Conferenza Pioli Milan Bologna. Le dichiarazioni. 26 agosto

ventu84090

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Bah dice che abbiamo molti trequartisti lasciando intendere che giocheremo a due a metà campo, col trequartista.
Poi dice che Pobega è uno da inserimenti, dunque non un mediano puro.
Infine dice che abbiamo lui e Bakayoko, dunque lui e basta.

A me è parsa una bella arrampicata sugli specchi per non dire che siamo messi male. Almeno secondo lui.

Perchè in sostanza dice che abbiamo trequartisti e mezzali ma non mediani. E se giochiamo col 4231 mi pare un problema allora.

Delle due l'una: o pensiamo di cambiare giocatori oppure modulo.
Secondo me vedremo spesso anche il centrocampo a 3...con cdk leggermente spostato a destra...
 
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Dalle 14 la conferenza di Pioli pre Milan Bologna

"Il girone? Certamente è diverso dall'anno scorso essendo in prima fascia. Però bisogna partire dalla base che la Champions pretende prestazioni di alto livello, al massimo per qualità e ritmi. Con qualsiasi avversario. Se saremo a quel livello, potremo giocarcela con tutti. Senza sottovalutare nessuno. Una partita alla volta, affronteremo la Champions con convinzione ed entusiasmo, per dimostrare che lo scorso anno ci è servito".

"CDK? Mi fido di lui, può essere pronto e potrebbe essere arrivato il momento di farlo partire dall'inizio. Di certo gli va dato tempo, ma è molto intelligente e mi sta sorprendendo anche per come impara movimenti e lingua. Ci dà soluzioni, ho tanta scelta e vedremo di partita in partita".


"Leao? Non ho nessun altro pensiero se non preparare domani, poi il Sassuolo e poi il Derby, poi la Champions quando ci sarà, ma con i giocatori che ho adesso. Deve pensare a migliorare perché ha potenziale e non lo alleno pensando di poterlo perdere, anche perché i suoi atteggiamenti sono perfetti".

"Bennacer? Siamo a inizio stagione, solo due partite giocate. Sono atteggiamenti e prestazioni che vanno portati nel lungo. Che abbia qualità non ho mai avuto dubbi. Si è presentato e ha lavorato bene e ora lo sta mettendo in campo. È completo, sa far bene le due fasi e ha un'ottima conclusione".


"Progresso rispetto a Mialn Atalanta dell'anno scorso? Sì, ma onestamente non so se è la strada giusta quella di ricordare le partite dello scorso anno. Mi importa la mentalità. Sanno di aver fatto una buona prestazione, ma sono dispiaciuti. Ci sono cose buone e meno buone. Bisogna pensare a domani ora, il Bologna è stato l'ultimo a non farci vincere l'anno scorso".

"Manca il sostituto di Kessie? Rispetto le opinioni, ma non penso che andiamo in inferiorità numerica a centrocampo. Abbiamo costretto Pasalic a rincorrere Tonali e non viceversa. Per quanto riguarda Kessie molti di voi l'anno scorso mi chiedevate perché giocasse visto che non rendeva, ora siamo tutti a rimpiangerlo. Siamo forti e siamo pronti".

"Pancia piena? Assolutamente no, a me sta piacendo l'atteggiamento dei giocatori. La preparazione, gli atteggiamenti quotidiani. L'ultima partita non è stata una partita di presunzione, ma di intensità. Abbiamo scritto una pagina importante, entrando nella storia, ma questa squadra ha voglia di scrivere altre pagine e scrivere un futuro importante. Lo vedo negli occhi dei giocatori e finché sarà così mi reputerò fortunato".


"I gol presi? Dobbiamo migliorare lì, ma non solo. Abbiamo preso tre gol brutti, di testa due e un autogol. Non possiamo pensare di non concedere nulla, ma chi prende meno gol ha più possibilità di vincere. Però sabato potevamo vincere sfruttando le occasioni. Sono bilanciate le cose: più determinazione davanti e più attenzione dietro".

