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Ragazzi, voglio condividere con tutti voi questa informazione perchè credo la vita vissuta valga più di tante news.
Prendetela per come ve la riporto senza allarmarvi ma per 'opportuna conoscenza', credo che ve lo devo.
Ho appena sentito per tel mia sorella( come ho scritto più volte lavora in provincia di Monza come farmacista), verso sera è andato in farmacia un signore parecchio allarmato per prendere il rocefin(antibiotico a punture).
Questo tale era a casa da giorni con tutta la famiglia, negli ultimi giorni tutti e 4 i componenti della stessa hanno manifestato sintomi influenzali e febbre.
Ovviamente nessuno li ha mai visitati.
Non sapendo cosa fare si sono recati in ospedale( non so se su monza, su milano o altrove, vi direi una notizia falsa) dove hanno fatto loro RX torace.
Tre su 4 avevano un focolaio polmonare.
Hanno segnato loro la cura e li hanno mandati a casa.
Tamponi zero.
Ovviamente il signore in questione era in panico perchè gli risultava perfino difficile trovare qualcuno, viste le condizioni e la situazione, che potesse andare presso il suo domicilio per fare le punture a lui e agli altri due familiari.
Vi riporto questo fatto per farvi capire che fuori dalla tabella della protezione civile, fuori dai tamponi c'è come un 'sottobosco' di gente che questa battaglia se la gioca da sola.
Gente che nel programma della protezione civile nemmeno compare.
Presumo che in questo caso si tratti di giovani e in buone condizioni generali che devono stare a casa , seguire le linee guida e chiamare il pronto soccorso solo se le condizioni dovessero precipitare.
Ma questo è un approccio da sistema sanitario collassato e non virtuoso o che riesce a soddisfare tutte le esigenze.
Nemmeno il tampone hanno fatto loro ma davvero abbiamo dubbi sul fatto che si tratti di coronavirus???
State a casa ragazzi e riguardatevi.
Con affetto.
Confermo, so per certo che i tamponi ormai li fanno solo a chi deve essere necessariamente ospedalizzato.