A.C Milan 1899
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Gli indaisti sono davvero convinti di essere un top club, quando le 3 CL sono dovute ai rolex dati agli arbitri da papà Moratti e ai regali arbitrali uniti al **** di Mou. Aggiungiamo i 5 scudetti di cartone vinti giocando da soli, le porcate di Facchetti nascoste da Guido Rossi e la retrocessione evitata cambiando le regole e otteniamo una società ladra quanto i gobbi ma i cui tifosi si sentono onesti e superiori. Esempio perfetto di come il fanatismo sia in grado di distorcere la realtà.
Gli arbitri e il doping, visto che come dicevo sia Ferruccio che Sandro Mazzola lo hanno ammesso, quindi non si tratta di dicerie.
Sul 2010, pure lì ci furono molti episodi arbitrali dubbi, ma li non credo che ci fosse malafede.
Negli anni ‘60 invece le cose stanno diversamente. Va detto, per onestà, che forse negli anni ‘60 avrebbero potuto farcela ugualmente, visto che quella Inter era una grande squadra, ma di sicuro quanto è successo macchia le loro vittorie non poco.
E di sicuro non li mette in condizione di fare la morale a chicchessia, gobbi compresi.
La cosa che mi da più fastidio comunque è quando cercano di infangare noi. I tifosi di una squadra che, dalla finale persa del 1966/1967 al 2010 è riuscita ad ottenere un’altra finale persa (nel 1971/1972) e due misere uscite alle semifinali (1980/1981 e 2002/2003 contro di noi), tutto questo in 43 anni, i tifosi di una squadra che dal 1970 al 2005, 35 anni, vinse la stratosferica quantità di tre scudetti e che senza Calciopoli sarebbe ancora ferma a 13, dovrebbero almeno avere la decenza di non fare confronti con la prima squadra di Milano e coi top clubs in generale.
Perché il confronto, ahiloro, è semplicemente deprimente, come scrivevo qui ( http://www.milanworld.net/linter-sb...i-social-vt77217-post1851636.html#post1851636 ).