Sono contento per la nascita della figlia. Lui è disponibile per domani, mi piace molto ma devo fare delle scelte perché ho tanti giocatori forti. Ma arriverà il momento in cui troverà spazio. Vedo difficile che possa giocare da mediano, magari da mezz'ala con il centrocampo a 3".

"4-3-3? Tutto è possibile. A me piace che i giocatori trovino delle soluzioni, sono loro che mi indirizzano. Una squadra che ha tre trequartisti e toglierli tutti diventa complicato. Dobbiamo essere fluidi e muoverci. Pobega è più un giocatore di inserimento".

"Giroud o Origi? Domani sarà titolare uno di loro due. Da domani giocheremo 7 partite in 21 giorni. Quest'anno non ci sono titolari, alleno un gruppo di titolari. C'è bisogno di tutti i giocatori".

"Kalulu, Fikayo Tomori, Theo Hernandez e i due centrocampisti sono i più difficili da sostituire? Sono di livello, ma ci sono anche alternative, anzi no, altri giocatori importanti. Si gioca sempre ed è facile tenere alto il livello".

"La prima riserva a centrocampo? Abbiamo Pobega e Bakayoko, vedremo".


"Kjaer? Sta molto meglio, negli ultimi allenamenti mi ha dato sensazioni più positive. Presto sarà pronto per giocare, anche dall'inizio. È un titolare, così come le prestazioni degli altri sono di livello. Siamo al completo, ma la sua importanza è indubbia".


"Theo cresciuto in difesa? Il lavoro viene fatto in quella direzione. Cerchiamo di esaltare le qualità e lavorare sui limiti. Siamo al loro servizio, ma senza la loro disponibilità e senza il loro talento non si fa nulla. Ha raggiunto un livello incredibile e anche in fase difensiva è difficile che sbagli. È un grande e deve continuare così. Anche lui per le qualità che ha deve pensare a crescere".

"Leao disturbato dal mercato? No, da quello che vedo no. È sereno e nel gruppo, si prepara con determinazione e non lo vedo nervoso o preoccupato. Alla prima o non stava benissimo di condizione o non ha trovato posizione, mentre con l'Atalanta ha avuto spunti notevoli. Il giudizio sarebbe cambiato se il tiro fosse entrato. Poi è giusto che pensi a migliorarsi".

"Preferisco un difensore o un centrocampista? Non è questione di numeri, siamo al completo. Se ci sarà modo di migliorare la rosa, si farà. Poi è uguale in quale ruolo".

"Migliorare in Europa? È quello che vogliamo fare noi. Le squadre inglesi stanno buttando soldi che per noi in Italia non sono ipotizzabili. In questi tre anni abbiamo dimostrato che con compattezza e determinazione si possono fare cose importanti. Chiaro che la Champions pretende un livello altissimo".

"Le posizioni in campo saranno diverse domani, così come saranno diverse poi martedì. Cambieremo noi e cambieranno gli avversari. Muovere velocemente la palla è sempre una soluzione. Penso che stiamo lavorando bene nel cercare la profondità, ma dobbiamo essere più lucidi capendo se chi va in profondità ha preso il tempo al difensore o no".
Bella intervista niente da dire, schietto e sincero.

Possiamo virare sul 4-3-3 buona notizia.

Quello della attacco alla profondità e un tasto un Po strano perché per attaccare le difese alle spalle devi avere giocatori veloci ecco perché sarebbe fondamentale che " Leao e Theo " di tanto in tanto lasciassero stare la palla e cercassero lo spazio per farsi lanciare.
 

Solo

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Dalle 14 la conferenza di Pioli pre Milan Bologna

"Il girone? Certamente è diverso dall'anno scorso essendo in prima fascia. Però bisogna partire dalla base che la Champions pretende prestazioni di alto livello, al massimo per qualità e ritmi. Con qualsiasi avversario. Se saremo a quel livello, potremo giocarcela con tutti. Senza sottovalutare nessuno. Una partita alla volta, affronteremo la Champions con convinzione ed entusiasmo, per dimostrare che lo scorso anno ci è servito".

