La mortalità continua a sembrare in linea con quanto si diceva nelle settimane scorse. Meno male.
Verosimilmente nella realtà la mortalità è molto più bassa per il problema di avere dati certi sui contagi. Facendo due conti, con circa 1000 casi accertati su 10milioni di abitanti, in Lombardia sarebbe contagiato solo lo 0,01% della popolazione. Quante probabilità ci sono che proprio tra quello 0,01% ci sono solo giramondo che se ne vanno in Brasile, Ecuador ecc ecc ecc?
Questo per fare quattro chiacchiere da bar.
Dal punto di vista istituzionale, è correttissimo muoversi attenendosi scrupolosamente ai dati che abbiamo accertato. Quindi condivido le misure prese fino a ora e spero che non vengano ammorbidite. Perché di questo virus non sappiamo neanche se i guariti siano effettivamente guariti. E, soprattutto, perché dobbiamo tutelare quei milioni di persone a rischio(che non sono solo anziani, ma anche diabetici, malati cronici ecc) alle quali per la normale influenza possiamo offrire una protezione, per questo virus no.
Se poi fra tre mesi scopriamo che si trattava di “poco più di un’influenza”, tanto meglio.