Costantino:"Szoboszlai poteva andare al Milan, ma senza Rangnick

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Esatto.

Viene fuori che ragnick è peggio di Guardiola sotto questo aspetto. Non si è mai ne visto ne sentito che Ragnick vuole mercati da 150 milioni in rosso, ma da noi ovviamente si deve sempre sostenere il "più di così non si può fare". "O prendi ibra o prendi uno del livello di leao."

Beh, non è che si debba essere sostenitori di una tesi, credo sia abbastanza lapalissiano : tu vedi in rosa campioni che non siano datati?
Vedi che mettiamo sotto contratti pluriennali atleti?
Io vedo solo vecchi dal passato glorioso che accettano contratti di sei mesi e prestiti col pagherò e col forse pagherò.

Mi sembra piuttosto ovvio che se i nostri paletti sono questi siamo tagliati fuori da 3/4 delle operazioni di mercato.

Il nostro unico acquisto nel mercato di quest'anno risponde al nome di hauge che è costato due noccioline e guadagna due noci .
Tutti gli altri sono prestiti o operazioni vincolate.
Non si programma oltre giugno 2021 e dal 2022 abbiamo pochissimi elementi in rosa.

Sulla base di questo modo di programmare e di mettere sotto contratto atleti quanti professionisti puoi allettare?

Rangnick ha lavorato per la red bull, un team che ha scuole calcio sparse per tutto il mondo e un bacino sconfinato di giovani atleti da cui attingere.
Non era l'uomo dei miracoli, era la mente di un sistema ben pensato.
Per un giovane che esplodeva ce ne stavano altri 100 che si perdevano o sguazzavano nella normalità.
Portare al milan la mente senza considerare la macchina sarebbe stata una presa in giro epocale.

Sui giovani e sul settore giovanile si potrebbe investire, il fpf non crea problemi ma non mi pare elliott abbia di questi programmi.
 

Rivera10

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Giovanni Costantino, assistente di Marco Rossi sulla panchina dell’Ungheria, parla di Dominik Szoboszlai a calciomercato.com sull'interessamento del Milan di un anno fa.

“Si, mi ha detto che c’era l’opportunità. Poi dopo ha scelto un’altra strada. Siamo molto amici con Dominik, mi ha chiesto un po’ del campionato italiano, c’erano altre squadre italiane, non dico quali ma c’erano. E’ stato molto vicino al Milan, poi il Milan aveva situazioni diverse con l’allenatore, con uno che doveva arrivare e non è arrivato. E’ stata una trattativa lunghissima. Il mancato arrivo di Rangnick chiaramente ha cambiato tutto”.

Noto con piacere che ci sono utenti a dir poco risibili che credono che Rangnick sarebbe venuto al Milan smiliardando di brutto e portando chissà quale fenomeno. Dormi bambino....
 
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Beh, non è che si debba essere sostenitori di una tesi, credo sia abbastanza lapalissiano : tu vedi in rosa campioni che non siano datati?
Vedi che mettiamo sotto contratti pluriennali atleti?
Io vedo solo vecchi dal passato glorioso che accettano contratti di sei mesi e prestiti col pagherò e col forse pagherò.

Mi sembra piuttosto ovvio che se i nostri paletti sono questi siamo tagliati fuori da 3/4 delle operazioni di mercato.

Il nostro unico acquisto nel mercato di quest'anno risponde al nome di hauge che è costato due noccioline e guadagna due noci .
Tutti gli altri sono prestiti o operazioni vincolate.
Non si programma oltre giugno 2021 e dal 2022 abbiamo pochissimi elementi in rosa.

Sulla base di questo modo di programmare e di mettere sotto contratto atleti quanti professionisti puoi allettare?

Rangnick ha lavorato per la red bull, un team che ha scuole calcio sparse per tutto il mondo e un bacino sconfinato di giovani atleti da cui attingere.
Non era l'uomo dei miracoli, era la mente di un sistema ben pensato.
Per un giovane che esplodeva ce ne stavano altri 100 che si perdevano o sguazzavano nella normalità.
Portare al milan la mente senza considerare la macchina sarebbe stata una presa in giro epocale.

Sui giovani e sul settore giovanile si potrebbe investire, il fpf non crea problemi ma non mi pare elliott abbia di questi programmi.

Leao l'abbiamo pagato quasi 40 milioni.
Noi ci basiamo su questo acquisto errato. Se non prendi ibra, è matematico comprare uno come leao. Gli icardi, i muriel, i zapata noi non possiamo comprarli. Perché noi valutiamo sempre icardi ora, zapata ora, muriel ora. Ma quando questi sono stati comprati da Inter o atalanta, erano giocatori ad oggi acquistabili dal milan.
Siccome noi però compriamo i leao, tutto il mondo ha o ibra o i top player o i leao.
 
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Leao l'abbiamo pagato quasi 40 milioni.
Noi ci basiamo su questo acquisto errato. Se non prendi ibra, è matematico comprare uno come leao. Gli icardi, i muriel, i zapata noi non possiamo comprarli. Perché noi valutiamo sempre icardi ora, zapata ora, muriel ora. Ma quando questi sono stati comprati da Inter o atalanta, erano giocatori ad oggi acquistabili dal milan.
Siccome noi però compriamo i leao, tutto il mondo ha o ibra o i top player o i leao.

No aspetta un attimo, leao è arrivato già quando si lavorava diversamente.
Io parlo della politica societaria nuova, quella che, giusto per capirci, è partita da gennaio 2020 e dopo la sonora scoppola di Bergamo.
Da quella data in poi abbiamo cambiato i piani e le strategie.

Credo sia doveroso riconoscerlo per onestà intellettuale.

Il Milan non investe più ma punta solo alla sostenibilità.

Gli acquisti di ibra e manzo non è vero che ci precludono in automatico altre operazioni in entrata ,anche se implicano costi non banali ,perché non si tratta di investimenti pluriennali ma semestrali che permettono alla proprietà di non impegnarsi sul lungo periodo.
Noi non compriamo ma noleggiamo .

Non darei quindi così per scontato che il Milan possa prendere i muriel se non è disposto ad offrire contratti pluriennali perché il ragazzo di turno, dovendo scegliere tra chi offre sei mesi e chi offre tre anni, sceglie ovviamente sempre la seconda offerta.

Il nostro unico contratto pluriennale è quello di Hauge.
 
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