
Concordo su tutto. A questo scenario già di per se desolante però bisogna aggiungere secondo me due fattori.
1- Non abbiamo giocatori italiani di talento, e quelli che sono appena passabili hanno valutazioni folli, senza senso. L’attacco che abbiamo visto oggi in campo è uno dei più scarsi che a memoria mi ricordi.
2 - Si giocano troppe partite, e, non vale solo per l’Italia, i giocatori arrivano a queste manifestazioni stanchi e senza motivazioni. I nostri giocatori oggi trotterellavano in campo. Il livello generale delle partite a questo Europeo è stato imbarazzante se paragonato ai tornei continentali del passato.
 

Cantastorie

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Come da titolo,l'ennesima figura penosa in una competizione internazionale, dopo due mondiali saltati e un europeo vinto per miracolo,è figlia di un declino partito da lontano: 2006. L'anno di Calciopoli,che ha disintegrato il calcio italiano in mille pezzi. Da allora non siamo più riusciti a rissolevarci ,perché il nostro calcio per anni è stato governato da gente incapace,e intrallazzata in tutti i giri di malaffare e plusvalenze fake che ben sapete.

Il nostro calcio è drogato e falsato dalla "Marotta league",ma essa non è nata quest'anno, ma dal 2010/2011 con l'ascesa della juve che doveva far terra bruciata,indebolendo tutte le squadre prendendo i loro migliori giocatori,e falsando campionati su campionati, abbassando in maniera drammatica il livello del nostro campionato,con le proprietà dei vari Lotito e americani vari che se ne stanno zitte.

Non c'è nessuno che vuole migliorare la situazione, anzi,si vuole proprio lo status quo.
Il male assoluto è stato il decreto crescita.
Già di suo il prezzo degli italiani era pompato dalla questione liste UEFA/champions, il decreto crescita ci ha uccisi del tutto.
 

mandraghe

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Concordo su tutto. A questo scenario già di per se desolante però bisogna aggiungere secondo me due fattori.
1- Non abbiamo giocatori italiani di talento, e quelli che sono appena passabili hanno valutazioni folli, senza senso. L’attacco che abbiamo visto oggi in campo è uno dei più scarsi che a memoria mi ricordi.
2 - Si giocano troppe partite, e, non vale solo per l’Italia, i giocatori arrivano a queste manifestazioni stanchi e senza motivazioni. I nostri giocatori oggi trotterellavano in campo. Il livello generale delle partite a questo Europeo è stato imbarazzante se paragonato ai tornei continentali del passato.


Sulla qualità del gioco secondo me ha inciso anche l’eccessiva lunghezza dei campionati che son finiti pochi giorni prima dell’inizio.

La serie A è finita il 26 maggio (senza contare il recupero Fiorentina-Atalanta) e l’Italia ha giocato il 15 giugno, meno di tre settimane. Chi ha giocato la finale di champions ha avuto una decina di giorni, assurdo.
 

maxxxxi222

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A mio parere è un discorso da impostare su due livelli.

Se il tema è l'assoluta mancanza di talento ed il perché una nazione dalla nostra tradizione sia sprofondata oramai da 4 lustri, beh non si può che concordare col post originario ed anche con gabri che dice che, in fin dei conti, non è nulla più che lo specchio del paese.

Ora però, pur partendo da questo desolante presupposto, credo che possiamo concordare che siamo comunque superiori alla Svizzera o quantomeno non messi così male da subire un simile dominio. Ecco, se dobbiamo cercare la ragione di questa seconda evidenza, io la individuerei in una disposizione tattica che è riuscita a trovare praticamente a tutti i giocatori di movimento una posizione diversa dalla loro abituale.

Questa nazionale poteva giocare solo 352, tutti sotto palla e ripartire velocissimi sugli esterni. Invece si è insistito su un improbabile 433 e costruzione della manovra dal basso. Che poi, se proprio voleva giocare così, gente come politano, orsolini e Bonaventura avrebbe dovuto portarla. Ben inteso, tutt'altro che i salvatori della patria, ma almeno giocatori per questa disposizione
 
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Come da titolo,l'ennesima figura penosa in una competizione internazionale, dopo due mondiali saltati e un europeo vinto per miracolo,è figlia di un declino partito da lontano: 2006. L'anno di Calciopoli,che ha disintegrato il calcio italiano in mille pezzi. Da allora non siamo più riusciti a rissolevarci ,perché il nostro calcio per anni è stato governato da gente incapace,e intrallazzata in tutti i giri di malaffare e plusvalenze fake che ben sapete.

Il nostro calcio è drogato e falsato dalla "Marotta league",ma essa non è nata quest'anno, ma dal 2010/2011 con l'ascesa della juve che doveva far terra bruciata,indebolendo tutte le squadre prendendo i loro migliori giocatori,e falsando campionati su campionati, abbassando in maniera drammatica il livello del nostro campionato,con le proprietà dei vari Lotito e americani vari che se ne stanno zitte.

