Currò:"Ibra dirigente da slogan. Cardinale...".

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
250,842
Reaction score
48,629
Currò da Repubblica in edicola:"Adesso non manca chi, tra i tifosi, chiede la testa dell’allenatore Fonseca. Però sono altre le ghigliottine invocate dai milanisti. Tra il dire di Ibrahimovic, dirigente senza ruolo nell’organigramma ma sempre più incline agli slogan prepartita, e il fare di una squadra decimata dagli infortuni e col talento di Theo Hernandez lasciato in panchina per punizione da Fonseca c’è la palude di una classifica che a quasi metà campionato inchioda il Milan all’ottavo posto o al massimo al settimo virtuale, data la partita da recuperare col Bologna. Con fiuto profetico, ancora prima che i giocatori incespicassero nel mediocre trapestio dello 0-0 col Genoa (la traversa di Morata nel secondo tempo il prodotto più significativo), San Siro aveva già emesso la sua spietata sentenza: fischi a Ibrahimovic, inquadrato sul maxischermo dello stadio da solo e poi in coppia con l’ad Furlani, e striscione appeso alla balaustra del secondo anello della Curva Sud: “Rendiamo onore ai nostri campioni, simbolo di un Milan che non esiste più”. La contestazione finale degli ultrà, con i cori “noi non siamo americani”, “questa dirigenza non ci merita” e “ve ne andate o no”, ha ulteriormente chiarito il concetto. Disertando la tribuna, l’azionista di controllo Cardinale, alle prese col complicato redde rationem dell’agosto 2025 per la restituzione dei soldi che il fondo Elliott nel 2022 gli prestò (quasi la metà degli 1,2 miliardi di euro dell’operazione Milan e nel frattempo il debito è già di 653 milioni), si è risparmiato fischi sicuri".

WhatsApp-Image-2023-09-26-at-12.40.56.jpeg
 

Zenos

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
29,241
Reaction score
18,995
Currò da Repubblica in edicola:"Adesso non manca chi, tra i tifosi, chiede la testa dell’allenatore Fonseca. Però sono altre le ghigliottine invocate dai milanisti. Tra il dire di Ibrahimovic, dirigente senza ruolo nell’organigramma ma sempre più incline agli slogan prepartita, e il fare di una squadra decimata dagli infortuni e col talento di Theo Hernandez lasciato in panchina per punizione da Fonseca c’è la palude di una classifica che a quasi metà campionato inchioda il Milan all’ottavo posto o al massimo al settimo virtuale, data la partita da recuperare col Bologna. Con fiuto profetico, ancora prima che i giocatori incespicassero nel mediocre trapestio dello 0-0 col Genoa (la traversa di Morata nel secondo tempo il prodotto più significativo), San Siro aveva già emesso la sua spietata sentenza: fischi a Ibrahimovic, inquadrato sul maxischermo dello stadio da solo e poi in coppia con l’ad Furlani, e striscione appeso alla balaustra del secondo anello della Curva Sud: “Rendiamo onore ai nostri campioni, simbolo di un Milan che non esiste più”. La contestazione finale degli ultrà, con i cori “noi non siamo americani”, “questa dirigenza non ci merita” e “ve ne andate o no”, ha ulteriormente chiarito il concetto. Disertando la tribuna, l’azionista di controllo Cardinale, alle prese col complicato redde rationem dell’agosto 2025 per la restituzione dei soldi che il fondo Elliott nel 2022 gli prestò (quasi la metà degli 1,2 miliardi di euro dell’operazione Milan e nel frattempo il debito è già di 653 milioni), si è risparmiato fischi sicuri".

WhatsApp-Image-2023-09-26-at-12.40.56.jpeg
Ecco perché Gerry non si è presentato. Avrà avuto la soffiata di quel che sarebbe successo.
 

admin

Administrator
Membro dello Staff
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
250,842
Reaction score
48,629
Currò da Repubblica in edicola:"Adesso non manca chi, tra i tifosi, chiede la testa dell’allenatore Fonseca. Però sono altre le ghigliottine invocate dai milanisti. Tra il dire di Ibrahimovic, dirigente senza ruolo nell’organigramma ma sempre più incline agli slogan prepartita, e il fare di una squadra decimata dagli infortuni e col talento di Theo Hernandez lasciato in panchina per punizione da Fonseca c’è la palude di una classifica che a quasi metà campionato inchioda il Milan all’ottavo posto o al massimo al settimo virtuale, data la partita da recuperare col Bologna. Con fiuto profetico, ancora prima che i giocatori incespicassero nel mediocre trapestio dello 0-0 col Genoa (la traversa di Morata nel secondo tempo il prodotto più significativo), San Siro aveva già emesso la sua spietata sentenza: fischi a Ibrahimovic, inquadrato sul maxischermo dello stadio da solo e poi in coppia con l’ad Furlani, e striscione appeso alla balaustra del secondo anello della Curva Sud: “Rendiamo onore ai nostri campioni, simbolo di un Milan che non esiste più”. La contestazione finale degli ultrà, con i cori “noi non siamo americani”, “questa dirigenza non ci merita” e “ve ne andate o no”, ha ulteriormente chiarito il concetto. Disertando la tribuna, l’azionista di controllo Cardinale, alle prese col complicato redde rationem dell’agosto 2025 per la restituzione dei soldi che il fondo Elliott nel 2022 gli prestò (quasi la metà degli 1,2 miliardi di euro dell’operazione Milan e nel frattempo il debito è già di 653 milioni), si è risparmiato fischi sicuri".
.
 