"CDK? Mi fido di lui, può essere pronto e potrebbe essere arrivato il momento di farlo partire dall'inizio. Di certo gli va dato tempo, ma è molto intelligente e mi sta sorprendendo anche per come impara movimenti e lingua. Ci dà soluzioni, ho tanta scelta e vedremo di partita in partita".


"Leao? Non ho nessun altro pensiero se non preparare domani, poi il Sassuolo e poi il Derby, poi la Champions quando ci sarà, ma con i giocatori che ho adesso. Deve pensare a migliorare perché ha potenziale e non lo alleno pensando di poterlo perdere, anche perché i suoi atteggiamenti sono perfetti".

"Bennacer? Siamo a inizio stagione, solo due partite giocate. Sono atteggiamenti e prestazioni che vanno portati nel lungo. Che abbia qualità non ho mai avuto dubbi. Si è presentato e ha lavorato bene e ora lo sta mettendo in campo. È completo, sa far bene le due fasi e ha un'ottima conclusione".


"Progresso rispetto a Mialn Atalanta dell'anno scorso? Sì, ma onestamente non so se è la strada giusta quella di ricordare le partite dello scorso anno. Mi importa la mentalità. Sanno di aver fatto una buona prestazione, ma sono dispiaciuti. Ci sono cose buone e meno buone. Bisogna pensare a domani ora, il Bologna è stato l'ultimo a non farci vincere l'anno scorso".

"Manca il sostituto di Kessie? Rispetto le opinioni, ma non penso che andiamo in inferiorità numerica a centrocampo. Abbiamo costretto Pasalic a rincorrere Tonali e non viceversa. Per quanto riguarda Kessie molti di voi l'anno scorso mi chiedevate perché giocasse visto che non rendeva, ora siamo tutti a rimpiangerlo. Siamo forti e siamo pronti".

"Pancia piena? Assolutamente no, a me sta piacendo l'atteggiamento dei giocatori. La preparazione, gli atteggiamenti quotidiani. L'ultima partita non è stata una partita di presunzione, ma di intensità. Abbiamo scritto una pagina importante, entrando nella storia, ma questa squadra ha voglia di scrivere altre pagine e scrivere un futuro importante. Lo vedo negli occhi dei giocatori e finché sarà così mi reputerò fortunato".


"I gol presi? Dobbiamo migliorare lì, ma non solo. Abbiamo preso tre gol brutti, di testa due e un autogol. Non possiamo pensare di non concedere nulla, ma chi prende meno gol ha più possibilità di vincere. Però sabato potevamo vincere sfruttando le occasioni. Sono bilanciate le cose: più determinazione davanti e più attenzione dietro".

Sono contento per la nascita della figlia. Lui è disponibile per domani, mi piace molto ma devo fare delle scelte perché ho tanti giocatori forti. Ma arriverà il momento in cui troverà spazio. Vedo difficile che possa giocare da mediano, magari da mezz'ala con il centrocampo a 3".

"4-3-3? Tutto è possibile. A me piace che i giocatori trovino delle soluzioni, sono loro che mi indirizzano. Una squadra che ha tre trequartisti e toglierli tutti diventa complicato. Dobbiamo essere fluidi e muoverci. Pobega è più un giocatore di inserimento".

"Giroud o Origi? Domani sarà titolare uno di loro due. Da domani giocheremo 7 partite in 21 giorni. Quest'anno non ci sono titolari, alleno un gruppo di titolari. C'è bisogno di tutti i giocatori".

"Kalulu, Fikayo Tomori, Theo Hernandez e i due centrocampisti sono i più difficili da sostituire? Sono di livello, ma ci sono anche alternative, anzi no, altri giocatori importanti. Si gioca sempre ed è facile tenere alto il livello".

"La prima riserva a centrocampo? Abbiamo Pobega e Bakayoko, vedremo".


"Kjaer? Sta molto meglio, negli ultimi allenamenti mi ha dato sensazioni più positive. Presto sarà pronto per giocare, anche dall'inizio. È un titolare, così come le prestazioni degli altri sono di livello. Siamo al completo, ma la sua importanza è indubbia".