Non c'è nessuno che vuole migliorare la situazione, anzi,si vuole proprio lo status quo.
A me però sfugge sempre il collegamento di questi discorsi, cioè quando abbiamo vinto nel 1982, nel 2006, nel 2021 il calcio italiano era ben governato? Il "sistema" era pulito? Presumo di sì, altrimenti il nesso qual'è?
 

gabri65

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A me però sfugge sempre il collegamento di questi discorsi, cioè quando abbiamo vinto nel 1982, nel 2006, nel 2021 il calcio italiano era ben governato? Il "sistema" era pulito? Presumo di sì, altrimenti il nesso qual'è?

Mica puoi sempre giudicare in una ottica bianco/nero.

Certo che nemmeno prima era gestito in modo eccellente, ma la mafia era limitata, il panorama era tutto sommato vivibile.

Poi le cose sono peggiorate. A forza di dare picconate, i pezzi di muro vanno giù di schianto ad un certo punto. Se la velocità di distruzione è maggiore di quella costruttiva, inevitabilmente esiste un momento dove cominci a peggiorare e vai in caduta verticale sempre più.

Adesso c'è proprio la cultura del malaffare, e se sei onesto ti fanno fuori.

Siamo in pieno medioevo calcistico, e parecchie ragioni sono sociali, non dipendono strettamente dal talento e dalla gestione.
 

Stanis La Rochelle

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Mica puoi sempre giudicare in una ottica bianco/nero.

Certo che nemmeno prima era gestito in modo eccellente, ma la mafia era limitata, il panorama era tutto sommato vivibile.

Poi le cose sono peggiorate. A forza di dare picconate, i pezzi di muro vanno giù di schianto ad un certo punto. Se la velocità di distruzione è maggiore di quella costruttiva, inevitabilmente esiste un momento dove cominci a peggiorare e vai in caduta verticale sempre più.

Adesso c'è proprio la cultura del malaffare,e se sei onesto ti fanno fuori.

Siamo in pieno medioevo calcistico, e parecchie ragioni sono sociali, non dipendono strettamente dal talento e dalla gestione.

La nazionale riflette in pieno il degrado e lo sprofondo totale della nazione.
 

Cantastorie

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A mio parere è un discorso da impostare su due livelli.

Se il tema è l'assoluta mancanza di talento ed il perché una nazione dalla nostra tradizione sia sprofondata oramai da 4 lustri, beh non si può che concordare col post originario ed anche con gabri che dice che, in fin dei conti, non è nulla più che lo specchio del paese.

Ora però, pur partendo da questo desolante presupposto, credo che possiamo concordare che siamo comunque superiori alla Svizzera o quantomeno non messi così male da subire un simile dominio. Ecco, se dobbiamo cercare la ragione di questa seconda evidenza, io la individuerei in una disposizione tattica che è riuscita a trovare praticamente a tutti i giocatori di movimento una posizione diversa dalla loro abituale.

Questa nazionale poteva giocare solo 352, tutti sotto palla e ripartire velocissimi sugli esterni. Invece si è insistito su un improbabile 433 e costruzione della manovra dal basso. Che poi, se proprio voleva giocare così, gente come politano, orsolini e Bonaventura avrebbe dovuto portarla. Ben inteso, tutt'altro che i salvatori della patria, ma almeno giocatori per questa disposizione
Concordo. Per quanto possiamo essere “rimasti indietro” la Svizzera ha meno di 1/7 dei nostri abitanti.
Il fatto è che Spalletti era una scelta demagogica e non oggettiva. Non è un selezionatore, è uno che deve aver tempo per insegnare il suo gioco.
Rimanendo comunque il fatto che il suo Napoli è stato (Imho) più un esempio di fortuna che di efficienza
 

dadensa

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Come da titolo,l'ennesima figura penosa in una competizione internazionale, dopo due mondiali saltati e un europeo vinto per miracolo,è figlia di un declino partito da lontano: 2006. L'anno di Calciopoli,che ha disintegrato il calcio italiano in mille pezzi. Da allora non siamo più riusciti a rissolevarci ,perché il nostro calcio per anni è stato governato da gente incapace,e intrallazzata in tutti i giri di malaffare e plusvalenze fake che ben sapete.

Il nostro calcio è drogato e falsato dalla "Marotta league",ma essa non è nata quest'anno, ma dal 2010/2011 con l'ascesa della juve che doveva far terra bruciata,indebolendo tutte le squadre prendendo i loro migliori giocatori,e falsando campionati su campionati, abbassando in maniera drammatica il livello del nostro campionato,con le proprietà dei vari Lotito e americani vari che se ne stanno zitte.

Non c'è nessuno che vuole migliorare la situazione, anzi,si vuole proprio lo status quo.
Io aggiungo che lo sport italiano sta attraversando una delle migliori ere di sempre, nella mia testa impensabili fino a pochi anni fa (penso ad atletica, tennis, sci, volley e sicuramente dimentico altro).
Questo per dire che, tra tutti i fattori che sono stati elencati, c'è un effetto "vasi comunicanti".
Forse nell'Italia sportiva sono cambiate alcune priorità. Il calcio che monopolozzava gli altri sport ha ridotto il gap e oggi i bambini (e i futuri talenti, oltre che di conseguenza le risorse a disposizione) veicolano su altro.
Per quello che mi riguarda va bene così: mi sono emozionato di più nel 2021 a vedere alcuni ori olimpici (100, 4x100 e inseguimento su pista) che gli europei di calcio.
 
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