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Ecco la conferenza stampa di Rino Gattuso pre Rijeka - Milan:"Per noi quella di domani sarà una partita importante. Ci serve come il pane a livello mentale. Giocherà chi è stato impiegato di meno e voglio vedere giocatori che mi dimostrino voglia. Bisogna impegnarsi. Sono qui da otto giorni, ed in otto giorni non si può migliorare la condizione fisica. Non è un caso che il Milan sia la squadra che corre meno di tutti in A, dopo il Toro. Stiamo facendo carichi di lavoro importanti. E non possiamo caricare troppi perchè poi rischiamo che i giocatori si facciano male. I ragazzi ci mettono gran voglia. Gli assenti? Ho preferito farli riposare. Abbiamo fatto un lavoro importante ieri e oggi. Domani voglio vedere una squadra con voglia e che sa soffrire. L'età media è 21 anni, voglio vedere senso di appartenenza e di non aver paura di vincere. La squadra deve essere consapevole di essere forte anche se ovviamente dobbiamo migliorare. Domani mi aspetto una grande atmosfera allo stadio. Il Rijeka è una squadra organizzata, che non butta via il pallone e che rispecchia il carattere di tifosi e allenatore. Paletta? E' un giocatore del Milan, si allena con grande voglia e veemenza. Io non faccio regali. Si allena bene e domani partirà titolare. Biglia? Deve migliorare? Non è ancora al 100%. Domani giocherà, così come Locatelli. La squadra non sta benissimo fisicamente ma non deve essere un alibi. Quelli che sono arrivati non stanno dando quello che devono fare. Non sono brillanti. L'anno scorso avevano un altro passo. Abbiamo fatti carichi importanti ed i ragazzi hanno una grande voglia. Anche Kalinic ho visto con grande voglia. Era molto pimpante ed alla fine stanco. E' tranquillo e sa che può dare tanto. Il gol preso col Benevento? Stavamo marcando a zona. Chi sbaglia è Abate, facendo un passo avanti avrebbe potuto prendere il pallone. Il Rijeka? Anche a loro mancano giocatori importanti. Io ci tengo a questa partita, potevo anche portare giocatori della primavera".
Gattuso a Sky:"Questo Milan deve dare di più. Possiamo dare di più. Abbiamo giocatori giovani e forti ma dobbiamo migliorare a livello mentale e a livello fisico. Diamo la sensazione di essere impauriti. Oggi la mia paura più grande è che quando preparo gli allenamenti spero di non perdere nessuno. Rispetto Montella ma qualcosa di più dobbiamo fare. Per tenere certi ritmi qualcosa dobbiamo migliorare. Voglio vedere all'opera chi sta giocando bene. Daremo minutaggio a Locatelli e Biglia. I primi venti col Benevento qualcosa si visto. Abbiamo cercato qualche verticalizzazione in più. Poi il Benevento ci ha messo grandissima difficoltà. A me piace un calcio aggressivo ma per farlo bisogna stare bene. E bisogna sapere soffrire. Non dobbiamo avere paura. Fare l'allenatore è molto più complesso e difficile. Ce la metterò tutta. E' un mestiere che mi fa sentire vivo. Ho il dovere di provarci e dare tranquillità ai ragazzi che alleno. Spero di riuscire a farmi capire il più presto possibile. Io ho vissuto dentro Milanello in questi mesi. La difficoltà più grande è che quando vado a proporre qualcosa dobbiamo stare attenti a non perdere i giocatori. Quindi dobbiamo limare. Sono contento di allenare una squadra così. L'età media di questa squadra è 21 anni. Per me è una squadra molto molto forte ma bisogna entrare nella testa dei ragazzi e ricompattare l'ambiente".
Locatelli a Sky:"Gattuso? E' un onore essere allenato da Gattuso. E' un esempio. Ci ha portato grande entusiasmo. Prima lavoravamo più con la palla. Sono due modi di allenare diversi. Ora stiamo facendo nuovi allenamenti e vedremo come andrà. Il gol di Brignoli? Episodio incredibile. Noi siamo uniti come gruppo. Siamo tutti sulla stessa barca. Ora non stiamo facendo bene ma cercheremo di dimostrare il nostro valore già da domani. Ho voglia di giocare e di dimostrare. Devo mantenere calma e serenità Cercherò di fare il massimo in allenamento".
Gattuso a Sky:"Questo Milan deve dare di più. Possiamo dare di più. Abbiamo giocatori giovani e forti ma dobbiamo migliorare a livello mentale e a livello fisico. Diamo la sensazione di essere impauriti. Oggi la mia paura più grande è che quando preparo gli allenamenti spero di non perdere nessuno. Rispetto Montella ma qualcosa di più dobbiamo fare. Per tenere certi ritmi qualcosa dobbiamo migliorare. Voglio vedere all'opera chi sta giocando bene. Daremo minutaggio a Locatelli e Biglia. I primi venti col Benevento qualcosa si visto. Abbiamo cercato qualche verticalizzazione in più. Poi il Benevento ci ha messo grandissima difficoltà. A me piace un calcio aggressivo ma per farlo bisogna stare bene. E bisogna sapere soffrire. Non dobbiamo avere paura. Fare l'allenatore è molto più complesso e difficile. Ce la metterò tutta. E' un mestiere che mi fa sentire vivo. Ho il dovere di provarci e dare tranquillità ai ragazzi che alleno. Spero di riuscire a farmi capire il più presto possibile. Io ho vissuto dentro Milanello in questi mesi. La difficoltà più grande è che quando vado a proporre qualcosa dobbiamo stare attenti a non perdere i giocatori. Quindi dobbiamo limare. Sono contento di allenare una squadra così. L'età media di questa squadra è 21 anni. Per me è una squadra molto molto forte ma bisogna entrare nella testa dei ragazzi e ricompattare l'ambiente".
Locatelli a Sky:"Gattuso? E' un onore essere allenato da Gattuso. E' un esempio. Ci ha portato grande entusiasmo. Prima lavoravamo più con la palla. Sono due modi di allenare diversi. Ora stiamo facendo nuovi allenamenti e vedremo come andrà. Il gol di Brignoli? Episodio incredibile. Noi siamo uniti come gruppo. Siamo tutti sulla stessa barca. Ora non stiamo facendo bene ma cercheremo di dimostrare il nostro valore già da domani. Ho voglia di giocare e di dimostrare. Devo mantenere calma e serenità Cercherò di fare il massimo in allenamento".
