L’anno scorso dopo 23 partite giocate eravamo quarti a 39 punti, sette punti in più rispetto a quelli che abbiamo quest’anno dopo il medesimo numero di partite giocate.
Anche la statistica riguardante i goal fatti e subiti è interessanti; 32 goal fatti e 21 subiti lo scorso anno, a questo punto della stagione, 25 goal fatti (sette in meno!) e 31 subiti (ben 10 goal subiti in più) quest’anno.
Ad occhio e croce, qualcosa è andato e sta andando storto, anche perché la squadra, checché se ne dica, è stata rinforzata, non indebolita, e non è che gli sceicchi nel frattempo abbiano invaso la Serie A facendola ridiventare l’NBA del calcio che era da metà anni ‘80 a metà anni 2000, non è che il livello si sia alzato particolarmente per il resto (anche perché questa Inter nella Serie A anche solo dei primi anni 2000 non arriverebbe in Champions, massimo in UEFA. Ricordate il Milan 2001/2002 che agguantò il quarto posto alla penultima giornata al Bentegodi spedendo in B quegli infami del Verona vendicando -e ci sarà il bis nel 2018- le fatal Verona? Quel Milan del 2001/2002 era ESPONENZIALMENTE superiore a questa Inter).
Quindi c’è qualcosa che non va, resta da capire cosa.
Beh , direi che è facile capire cosa è successo.
Lo scorso anno si giocava coi reparti stretti, essenzialmente difesa e contropiede con un 4-5-1 che garantiva copertura.
Quest'anno i dirigenti hanno inseguito qualcosa di diverso , non fosse che molte valutazioni in estate sono state sbagliate, a iniziare dal mister per finire con alcuni giocatori.
Con l'arrivo di ibra con un colpo di spugna si sono cancellate gerarchie tecniche vecchie consolidate, moduli e schemi per inseguire qualcosa di nuovo e poggiare il progetto tecnico su ibra.
Ora , alcune considerazioni :
-non è esattamente normale costruire la squadra su un 39 enne, semmai uno con cosi tanta esperienza e classe dovrebbe esser la ciliegina sulla torta, un'arma importante da utilizzare. Una sorta di altafini dei giorni moderni, giusto per fare un paragone;
- cambiare in corsa non è mai facile e non necessariamente porta risultati sul lungo periodo;
-il nuovo modulo ci ha garantito di svoltare ma non abbiamo alternative e uomini validi in alcuni ruoli. Il mercato è stato iniziato in uscita ma non completato in entrata;
-Il gap con le big è notevole ma non solo da quest'anno ma da anni e anni. Perdiamo quanti derby di fila?
Conclusioni :
A gennaio abbiamo forse iniziato a mettere in discussione tutti , mettiamoci comodi perchè altro lavoro di pulizia ci aspetta con la speranza di non sbagliare i nuovi innesti.
I discorsi sul quarto posto meglio riporli nel cassetto, questa squadra non ha le armi per centrare quell'obiettivo.
Lo scorso anno la squadra nella sua mediocrità ha seguito un percorso coerente, quest'anno stiamo facendo solo pulizia, esperimenti e costruzione della rosa.
Juve, inter , lazio e atalanta sono dei treni che viaggiano spediti.
Ci sono avanti in tutto.
E ringraziamo adl perchè ha rotto il giochino perchè altrimenti il napoli sarebbe da secondo posto.