Registrato
13 Gennaio 2014
Messaggi
36,611
Reaction score
13,972
L' unica cosa giusta fatta da Cardianale è stata non presentarsi.
Sarebbe stato cringe vederlo premiare le nostre leggende.

Per carità, probabilmente tolto Berlusconi chiunque lo sarebbe stato...
 

Super_Lollo

Senior Member
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
41,402
Reaction score
4,222
Currò da Repubblica in edicola:"Adesso non manca chi, tra i tifosi, chiede la testa dell’allenatore Fonseca. Però sono altre le ghigliottine invocate dai milanisti. Tra il dire di Ibrahimovic, dirigente senza ruolo nell’organigramma ma sempre più incline agli slogan prepartita, e il fare di una squadra decimata dagli infortuni e col talento di Theo Hernandez lasciato in panchina per punizione da Fonseca c’è la palude di una classifica che a quasi metà campionato inchioda il Milan all’ottavo posto o al massimo al settimo virtuale, data la partita da recuperare col Bologna. Con fiuto profetico, ancora prima che i giocatori incespicassero nel mediocre trapestio dello 0-0 col Genoa (la traversa di Morata nel secondo tempo il prodotto più significativo), San Siro aveva già emesso la sua spietata sentenza: fischi a Ibrahimovic, inquadrato sul maxischermo dello stadio da solo e poi in coppia con l’ad Furlani, e striscione appeso alla balaustra del secondo anello della Curva Sud: “Rendiamo onore ai nostri campioni, simbolo di un Milan che non esiste più”. La contestazione finale degli ultrà, con i cori “noi non siamo americani”, “questa dirigenza non ci merita” e “ve ne andate o no”, ha ulteriormente chiarito il concetto. Disertando la tribuna, l’azionista di controllo Cardinale, alle prese col complicato redde rationem dell’agosto 2025 per la restituzione dei soldi che il fondo Elliott nel 2022 gli prestò (quasi la metà degli 1,2 miliardi di euro dell’operazione Milan e nel frattempo il debito è già di 653 milioni), si è risparmiato fischi sicuri".

WhatsApp-Image-2023-09-26-at-12.40.56.jpeg

La differenza sostanziale tra lo sport USA e quello Europeo è tutta qui. Noi viviamo il calcio in modo diverso, il tifoso è parte integrante degli ingranaggi e se non lo coccoli poi diventerà il tuo esecutore.

Vanno bene i conti e creare un futuro sostenibile ma non deve mai essere a discapito della parte sportiva, troppe scelte sbagliate e adesso le paghiamo tutte.
 

DavMilan

Well-known member
Registrato
5 Novembre 2021
Messaggi
3,605
Reaction score
4,099
La differenza sostanziale tra lo sport USA e quello Europeo è tutta qui. Noi viviamo il calcio in modo diverso, il tifoso è parte integrante degli ingranaggi e se non lo coccoli poi diventerà il tuo esecutore.

Vanno bene i conti e creare un futuro sostenibile ma non deve mai essere a discapito della parte sportiva, troppe scelte sbagliate e adesso le paghiamo tutte.
lo sport USA fa schifo.
Lo dico seguendo il basket, l' NBA è ormai una pagliacciata: le partite sono una semplice esibizione dove nessuno difende e si gioca per il tabellino e le giocate ad effetto.
I tifosi americani manco se ne accorgono e continuano a riempire i palazzetti solamente per riempirsi di hot-dog.
 

Super_Lollo

Senior Member
Registrato
6 Agosto 2012
Messaggi
41,402
Reaction score
4,222
lo sport USA fa schifo.
Lo dico seguendo il basket, l' NBA è ormai una pagliacciata: le partite sono una semplice esibizione dove nessuno difende e si gioca per il tabellino e le giocate ad effetto.
I tifosi americani manco se ne accorgono e continuano a riempire i palazzetti solamente per riempirsi di hot-dog.
Non lo so e non mi interessa neanche, io l'unica cosa che ti so dire per certo è che in Italia lo sport funziona in modo diverso e la prima cosa a cui devi fare attenzione è il rapporto con i tifosi.
 
Registrato
11 Aprile 2016
Messaggi
72,612
Reaction score
41,741
La differenza sostanziale tra lo sport USA e quello Europeo è tutta qui. Noi viviamo il calcio in modo diverso, il tifoso è parte integrante degli ingranaggi e se non lo coccoli poi diventerà il tuo esecutore.

Vanno bene i conti e creare un futuro sostenibile ma non deve mai essere a discapito della parte sportiva, troppe scelte sbagliate e adesso le paghiamo tutte.
Ma tu non pensi che le scelte sportive purtroppo dipendano da come è strutturata la nostra proprietà?
In fin dei conti a giugno abbiamo una scadenza importante e nel cda ci sono gli uomini di chi vende e quelli di chi vorrebbe rilevare.
Morata potrebbe benissimo essere un compromesso, più che una scelta.
Se infatti cardinale non rileva elliott perchè dovrebbe beccarsi costi che non sono solo suoi?
 
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
5,531
Reaction score
3,707
La differenza sostanziale tra lo sport USA e quello Europeo è tutta qui. Noi viviamo il calcio in modo diverso, il tifoso è parte integrante degli ingranaggi e se non lo coccoli poi diventerà il tuo esecutore.

Vanno bene i conti e creare un futuro sostenibile ma non deve mai essere a discapito della parte sportiva, troppe scelte sbagliate e adesso le paghiamo tutte.
Certo, ineccepibile, ma io mi chiedo dov'erano tutti quelli che sorridevano e non denunciavano tutto questo già dopo la cacciata di Maldini?
 
Alto