Covid-19 da laboratorio. L'ipotesi prende sempre più piede.

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Il coronavirus Covid-19 uscita da un laboratorio di Wuhan? L'ipotesi prende sempre più piede. Come riportato dal CorSera, molti scienziati propendono per l'ipotesi naturale, ma altri non escludono l'errore di laboratorio. Secondo il Capo di Stato Maggiore degli Usa, Mark Milley, non c'è nulla di certo. Si parla di ipotesi naturale, ma non può essere esclusa l'origine artificiale.

Il Washington Post racconta che nel 2018 l'ambasciata americana a Pechino ha inviato messaggi allarmanti al Governo degli Usa sulle condizioni di sicurezza all'interno dell'istituto di virologia di Wuhan, non ottimali: problemi di gestione e di protezioni. In particolare, i timori su concentrano sull'operato di Shi Zhengli, responsabile della ricerca sempre a Wuhan. Il dottore porta avanti operazioni che, secondo quanto segnalato, "Rischiano di finire male". La preoccupazione riguarda gli studi sul legame tra coronavirus e pipistrelli, sulla trasmissione verso l'uomo e sullo scoppio di una possibile pandemia (cosa poi accaduta NDR).

David Ignatius, giornalista del Washington Post con buoni agganci, cita uno scenario secondo il quale ci sarebbe stato un incidente all'interno di un laboratorio di Wuhan con successiva contaminazione.

L'intelligente Usa non dà nulla per scontato e continua l'indagine sulla pista artificiale.

La CNN annuncia: gli USA stanno indagando sull’ipotesi che il Covid-19 sia uscito da un laboratorio di Wuhan.

Fox News: secondo fonti ben informate il nuovo coronavirus avrebbe avuto origine nel laboratorio militare di Wuhan, ma non come arma biologica. Pechino,da anni impiega il massimo dei suoi sforzi nel campo della ricerca, per dimostrare che le sue abilità siano uguali o addirittura maggiori rispetto a quelle degli Stati Uniti.

 

[A.C Milan 1899]

Il coronavirus Covid-19 uscita da un laboratorio di Wuhan? L'ipotesi prende sempre più piede. Come riportato dal CorSera, molti scienziati propendono per l'ipotesi naturale, ma altri non escludono l'errore di laboratorio. Secondo il Capo di Stato Maggiore degli Usa, Mark Milley, non c'è nulla di certo. Si parla di ipotesi naturale, ma non può essere esclusa l'origine artificiale.

Il Washington Post racconta che nel 2018 l'ambasciata americana a Pechino ha inviato messaggi allarmanti al Governo degli Usa sulle condizioni di sicurezza all'interno dell'istituto di virologia di Wuhan, non ottimali: problemi di gestione e di protezioni. In particolare, i timori su concentrano sull'operato di Shi Zhengli, responsabile della ricerca sempre a Wuhan. Il dottore porta avanti operazioni che, secondo quanto segnalato, "Rischiano di finire male". La preoccupazione riguardava gli studi sul legame tra coronavirus e pipistrelli, sulla trasmissione verso l'uomo e sullo scoppio di una possibile pandemia (cosa poi accaduta NDR).

David Ignatius, giornalista del Washington Post con buoni agganci, cita uno scenario secondo il quale ci sarebbe stato un incidente all'interno di un laboratorio di Wuhan con successiva contaminazione.

L'intelligente Usa non dà nulla per scontato e continua l'indagine sulla pista artificiale.

Se dovesse venire provata questa cosa i cinesi verrebbero fatti a pezzi, economicamente. Speriamo. Il giorno che avranno 500 kcal al giorno di media a testa sarà un gran giorno. Se lo meritano.

 

[fabri47]

"È tutto un gombloddo!!!" (cit).

 

[Marilson]

Nulla di nuovo sotto il sole, Trump prepara semplicemente la sua rielezione. Prima mossa taglio fondi all'OMS, ora delazione alla Cina. Tutti pronti ad abboccare. E il bello e' che sara' esattamente per questo che sara' rieletto.

 

[fabri47]

Nulla di nuovo sotto il sole, Trump prepara semplicemente la sua rielezione. Prima mossa taglio fondi all'OMS, ora delazione alla Cina. Tutti pronti ad abboccare. E il bello e' che sara' esattamente per questo che sara' rieletto.

Visto l'avversario, Trump ha già vinto dai. Diciamo che al secondo mandato, difficilmente la concorrenza si impegna per un candidato forte con il rischio di bruciarlo, perchè salvo rari casi a prevalere è sempre il presidente uscente.

 

[Milanforever26]

Il coronavirus Covid-19 uscita da un laboratorio di Wuhan? L'ipotesi prende sempre più piede. Come riportato dal CorSera, molti scienziati propendono per l'ipotesi naturale, ma altri non escludono l'errore di laboratorio. Secondo il Capo di Stato Maggiore degli Usa, Mark Milley, non c'è nulla di certo. Si parla di ipotesi naturale, ma non può essere esclusa l'origine artificiale.

