il fatto che ammazzi prevalentemente i piu deboli o compromessi non significa che quindi va tutto bene e chi se ne frega se muoiono il doppio o triplo o decuplo del normale in base alla zona. boh. ok.
Per altro ci son ormai numerosi casi di gente morta che prima era sana come un pesce.
Penso che ognuno di queste persone debba essere rispettato e si debba evitare che ricapiti, magari ai miei o vostri cari.
Ma questo cosa c' entra? Ma è cosi complicato il discorso che faccio? a me non pare.
Ma chi manca di rispetto?
Ma chi nega che nelle prime fasi fino a più o meno un mese fa il virus era spaventosamente forte e contagioso?
A marzo c' era la percezione che bastasse mettere il naso fuori e ti ammalavi, anche nelle mie zone che sono state colpite poco.
E' morta tantissima gente, ne ha mandata tantissima all' ospedale, la chiusura era necessaria e giustissima, nessuno nega o fa complotti, i morti sui camion li ho visti anch' io, vedevo i vostri post e le vostre testimonianze, mi rendo conto che la portata effettiva del disastro in alcune zone va ben oltre i numeri.
Ma se adesso non vedo arrivare nessuno nell' ospedale della mia città da un mese, un ospedale che è vuoto, e lo vedo coi miei occhi non con i racconti, che devo pensare?
I primi giorni i malati finivano quasi tutti in terapia intensiva o in reparto, su 10 contagiati giornalieri almeno la metà finiva in ospedale e i malati domestici avevano comunque tutti febbre alta e dolori, gli asintomatici erano mosche bianche.
Adesso non ci finisce più nessuno in ospedale, letteralmente.
Negli ultimi 150-200 casi, in ospedale ne sono andati meno di 10.
A marzo sono morte persone di sessant' anni anche qui, sanissime, altre le hanno riprese per i capelli tra cui un mio conoscente che è un infermiere di 40 anni ed è tuttora uno straccio.
Ma se ora il virus sembra fare meno danni, è cosi brutto dirlo?
Se dipende dalle cure, dalla prevenzione, dal virus stesso, dalla fortuna o dal destino non lo so e non posso saperlo, mi basta sapere che ultimamente non è più automatico dire "Covid=ospedale", lo vedo coi miei occhi e coi bollettini che mi manda la Asl che la gente si ammala poco e guarisce molto.
Se al nord non è cosi ed è ancora una ecatombe mi dispiace sinceramente, ma qui non lo è più.