Daily Sabah: La Francia e l’Europa raddoppiano l’acquisto di gas russo

Milanoide

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Ci vorrebbe più realismo e meno tifosotteria, anche nell'andare dietro alle opposte propagande
Ovvio che chi siede su un deposito immenso di minerali e idrocarburi non affondi dall'oggi al domani.
È più importante bloccare l'afflusso di tecnologia. (Perché altrimenti quello che hai sotto fai fatica ad estrarlo).
Poi, se nonostante le intenzioni e le sanzioni , arrivano anche dei denari...
Uno può ribattere che con i proventi da idrocarburi ti compri tutta la tecnologia che ti serve.
Non esiste l'assoluto.
Nessuno riuscirà mai a controllare tutto.
Esistono però tante misure per mettere in difficoltà l'avversario anche solo dargli fastidio.
Avversario iper-sovranista che per gli approvigionamenti militari deve contare su altri partner dell'asse, oltre che sulla propria macchina militare industriale.
E chi mi dice che un domani la murena cinese non inizierà a divorare i tentacoli russi uno ad uno?
 

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Gli ucraini che tengono a bada i russi con rapporto 1:3 nelle trincee del Donbass. Vengono spostati su zone boschive dove i russi neanche ci sono. I russi hanno delle trincee venti chilometri più indietro e zero città (tocca penetrare altri quaranta chilometri).
Se un ucraino trincerato tiene a bada tre russi quanti russi tiene a bada un ucraino che attacca in profondità dei russi trincerati nel proprio territorio dove possono usare anche le truppe di leva? Strategia di Syrsky detto il macellaio, messo al posto di Zalunhi per evitare che faccia ombra. Zelensky è un genio della strategia rispetto a questo "professionista".
 
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Ovunque tranne che nella realtà, visto che lo stesso Zelensky ha già ridimensionato la cosa dichiarando di essere arrivato a Sudza, che dista appena 15km dal confine.
Quindi siamo passati dai 1000 km2 al camioncino dei panini vicino casa Zelensky, in meno di qualche ora.

Interessante.

Ma anche fossero soli 100km2, non significa assolutamente nulla.
Non hanno conquistato, non hanno occupato il borgo, non hanno scavato trincee e fortificazioni, gli ugraini sono semplicemente passati li, dopo aver attraversato aree boschive di confine, campi e pascoli, e hanno piazzato una stupida bandiera.

Mi pare tanto la solita operazione mediatica tanto cara a zelescone (e a tutti i partner occidentali).
Tipo quando mandava a morire un gruppo di soldati per piazzare una stupida bandiera e fare un selfie da pubblicizzare in ogni dove.
Terminato il selfie, terminata la vita dei 'kamikaze'
 
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Sam

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Ci vorrebbe più realismo e meno tifosotteria, anche nell'andare dietro alle opposte propagande
Ovvio che chi siede su un deposito immenso di minerali e idrocarburi non affondi dall'oggi al domani.
È più importante bloccare l'afflusso di tecnologia. (Perché altrimenti quello che hai sotto fai fatica ad estrarlo).
Poi, se nonostante le intenzioni e le sanzioni , arrivano anche dei denari...
Uno può ribattere che con i proventi da idrocarburi ti compri tutta la tecnologia che ti serve.
Non esiste l'assoluto.
Nessuno riuscirà mai a controllare tutto.
Esistono però tante misure per mettere in difficoltà l'avversario anche solo dargli fastidio.
Avversario iper-sovranista che per gli approvigionamenti militari deve contare su altri partner dell'asse, oltre che sulla propria macchina militare industriale.
E chi mi dice che un domani la murena cinese non inizierà a divorare i tentacoli russi uno ad uno?
Il punto è che non c'è nessuna tifoseria, così come nessuna propaganda, visto che le fonti dell'analisi, che dimostrano il fallimento della questione Ucraina, non sono russe ma americane.
La questione è molto semplice: mentre i cittadini stanno pagando caro il supporto ad un pupazzo ***********, l'Europa ha dimostrato di non avere alcuna credibilità politica, e dopo le scemenze sugli accordi con l'Algeria sono tornati con la coda fra le gambe dai russi.

