Coronavirus: mortalità al 4,25% in Italia. Maggior parte anziani.

[Hellscream]

Pure dalla Val Seriana viene sto folle! Guarda, potrà fare un certo effetto ma se è l’unico modo per ottenere la “collaborazione” di certi individui, ben vengano i mezzi dell’esercito.

E' l'unico modo. L'italiano è per natura menefreghista, si deve OBBLIGARE la gente a fare le cose.

 

[ThaiBoxer93]

Guarda che i primi ad uscire e fregarsene sono proprio gli anziani eh. Non voglio dire che la gente se ne deve sbattere ci mancherebbe altro, io stesso sono in quarantena dopo l'influenza ma cavolo se non lo capiscono loro che sono i più a rischio....

È proprio questo che mi fa più adirare: ho 26 anni ed è dal 22 febbraio che sto limitando al minimo gli spostamenti. Per intenderci, a far la spesa mi reco con mia madre in un negozietto a 5 km da casa mia dove incontro al massimo 2-3 acquirenti - il negozio si trova nella frazione del mio paese che avrà un centinaio di abitanti; niente uscite con gli amici il venerdì e il sabato sera: può essere dura, ma se questo contribuisce in minima parte ad arginare il virus, è un “sacrificio” che faccio ben volentieri.

 

[markjordan]

4.2% ?
a me sembra che il numero di nuovi casi sia superiore , lo 421 er 172 , gia' siamo quasi al numero totale
annamo bene

 

[ThaiBoxer93]

E' l'unico modo. L'italiano è per natura menefreghista, si deve OBBLIGARE la gente a fare le cose.

Purtroppo hai pienamente ragione. L’ho già detto e lo ripeto: manchiamo di senso civico. Aiutandoci l’un l’altro in un momento di crisi non può che farci bene! La mia fiducia nei nostri connazionali è però ridotta ai minimi termini ...

 

[Butcher]

Non c' entra col topic, ma vi faccio un esempio di una persona dall' estrema intelligenza, per capire come siamo conciati a livello nazionale, perchè di casi simili ce ne saranno a bizzeffe:

C'è un tizio, che ha la migliore amica della moglie affetta da coronavirus.

Questo tizio va a cena con 2 cugini, questi due cugini si ammalano di coronavirus.

Questo tizio, stamattina va a lavorare, perchè lui dice che sta bene.

Ma PD , ma come siamo messi?

Ovviamente il tizio è stato cacciato a casa appena si son lamentati i suoi colleghi con l' ufficio del personale.

Fonte: un mio carissimo amico, suo collega in catena di montaggio

Eh raga ma questa cosa fa pensare però! Mettiamo uno ammalato, senza sintomi, senza neanche conoscenti malati, ma come cacchio fa? Nessuno ti visita!

 

[pazzomania]

1) La maggior parte della gente è proprio ritardata (come sempre sottolineato). E già questo basterebbe per spiegare tutto

2) Oltre al ritardo, mettici anche l'ignoranza. Ignoranza becera, stampata nel DNA, e ignoranza da pochissima informazione fruita

3) Tutte le notizie pseudo ottimistiche (E' meno di un'influenzahhh!1) completano l'opera.

Evidenzierei il punto 3.

I meno informati, hanno sentito dire da 4 pirla come loro che non è nulla di che, e vanno in giro praticamente "vantandosi", di considerarla una sciocchezza.

 

[pazzomania]

Eh raga ma questa cosa fa pensare però! Mettiamo uno ammalato, senza sintomi, senza neanche conoscenti malati, ma come cacchio fa? Nessuno ti visita!

Se vieni da una zona arancione (ormai rossa), e chiunque hai frequentato è contagiato, te ne stai a casa.

Non serve essere Einstein.

D' altronde mica si possono fare i tamponi a tutti, sarebbe impossibile.

 

[joker07]

Comunque leggo sul sito internet del corriere della sera di 4636 casi in Italia, 197 morti, 523 guariti.

 

[sunburn]

Non so come fanno ad arrivare a 4.25 visto che 197 su 3916 fa superate il 5%.
Forsr arrivavano a 4.25 con i vecchi numeri...

Il tasso di letalità si calcola sui casi complessivi accertati, comprensivi di deceduti, guariti e non ancora conclusi. Quindi si calcola 197 su 4636(3916 casi non conclusi + 523 guariti + 197 decessi).

 

[Djici]

Il tasso di letalità si calcola sui casi complessivi accertati, comprensivi di deceduti, guariti e non ancora conclusi. Quindi si calcola 197 su 4636(3916 casi non conclusi + 523 guariti + 197 decessi).

Hai ragione.
Pensavo che i 3916 erano il numero totale di persone che sono state infette (e quindi che dentro quel numero c'erano già quelli guariti e i decessi).