La conferma di Pioli è sempre stata un'ammissione totale per certi versi, perché lo sapevamo che in mano a Pioli non sarebbe finito un super team ma che la squadra sarebbe sempre stata Ibrocentrica, il problema è che con tutti i problemi che avrà lo svedese non si potranno fare le operazioni fatte l'anno scorso, quando di fatto giocammo da settembre a gennaio senza punte, senza un terzo centrale e corti in alcune zone di campo, infatti il grosso lavoro che dovrà fare Pioli sarà dimostrare di poter gestire una rosa più ampia senza dover gestire nemmeno una volta un 11 titolare già scritto perché senza grosse alternative.
Lo faranno? io spero di sì, molti si giocheranno la faccia, Maldini in primis, perché lui lo sa che arrivare in Champions non basta più quando ci arrivi veramente, l'anno scorso è stato lo schiaffo perfetto a Galliani e agli incapaci che si sono susseguiti negli anni del Giannino cinese ma dimostrare di essere impreparati una volta arrivati là è tutt'altra roba, ora viene il difficile e il difficile non si supera con frasi fatte da mulino bianco o stile britisc da appecoronati.
Non sarà scontato arrivare tra le prime 4, servirà una rosa davvero forte e profonda, il mio cruccio è questo, siamo a pochissimi giocatori di livello assoluto dal poter lottare per qualcosa di importante, sarebbe un delitto non provarci in una situazione così favorevole per noi e così incerta per tutte le altre squadre.
L'entusiasmo che ci servirà quest'anno dovrà arrivare dai nuovi acquisti e dal ritorno del pubblico a San Siro.