Qui dentro si blaterava della fantomatica potenza della NATO, della fantomatica ricchezza dell'Europa e di come la Russia sarebbe crollata.
Secondo i fenomeni, Putin starebbe tremando di paura, vedendo la fottuta potenza della NATO, guidata da un vecchio rimbambito che nemmeno si ricorda come si chiama, e che la sera deve mangiare semolino per evitare che gli cada la dentiera.
Secondo i fenomeni, i russi erano un esercito di cartapesta che non riusciva nemmeno a conquistare una città. Peccato che, tolta la propaganda del Pentagono, la Russia ha stabilmente in mano il 20% dell'Ucraina, dati alla mano.

La verità purtroppo è che niente di tutto quello propagandato in questi anni è vero. L'Europa stessa sta finanziando la guerra di Putin; cosa, tra l'altro, già detta da Report due anni fa.
Oggi persino organizzazioni americane ammettono la cosa.

Dov'è il pagliaccio Draghi, l'uomo dalla grande credibilità, come veniva osannato qui dentro: lo statista della "pace o condizionatori"?
O Macron, il Napoleone in versione TEMU, che anziché perdere in Russia non riesce nemmeno a vincere a briscola con sua moglie?

E anche sulla storia della Cina che tradisce la Russia.
Sono due anni che si dice la stessa cosa, e intanto la situazione non è cambiata, anzi. Gli unici che stanno "tradendo", come già vi dissi io all'inizio di questa guerra, sono proprio gli occidentali, che ormai si stanno smarcando dal ***********, per evitare un altro Vietnam.
 

Milanoide

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Il punto è che non c'è nessuna tifoseria, così come nessuna propaganda, visto che le fonti dell'analisi, che dimostrano il fallimento della questione Ucraina, non sono russe ma americane.
La questione è molto semplice: mentre i cittadini stanno pagando caro il supporto ad un pupazzo ***********, l'Europa ha dimostrato di non avere alcuna credibilità politica, e dopo le scemenze sugli accordi con l'Algeria sono tornati con la coda fra le gambe dai russi.

Qui dentro si blaterava della fantomatica potenza della NATO, della fantomatica ricchezza dell'Europa e di come la Russia sarebbe crollata.
Secondo i fenomeni, Putin starebbe tremando di paura, vedendo la fottuta potenza della NATO, guidata da un vecchio rimbambito che nemmeno si ricorda come si chiama, e che la sera deve mangiare semolino per evitare che gli cada la dentiera.
Secondo i fenomeni, i russi erano un esercito di cartapesta che non riusciva nemmeno a conquistare una città. Peccato che, tolta la propaganda del Pentagono, la Russia ha stabilmente in mano il 20% dell'Ucraina, dati alla mano.

La verità purtroppo è che niente di tutto quello propagandato in questi anni è vero. L'Europa stessa sta finanziando la guerra di Putin; cosa, tra l'altro, già detta da Report due anni fa.
Oggi persino organizzazioni americane ammettono la cosa.

Dov'è il pagliaccio Draghi, l'uomo dalla grande credibilità, come veniva osannato qui dentro: lo statista della "pace o condizionatori"?
O Macron, il Napoleone in versione TEMU, che anziché perdere in Russia non riesce nemmeno a vincere a briscola con sua moglie?

