Potresti spiegare meglio cosa intendi con la seconda frase, spacciati dal 1949?
Comunque hanno accumulato veramente troppi capitali, gli americani possono tenerli dietro solo continuando a spendere in armamenti e proteggendo i settori informatici, ma non so quanto dureranno, lo stampaggio illimitato del dollaro scricchiola.
Intendo dire che l'esclusione dai mercati internazionali, il comunismo di stampo semisovietico (anzi ben piu ultraortodosso dell'URSS post Stalin) e le idee maoiste folli (GBA, rivoluzione culturale), sommate a decenni di politica del figlio unico che ne hanno totalmente castrato le prospettive di crescita e mantenimento demografico, oltre all'isolamento internazionale e la bislacca idea del BRI che non ha fatto che accrescere il debito a fronte di ben pochi vantaggi strategici determinano una nazione fondamentalmente castrata nelle sue enormi potenzialità da un regime che spesso in nome dell'autoritarismo e del controllo simil-imperiale ha sacrificato un possibile venturo secolo cinese, che NON ci sarà.
Ti dico di più: la Cina farà la fine che ha fatto l'URSS, ma non nel senso di concause, ma nel senso che succederà in modo apparentemente inaspettato e brutale, ma in realtà a coronamento di una serie di errori che per decenni ne hanno tarlato progressivamente il frame.
In realtà, le ragioni sono sotto gli occhi di tutti coloro che vogliano vedere.
Hu Jintao neo eletto nel 2002 parlò di una finestra di un ventennio di opportunità strategiche per la Cina, sull'onda dei miracoli (banale buonsenso) delle riforme di Deng.
La finestra sta chiudendosi (anzi si è chiusa anzitempo causa covid), i cinesi hanno messo tutte le loro fiches su guerra commerciale con USA, monopolio semiconduttori e terre rare e soprattutto BRI.
Tre progetti falliti miseramente, tutti.
Le debolezze intrinseche li abbatteranno, nel medio termine.