- Registrato
- 6 Agosto 2012
- Messaggi
- 235,438
- Reaction score
- 41,530
La conferenza di Pioli pre Torino - Milan:"Come gestire l'adrenalina di domenica? Credo che una delle nostre caratteristiche sia l'equilibrio. Non ci siamo abbattuti dopo il KO contro la Lazio. Ora siamo concentrati sulla partita di domani. Le partite sono sempre meno e tutte difficili. C'è bisogno di fare punti. Ibra? Unica nota stonata il suo infortunio. Lieve distorsione al ginocchio. Vediamo la setimana prossima. Diaz? E' il più adatto per giocare tra le linee. Vedremo cosa sceglierò. Il Toro è diverso dalla Juve. Gigio? E' un professionista concentrato sulle prossime partite. Poi si penserà al futuro. Concentrati per domani. Si vince e si perde sempre di squadra. Poi i singoli possono aumentare lo spessore. Ma non c'è un singolo che può determinare una stagione. Bisogna continuare a giocare di squadra. Rebic? E' un titolare e lo sa. Poi io mi baso su quello che immagino possa servire di più in partita. Chi non viene scelto deve essere incazz... tutti si sentono di aver dato tanto e tutti vorrebbero giocare. Ho dei ai giocatori che se per qualche giorno non mi salutano per me non è un problema. Ma bisogna avere spirito di collaborazione. Ovviamente Rebic non era contento così come Leao. Ma devono reagire così. Col Benevento non mi era piaciuta la fase difensiva. Abbiamo messo in campo una squadra più compatta con linee più vicine. Quando sei più compatto il lavoro dei difensori è più facile. La squadra ieri sembra aver recuperato bene. Ci aspetta una partita molto delicata ed importante. Valuterà tra oggi e domani chi giocherà. Euforia? Non ho paura ma sono sempre preoccupato come per ogni partita. Dovremo muoverla bene come contro la Juve. Noi dobbiamo giocare con la stessa attenzione e volontà di non dare punti di riferimento. Dobbiamo proseguire sulla prestazione di domenica. Senza Ibra cercheremo di mettere nella migliore condizione chi giocherà. Se giocherà Rebic sfrutteremo le sue qualità. Gli avversari qualcosa lasciano sempre, noi dobbiamo essere pronti e attenti. Una squadra matura fa le scelte giuste nel momento giusto. E' stato giusto gioire dopo la vittoria ma non abbiamo fatto ancora nulla. Mancano tre partite. Dobbiamo continuare così. Ci saranno difficoltà anche domani, dobbiamo restare squadra. Quanto manca per diventare un allenatore top? Provo tutti i giocatori a migliorare ed a crescere. Ho una passione che non mi permette di fermarmi. Mi aggiorno, continuo a crescere. Il mio processo di crescita non è finito. Dentro mi sento ancora molto giovane. Cosa serve per scegliere Diaz e non Rebic? Serve lavorare bene, conoscere il momento, anche un pò di fortuna. Cito Mandela: quando avrò la paura di rischiare non potrò più essere un leader. Domani dovremo occupare bene il campo. Il rigore sbagliato ha caricato i compagni? Sì, la squadra ha avuto una bella reazione e un'ottima risposta. Dalot a destra? Può essere una possibilità, anche se è più portato a partire dal basso".