E anche sulla storia della Cina che tradisce la Russia.
Sono due anni che si dice la stessa cosa, e intanto la situazione non è cambiata, anzi. Gli unici che stanno "tradendo", come già vi dissi io all'inizio di questa guerra, sono proprio gli occidentali, che ormai si stanno smarcando dal ***********, per evitare un altro Vietnam.
Boh! Punti di vista.
Dici molte cose vere, ma la mia visione è che, salvo pochi Stati europei avveduti con Statisti degni di questo nome, l'Europa ha perso qualsiasi credibilità politica andando dietro alle cretinate americane per decenni.
invece, questa Ucraina e quella palestinese sarebbero state le uniche vere cause per cui valesse la pena muoversi e guadagnarsi una credibilità politica europea. Pigrizia, interessi nazionali contrapposti da retaggio coloniale, incapacità di assumersi responsabilità, crisi di leadership...
Ma torno a ripetere che sono vicende umane, quindi niente può essere perfetto. Sarebbe già tanto che le nazioni leader degli ultimi 300 anni non regredissero.
Poi su cosa riesce e cosa non riesce ai singoli attori potrei dire che 900 giorni di Blitzkrieg non hanno portato i russi a Kiev.
Alcune delle loro famigerate bande di mercenari non si capiva più per chi stessero combattendo.
In occidente vedo segni di evidenti sabotaggi industriali che passano sotto silenzio. Ma gli stabilimenti verranno ricostruiti e riposizionati al sicuro. Che poi niente è più sicuro a questo mondo.
Ad eccezione di quelle già normalmente dedicate alla produzione militare, in Europa non vedo ombra di conversione della produzione industriale. E questo conta tantissimo.
I bianchi, sia russi che europei, non devono essere destati dal loro pigro e decadente torpore.
C'è tutta una corrente di studi sui "guerrieri democratici", lenti a capire ed a carburare, ma alla fine, sul medio lungo periodo vittoriosi. Sarà ancora vero oggi con queste generazioni inebetite e la potenza americana dilaniata internamente?
Boh! Io non ho certezze.
 

gabri65

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Il punto è che non c'è nessuna tifoseria, così come nessuna propaganda, visto che le fonti dell'analisi, che dimostrano il fallimento della questione Ucraina, non sono russe ma americane.
La questione è molto semplice: mentre i cittadini stanno pagando caro il supporto ad un pupazzo ***********, l'Europa ha dimostrato di non avere alcuna credibilità politica, e dopo le scemenze sugli accordi con l'Algeria sono tornati con la coda fra le gambe dai russi.

Qui dentro si blaterava della fantomatica potenza della NATO, della fantomatica ricchezza dell'Europa e di come la Russia sarebbe crollata.
Secondo i fenomeni, Putin starebbe tremando di paura, vedendo la fottuta potenza della NATO, guidata da un vecchio rimbambito che nemmeno si ricorda come si chiama, e che la sera deve mangiare semolino per evitare che gli cada la dentiera.
Secondo i fenomeni, i russi erano un esercito di cartapesta che non riusciva nemmeno a conquistare una città. Peccato che, tolta la propaganda del Pentagono, la Russia ha stabilmente in mano il 20% dell'Ucraina, dati alla mano.

La verità purtroppo è che niente di tutto quello propagandato in questi anni è vero. L'Europa stessa sta finanziando la guerra di Putin; cosa, tra l'altro, già detta da Report due anni fa.
Oggi persino organizzazioni americane ammettono la cosa.

Dov'è il pagliaccio Draghi, l'uomo dalla grande credibilità, come veniva osannato qui dentro: lo statista della "pace o condizionatori"?
O Macron, il Napoleone in versione TEMU, che anziché perdere in Russia non riesce nemmeno a vincere a briscola con sua moglie?

E anche sulla storia della Cina che tradisce la Russia.
Sono due anni che si dice la stessa cosa, e intanto la situazione non è cambiata, anzi. Gli unici che stanno "tradendo", come già vi dissi io all'inizio di questa guerra, sono proprio gli occidentali, che ormai si stanno smarcando dal ***********, per evitare un altro Vietnam.

E, naturalmente, gli iuesei mica volevano 'sta situazione. No, macché.