Il Washington Post racconta che nel 2018 l'ambasciata americana a Pechino ha inviato messaggi allarmanti al Governo degli Usa sulle condizioni di sicurezza all'interno dell'istituto di virologia di Wuhan, non ottimali: problemi di gestione e di protezioni. In particolare, i timori su concentrano sull'operato di Shi Zhengli, responsabile della ricerca sempre a Wuhan. Il dottore porta avanti operazioni che, secondo quanto segnalato, "Rischiano di finire male". La preoccupazione riguarda gli studi sul legame tra coronavirus e pipistrelli, sulla trasmissione verso l'uomo e sullo scoppio di una possibile pandemia (cosa poi accaduta NDR).

David Ignatius, giornalista del Washington Post con buoni agganci, cita uno scenario secondo il quale ci sarebbe stato un incidente all'interno di un laboratorio di Wuhan con successiva contaminazione.

L'intelligente Usa non dà nulla per scontato e continua l'indagine sulla pista artificiale.

Ho sentito prima Liguori oltre a questa notizia (di cui lui parlava a Gennaio) riportare un altra indiscrezione: sembra che in Cina abbiano fatto "bene i conti" e all'inizio dell'epidemia abbiano scientemente deciso di aspettare a comunicare informazioni per trasformare un rischio, ovvero essere gli unici a subire i danni del lockdown, in un vantaggio uscendo prima dalla crisi

Ragazzi questi si sono seduti ad un tavolo e hanno deciso di far morire migliaia di persone e contaminare il mondo piuttosto che rimetterci in termini competitivi..

 

[Darren Marshall]

Il coronavirus Covid-19 uscita da un laboratorio di Wuhan? L'ipotesi prende sempre più piede. Come riportato dal CorSera, molti scienziati propendono per l'ipotesi naturale, ma altri non escludono l'errore di laboratorio. Secondo il Capo di Stato Maggiore degli Usa, Mark Milley, non c'è nulla di certo. Si parla di ipotesi naturale, ma non può essere esclusa l'origine artificiale.

Il Washington Post racconta che nel 2018 l'ambasciata americana a Pechino ha inviato messaggi allarmanti al Governo degli Usa sulle condizioni di sicurezza all'interno dell'istituto di virologia di Wuhan, non ottimali: problemi di gestione e di protezioni. In particolare, i timori su concentrano sull'operato di Shi Zhengli, responsabile della ricerca sempre a Wuhan. Il dottore porta avanti operazioni che, secondo quanto segnalato, "Rischiano di finire male". La preoccupazione riguarda gli studi sul legame tra coronavirus e pipistrelli, sulla trasmissione verso l'uomo e sullo scoppio di una possibile pandemia (cosa poi accaduta NDR).

David Ignatius, giornalista del Washington Post con buoni agganci, cita uno scenario secondo il quale ci sarebbe stato un incidente all'interno di un laboratorio di Wuhan con successiva contaminazione.

L'intelligente Usa non dà nulla per scontato e continua l'indagine sulla pista artificiale.

Ma non mi dire, il segreto di pulcinella.

è naturaleeh111!

 

[vota DC]

Ma l'OMS strutturata come è adesso che serve? Le linee guide sono dettate dagli accordi tra le scienze dei vari paesi piuttosto che dalle evidenze scientifiche, significa che se in Cina il regime dice che la dissenteria si cura con l'elettroshock quella posizione mica viene derubricata a sciocchezza ma viene presa in considerazione e negoziata e la "scienza dell'OMS" è una tesi di accordo che quindi non ha nulla a che fare con il dibattito scientifico classico dove una tesi spesso risulta quella vincente e gli altri si devono adeguare mica fare compromessi. Su alcuni temi tipo la cura dell'omosessuaità con l'elettroshock l'OMS si è dichiarata contraria a inizio anni 60 ma nei singoli stati c'era contrarietà decenni prima.

 

[Toby rosso nero]

Ho sentito prima Liguori oltre a questa notizia (di cui lui parlava a Gennaio) riportare un altra indiscrezione: sembra che in Cina abbiano fatto "bene i conti" e all'inizio dell'epidemia abbiano scientemente deciso di aspettare a comunicare informazioni per trasformare un rischio, ovvero essere gli unici a subire i danni del lockdown, in un vantaggio uscendo prima dalla crisi

Ragazzi questi si sono seduti ad un tavolo e hanno deciso di far morire migliaia di persone e contaminare il mondo piuttosto che rimetterci in termini competitivi..

Questo è proprio evidentissimo.

 

[pazzomania]

Ma l'OMS strutturata come è adesso che serve? Le linee guide sono dettate dagli accordi tra le scienze dei vari paesi piuttosto che dalle evidenze scientifiche, significa che se in Cina il regime dice che la dissenteria si cura con l'elettroshock quella posizione mica viene derubricata a sciocchezza ma viene presa in considerazione e negoziata e la "scienza dell'OMS" è una tesi di accordo che quindi non ha nulla a che fare con il dibattito scientifico classico dove una tesi spesso risulta quella vincente e gli altri si devono adeguare mica fare compromessi. Su alcuni temi tipo la cura dell'omosessuaità con l'elettroshock l'OMS si è dichiarata contraria a inizio anni 60 ma nei singoli stati c'era contrarietà decenni prima.

A meno di essere fini intenditori, penso che qui dentro quasi nessuno abbia dati e possibilità di criticare / elogiare l' OMS.

L' unica cosa certa, è che sul COVID ha combinato un disastro.