"Theo cresciuto in difesa? Il lavoro viene fatto in quella direzione. Cerchiamo di esaltare le qualità e lavorare sui limiti. Siamo al loro servizio, ma senza la loro disponibilità e senza il loro talento non si fa nulla. Ha raggiunto un livello incredibile e anche in fase difensiva è difficile che sbagli. È un grande e deve continuare così. Anche lui per le qualità che ha deve pensare a crescere".

"Leao disturbato dal mercato? No, da quello che vedo no. È sereno e nel gruppo, si prepara con determinazione e non lo vedo nervoso o preoccupato. Alla prima o non stava benissimo di condizione o non ha trovato posizione, mentre con l'Atalanta ha avuto spunti notevoli. Il giudizio sarebbe cambiato se il tiro fosse entrato. Poi è giusto che pensi a migliorarsi".

"Preferisco un difensore o un centrocampista? Non è questione di numeri, siamo al completo. Se ci sarà modo di migliorare la rosa, si farà. Poi è uguale in quale ruolo".

"Migliorare in Europa? È quello che vogliamo fare noi. Le squadre inglesi stanno buttando soldi che per noi in Italia non sono ipotizzabili. In questi tre anni abbiamo dimostrato che con compattezza e determinazione si possono fare cose importanti. Chiaro che la Champions pretende un livello altissimo".

"Le posizioni in campo saranno diverse domani, così come saranno diverse poi martedì. Cambieremo noi e cambieranno gli avversari. Muovere velocemente la palla è sempre una soluzione. Penso che stiamo lavorando bene nel cercare la profondità, ma dobbiamo essere più lucidi capendo se chi va in profondità ha preso il tempo al difensore o no".
Praticamente ha detto che siamo pieni di trequartisti e mancano mediani dietro a Tonali e Bennacer tanto che deve ripescare Baka.

Insomma non sembra contentissimo di come è stata assemblata la rosa.

Chissà cosa si son detti nelle riunioni per pianificare la stagione con Maldini...

Non ho capito poi perché Adli debba essere il terzo trequartista nelle gerarchie dietro a Diaz...
 

-Lionard-

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Praticamente ha detto che siamo pieni di trequartisti e mancano mediani dietro a Tonali e Bennacer tanto che deve ripescare Baka.

Insomma non sembra contentissimo di come è stata assemblata la rosa.

Chissà cosa si son detti nelle riunioni per pianificare la stagione con Maldini...

Non ho capito poi perché Adli debba essere il terzo trequartista nelle gerarchie dietro a Diaz...
Anche Maldini ieri nell'intervista al canale ufficiale ha detto che "non si può competere con le big europee non tanto per la qualità dei giocatori ma per la possibilità di programmare". A questo si aggiungano le parole di Tonali sulla "situazione difficile fuori dal campo".

Mi sembra che giocatori, allenatore e dirigenti stiano lanciando urla di dolore che rimangono inascoltate. A questo punto è evidente che il closing abbia cambiato i piani e di conseguenza gli accordi tra staff tecnico e proprietà. Qualcuno dovrebbe chiarire ma dubito accadrà visto che il giornalista che ha fatto una domanda scomoda è stato subito messo a posto dell'addetta stampa.
 

Solo

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Anche Maldini ieri nell'intervista al canale ufficiale ha detto che "non si può competere con le big europee non tanto per la qualità dei giocatori ma per la possibilità di programmare". A questo si aggiungano le parole di Tonali sulla "situazione difficile fuori dal campo".

Mi sembra che giocatori, allenatore e dirigenti stiano lanciando urla di dolore che rimangono inascoltate. A questo punto è evidente che il closing abbia cambiato i piani e di conseguenza gli accordi tra staff tecnico e proprietà. Qualcuno dovrebbe chiarire ma dubito accadrà visto che il giornalista che ha fatto una domanda scomoda è stato subito messo a posto dell'addetta stampa.
Maldini parlava del fatto che le big europee hanno budget stellari rispetto a noi e quindi possono fare quello che vogliono sul mercato mentre noi dobbiamo fare delle scelte per forza di cose. Che poi questo non fosse il mercato che lui aveva in testa è molto probabile, ma quando aveva firmato sicuramente lo sapeva, per cui sarebbe interessante capire cosa si sono detti con Pioli durante la fase di programmazione...