Si stanno segando a due mani vedendo l'Europa sempre più nel degrado, sempre più zerbina, e sempre più facile da ammaestrare con le ideologie progressiste e 'ste fesserie. Dopo tre giorni la Russia doveva essere una distesa di distruzione e povertà, dovevano andare a mendicare i ferrovecchi nei disfacimenti iraniani, secondo i capiscers.

Draghi ? Era stato anticipato più volte che sarebbe stato un mostro simile o peggiore di Prodi e Monti, dai soliti gombloddarih.

E noi, masochisti pagliacci che sghignazzano sui social mentre vengono sodomizzati, blaterando "a stato Apputine".
 

Sam

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Boh! Punti di vista.
Dici molte cose vere, ma la mia visione è che, salvo pochi Stati europei avveduti con Statisti degni di questo nome, l'Europa ha perso qualsiasi credibilità politica andando dietro alle cretinate americane per decenni.
invece, questa Ucraina e quella palestinese sarebbero state le uniche vere cause per cui valesse la pena muoversi e guadagnarsi una credibilità politica europea. Pigrizia, interessi nazionali contrapposti da retaggio coloniale, incapacità di assumersi responsabilità, crisi di leadership...
Ma torno a ripetere che sono vicende umane, quindi niente può essere perfetto. Sarebbe già tanto che le nazioni leader degli ultimi 300 anni non regredissero.
Poi su cosa riesce e cosa non riesce ai singoli attori potrei dire che 900 giorni di Blitzkrieg non hanno portato i russi a Kiev.
Alcune delle loro famigerate bande di mercenari non si capiva più per chi stessero combattendo.
In occidente vedo segni di evidenti sabotaggi industriali che passano sotto silenzio. Ma gli stabilimenti verranno ricostruiti e riposizionati al sicuro. Che poi niente è più sicuro a questo mondo.
Ad eccezione di quelle già normalmente dedicate alla produzione militare, in Europa non vedo ombra di conversione della produzione industriale. E questo conta tantissimo.
I bianchi, sia russi che europei, non devono essere destati dal loro pigro e decadente torpore.
C'è tutta una corrente di studi sui "guerrieri democratici", lenti a capire ed a carburare, ma alla fine, sul medio lungo periodo vittoriosi. Sarà ancora vero oggi con queste generazioni inebetite e la potenza americana dilaniata internamente?
Boh! Io non ho certezze.
La questione ucraina e quella palestinese però sono due cose diverse, Milanoide.
Non possiamo mischiarle.
L'Ucraina è uno Stato fantoccio dell'Occidente. Zelensky non combatte per la democrazia e la libertà, ma per gli interessi capitalistici occidentali.
In sostanza, l'Ucraina sta venendo contesa da due serpenti imperialisti: USA da un lato e Russia dall'altro.

Sulla questione del blitzkrieg russo, beh, però è un ti piace vincere facile, considerando che l'Ucraina ha combattuto con armi occidentali e munizioni infinite.
Persino il più scarso esercito del mondo, se rifornito adeguatamente, riuscirebbe, in casa sua ricordiamolo, a rendere le cose difficili. Voglio dire, sono bastati quattro vietcong analfabeti a far impantanare le forze armate americane in Vietnam, così come quattro talebani in Afghanistan.
Anche il Giappone non riuscì a sottomettere la Cina nella Seconda Guerra Sino-Giapponese, a causa degli aiuti anglo americani passanti per Hong Kong e per il blocco del petrolio.
Eppure è stato fatto passare per incapacità russa, sebbene come ben saprai è mera propaganda, perché la realtà è che l'Ucraina è stata usata come scudo umano per rallentare i russi.
Molti ucraini sono morti per niente in questa guerra, e quelli rimasti stanno disertando, e piuttosto rivendono le armi ricevute al mercato nero, dove è stato scoperto ci fossero anche i russi tra i compratori.

E c'è chi dice che la Russia minaccia la distruzione dell'Occidente; la verità, però, è che l'occidente sta morendo da solo, senza "l'aiuto" di nessuno. Non serve Putin per farlo crollare, ci riesce benissimo da solo.
 
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