Il problema della mentalità intertriste di lamentarsi dell'arbitro è quello principale di non guardare alla partita.
Tu ne sottolinei gli aspetti positivi, e li condivido tutti. Il problema, da quanto vedo, è che si dice "grande prestazione, colpa dell'arbitro", invece per me non è vero.
Noi siamo entrati in campo alla grande. Non avevo dubbi e lo dicevo prima della partita. Noi se giochiamo come sappiamo SIAMO SUPERIORI ALL'ATLETICO come in campionato stravinciamo lo scudetto. Tutti ci sottovalutano ma noi tifosi che il Milan lo vediamo sempre no non ci possiamo sottovalutare.
Finche sono stati in campo Leao e Brahim si sono portati a spasso la difesa dell'Atletico. Solo chi il Milan non lo vede sempre puo essere sorpreso. Ripeto non noi tifosi.
Poi pero, dopo un grande primo tempo, abbiamo commesso il medesimo errore di Anfield: abbiamo pensato a difendere il vantaggio.
Non basta nasconderci dietro all'espulsione per giustificare un tempo giocato (anzi non giocato) rintanati in area di rigore, con azioni estemporanee lasciate ad iniziative individuali quasi sempre velleitarie. Palloni sempre buttati, mai un'azione imbastita in ripartenza, il nulla totale. Anche essere 10 contro 11 non basta come giustificazione.
Aver tolto in serie Rebic Leao e Brahim è stato un errore di Pioli. Non ragiona mai da allenatore "italiano" e purtroppo nelle rare volte che lo fa sbaglia sempre, come ieri sera. Appena usciti questi tre Simeone ha tolto dal campo i difensori, lasciandone giusto due su Giroud, e messo dentro Griezmann Felix De Paul e Lemar. Quattro giocatori che messi insieme valgono 300 milioni. Tutti in campo con noi rintanati in area: equivale a pregare iddio che vada tutto bene, perchè al minimo errore giocatori del genere ti puniscono come infatti è avvenuto.
Purtroppo dico questo dopo che ad Anfield avevamo commesso lo stesso errore di concetto. A questo livello NON SI PUO MAI GESTIRE IL RISULTATO. Il gioco all'italiana è morto e defunto. Quando hai la palla devi giocare sempre, devi cercare di impensierire l'avversario, devi seguire l'azione con tutta la squadra, rischiare. Se ti difendi e basta perdi sempre.
Ecco da qui bisogna ripartire. Se non miglioriamo questo aspetto siamo fuori dalla Champions. Lasciamo perdere l'arbitro e pensiamo a migliorare. Siamo il Milan e noi, SEMPRE, dobbiamo avere in mente di vincerla la coppa, non di andare in campo a gestire il vantaggio come fa il Venezia contro di noi.
Ci manca un ultimo scalino da fare per dire Milan is Back REALLY. Ci manca la convinzione di poterle vincere tutte, anche quando le cose si mettono male, anche quando hai l'arbitro contro. Perchè le qualité le abbiamo, penso queste due partite ci dovrebbero aver convinto tutti finalmente. E se questo scalino lo facciamo adesso, siamo ancora in gradi di vincere TUTTE le partite del girone che restano e passare il turno. Se invece iniziamo a nasconderci dietro all'arbitraggio e cercare alibi, è finita.