Tonali poi credo parlasse di gente che magari o sta ancora festeggiando lo scudo o che pensa più a strappare il contrattone che a allenarsi. Roba interna, non questioni legate al closing.
 

-Lionard-

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Maldini parlava del fatto che le big europee hanno budget stellari rispetto a noi e quindi possono fare quello che vogliono sul mercato mentre noi dobbiamo fare delle scelte per forza di cose. Che poi questo non fosse il mercato che lui aveva in testa è molto probabile, ma quando aveva firmato sicuramente lo sapeva, per cui sarebbe interessante capire cosa si sono detti con Pioli durante la fase di programmazione...

Tonali poi credo parlasse di gente che magari o sta ancora festeggiando lo scudo o che pensa più a strappare il contrattone che a allenarsi. Roba interna, non questioni legate al closing.
Perdonami ma Maldini ha parlato di "programmazione", non budget. Poi ha senso interpretarlo come fai tu ma le parole sono importanti diceva qualcuno ed io ad esempio ci vedo altro (sono però prevenuto probabilmente).

Ovviamente Tonali se ne frega del closing ma anche l'umore della squadra credo sia figlio di alcune incertezze che non pensavamo avremmo avuto finito il campionato.

Le richieste di Pioli penso siano quelle di chiunque guardi la nostra rosa. Poi possiamo anche razionalizzare ma la verità è che servirebbe un terzo centrocampista titolare e un buon difensore di riserva.

Comunque non sto dicendo "moriremo tuttiiiii" perché il campo è un'altra storia ma credo che a più livelli in società ci sia insoddisfazione per un mercato molto deludente
 
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Oggi tra me e me pensavo(e voglio vedere chi mi smentisce): a tutti fanno domande sul mercato,le fanno a Pioli,l'hanno fatta ieri a Nedved ai sorteggi,le hanno fatte a Marotta,Zanetti e Inzaghi,le hanno fatte a Spalletti e De Laurentiis,Mourinho e Lotito,ma mai e dico mai che ne facciano una a chi sappiamo noi,e sì che dovrebbe darne di spiegazioni.
 

Solo

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Perdonami ma Maldini ha parlato di "programmazione", non budget. Poi ha senso interpretarlo come fai tu ma le parole sono importanti diceva qualcuno ed io ad esempio ci vedo altro (sono però prevenuto probabilmente).

Ovviamente Tonali se ne frega del closing ma anche l'umore della squadra credo sia figlio di alcune incertezze che non pensavamo avremmo avuto finito il campionato.

Le richieste di Pioli penso siano quelle di chiunque guardi la nostra rosa. Poi possiamo anche razionalizzare ma la verità è che servirebbe un terzo centrocampista titolare e un buon difensore di riserva.

Comunque non sto dicendo "moriremo tuttiiiii" perché il campo è un'altra storia ma credo che a più livelli in società ci sia insoddisfazione per un mercato molto deludente
Ha parlato di "disponibilità di programmare", mi pare ovvio che parli quindi di risorse per il mercato. Poi è ovvio che il casino dovuto al passaggio societario oltre al budget ristretto ha scombussolato i piani. Comunque che nessuno sia soddisfatto del mercato credo sia chiaro. Sapevamo purtroppo che il maledetto passaggio di proprietà avrebbe fatto casino, il "problema" è che ne ha fatto molto più del previsto. Comunque se guardi l'intervista Maldini sembra sereno e alla fine ha firmato. Per cui o gli interessa solo la poltrona oppure Cardinale gli ha garantito qualcosa nel futuro post closing... Vedremo nei prossimi mesi/anni...

Su Tonali per me sono tutte questioni interne di spogliatoio legate a troppo cazzeggio e voglia di super contratti, però magari sbaglio io.
 

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