Ricchezza è vecchiaia e per quanto uno lo possa non credere veramente anche i ricchi vecchi muoiono, alla fine la ricchezza è come un insieme che si riempie ferocemente, un insieme artificiale che poi non è però destinato a scoppiare, ci sono le multinazionali, ci sono cose già create, già pensate che non possono morire, è l'artificialità che mantiene il controllo di ciò che ha creato per mantenere un ordine sballato della distribuzione della ricchezza, la ricchezza una cosa può fare bene, mantenere l'esclusività e il rischio 0 di non contaminarsi con la feccia povera che però utilizza altrimenti che mondo sarebbe se vivessero solo i ricchi? chi produce? chi compra? è logico che in futuro vedremo sicuramente una diminuzione del ceto medio, non dei ricchi o delle loro ricchezze, probabilmente essere bianchi sarà un privilegio per pochi perché essere bianchi significa essere ricchi, magari non oggi ma tra 70-80 anni sicuramente visto che l'Italietta come tutti gli altri paesi europei verrà completamente travolta dalla globalizzazione e dalla sostituzione etnica, per un figlio che non fai almeno 10 clandestini entrano in Italia, il futuro è già scritto.
E sai perché non ci sarà nessuna rivoluzione? perché la disomogeneità di un paese che sarà per larghi tratti (fai un bel 70%) non bianco o etnicamente non omogeneo sarà la forza per chi, già oggi, comanda in una situazione di cambiamento feroce, alla luce del sole, il mantenimeno della disuguaglianza sarà un gioco da ragazzi per quei ricchi bianchi, intoccabili, in un paese globalizzato e senza più niente in comune (difficile pensare che i dialetti rimarranno), tradizione, storia, religione, stile di vita.
La gente oggi è tranquilla e lo capisco, ma quel benessere, medio, non sarà mantenuto a lungo, per una serie infinita di fattori che noi vediamo oggi, per chi ci sarà tra 70-80 anni certe cose saranno viste come normali e la visione dell'Italia sicuramente sarà molto diversa, senza troppe distinzioni tra i cognomi, stili di vita, dialetti, la normalità di un paese che fu, spazzato via dal cambiamento imposto.