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Per me le difficoltà di De Sciglio sono legate a due fattori, una a suo favore una contro:
La prima è che non si trova a suo agio a Milanello, c'è qualcosa che non lo fà essere tranquillo nelle partite giocate col Milan e quindi la non serenità si riflette in campo: ha paura di sbagliare, non si propone, fà il "compitino" e a volte sbaglia pure quello. Però quel "qualcosa" non si capisce cosa possa essere, e non lo si verrà neanche a sapere se non si è all'interno o "vicini" allo spogliatoio. Il punto è che lo abbiamo da 4 stagioni nella rosa del Milan e non ha mai combinato nulla di buono. Se non si sveglia in breve (ha già 23 anni) vuol dire che non'è adatto ad una squadra come il Milan e forse neanche alla serie A. Non può permettersi il 6 politico (se non meno) in qualsiasi partita, a questi livelli.
La seconda è meno verosimile, ma quello che scaturisce è che è una gran raccomandato. Dai giornalisti, ai telecronisti, agli allenatori del Milan e non, passando da dirigenti, ci sono un sacco di complimenti esagerati e capacità tecniche inventate e altro che non gli competono assolutamente.
Ora capisco che gli addetti ai lavori lo vedano spesso anche in allenamento e che lì possa esprimere il meglio di sè (ricollegandosi alla prima ipotesi) ma se uno non fà le stesse cose su due campi da calcio uguali con la sola differenza della centralità del contesto vuol dire che non'è un giocatore da Milan.
Futuro Maldini? Esperienza e classe da giocatore navigato? Tranquillità assoluta e doti tecniche superiori???
Ma vediamo allo stesso modo le cose? Pare di no. Sottolineo che sono frasi riportate.
La penso esattamente come te.
Si sono inventate storie incredibili su doti improbabili che il campo smentisce sempre.