La conferenza di Rino Gattuso e Bonaventura pre Milan - Olympiacos. Ecco le parole del tecnico rossonero e del centrocampista:"
Gattuso:"Mentalità vincente e Europa? Sono partite diverse. In Europa si gioca diversamente. In Italia c'è più tattica. Sono partite e giocatori diversi. Quando si gioca in Europa non bisogna sottovalutare. L'Olympiacos esprime un buon calcio, è una squadra molto offensiva. Sono giocatori di grande esperienza. Hanno più presenze loro in Europa che il Milan. Hanno una mentalità vincente. Svolta? Dobbiamo dare continuità. Io vi dicevo che non era tutto da buttar via. Dobbiamo leggere meglio le partite. Dobbiamo trovare solidità e mentalità. Dobbiamo essere bravi a leggere le partite. Quando stiamo sui 40 metri, facciamo meno fatica. Quando ci allunghiamo facciamo molta più fatica. Nei primi 25 minuti col Sassuolo abbiamo sofferto tantissimo. Ma la squadra stava sul pezzo e faceva di tutto per non farsi imbucare. Dobbiamo giocare sempre compatti e non fare corse da 80 metri. Dobbiamo cominciare a capire che possiamo fare anche qualcosa di diverso rispetto al nostro gioco. Ibra al Milan? Auguri per i suoi 37 anni. Parlo solo dei miei giocatori. Fatela ai dirigenti questa domanda. Posso solo fare grandissimi auguri. Gli auguro il meglio. Turnover? Cambieremo qualcosa. L'unico giocatore con dei problemi è Caldara. Qualcosa cambieremo. Quando tornerà Caldara? Penso dopo la sosta. Ha fastidio al tatto. Vorrebbe corricchiare ma non ha senso. Sta facendo delle cure. Se analizziamo le nostre partite ci è mancata la transizione difensiva. Sempre troppo aperti. Mi piacerebbe continuare l'interpretazione quando abbiamo palla e migliorarla quando non la abbiamo. Vincere la coppa? L'obiettivo è passare il turno. Poi vediamo dove possiamo arrivare. Quando giochi a calcio difficilmente si dice possiamo vincere. Serve un pizzico di fortuna e vedere come ci arrivi. Passiamo il turno e poi vediamo come arriviamo a febbraio. Contro il Sassuolo abbiamo fatto bene dopo i primi 25 minuti ma ora voglio toccare con mano. Il Sassuolo è tra le poche squadre in Europa che riesce ad imbucare. Calhanoglu? Non deve andare in depressione e fasciarsi la testa. Deve andare alla ricerca della precisione. Non si deve innervosire quando si sbaglia qualcosa. L'importante è continuare a credere in quello che si fa. Deve stare tranquillo e lucido. La partita contro la Roma è stata un mese fa, lì ha giocato a tutto campo. E contro il Sassuolo la sua partita a livello tecnico tattico mi è piaciuta molto. In Serie A ci sono squadre che stanno esprimendo un gran calcio. L'Inter ha fisicità incredibile. La Fiorentina gioca un calcio incredibile. Noi dobbiamo pensare a migliorare e fare più punti possibili. Ce la giocheremo contro queste squadre forti. Dobbiamo migliorare. Chi è favorito nel girone? Il Betis gioca un grande calcio, l'Olympiacos ha grande mentalità. Siamo tre squadre che non hanno nulla da invidiare a diverse squadre che fanno la Champions. Che Olympiacos mi aspetto? Giocano col 4-2-3-1 che sembra un 4-2-4. Forse fanno più paura in avanti che in difesa. Giocatori molto veloci, allenati da un portoghese che fa un calcio propositivo. L'anno scorso hanno cambiato tanto. Squadra fatta con criterio. Dobbiamo stare molto attenti in transizione. Castillejo di nuov falso nueve? Stai gufando? Poi quando metti quel maglione color salmone non vinco mai. Se Higuain e Cutrone stavamo bene giocavano loro. Ma Castillejo è un giocatore che crea profondità, si sacrifica, ha qualità e velocità. Può fare anche la seconda punta. Ha caratteristiche ben precise. Può darci qualche soluzione in più. Perchè subiamo sempre gol? Non lo. Tante volte dobbiamo riuscire a dare pressione coi centrocampisti e a chiudere le linee di passaggio. Spero di prendere sempre gol e farne quattro. Poi c'è sempre stato qualche episodio che ci ha condannato. Higuain dipendenza smentita? Io non c'ho mai creduto. Oltre il calciatore, è uno che si fa sempre voler bene. Ma non ho mai pensato che senza di lui fosse un problema enorme. Higuain è sempre meglio averlo tutte le partite e dobbiamo capire meglio come sfruttarlo. Dobbiamo metterlo nelle condizioni di farlo esprimere al massimo. Può essere un valore aggiunto. Le condizioni? Si sta allenando. Vediamo. Può giocare anche domani, chi lo sa. Zapata? Non può avere i 90 minuti ma bisogna dargli una possibilità. Domani l'avrà, può giocare dal primo minuto. Ci dà tanto nello spogliatoio. Se riesce a stare concentrato, è un difensore che ha tutto. Per noi è importante. Conti? Il dottore ci ha dato l'ok per fargli fare dei blocchi di lavoro con noi. Non fa partite o contrasti. Rispetto all'anno scorso siamo sulla buona strada. Ha più forza nelle gambe. Riesce a fare cambi di direzione convincenti. Ci fa ben sperare. Piano piano verrà inserito gradualmente nella squadra. Cutrone? Si è allenato con fastidi e dolori. Non sta bene al 100% Bisogna toccarlo con mano anche a livello visivo. Ci mette sempre grande passione. Nel giorno libero è stato qui a provare. Ma bisogna valutare tante cose. Io non ho studiato medicina e la cosa più brutta è quando ti fidi dei giocatori. Anche io dicevo cose non vere agli allenatori. I giocatori sono bugiardi perchè hanno voglia, il veleno. Ma bisogna stare attenti, rischi di perderli per 2-3 mesi. Io ho il dovere di metterci meno becco, non ho conoscenze. Bisogna essere bravi a farglielo capire ai giocatori".
Bonaventura:"Il Milan è stato sempre protagonista in Europa. Dobbiamo fare il massimo per riportare il Milan a quei livelli. La squadra è cresciuta rispetto all'anno scorso, possiamo fare meglio. Gattuso ha portato grande entusiasmo, ha riportato un grande spirito e ci ha fatto rendere meglio. E' il momento più bello della mia carriera? Sì, questa è la squadra più forte degli ultimi anni. E ciò permette ai singoli di crescere. Se fossi straniero avrei più considerazione? No so, può essere che gli italiani siano un pò sottovalutati. Chi viene dall'estero fa più clamore. Ma io cerco di migliorare per aiutare i compagni. Non dobbiamo esaltarci troppo per la vittoria contro il Sassuolo. Il campionato è lungo. Quella vittoria ci aiuta per affrontare la partita contro l'Olympiacos. Rinnovo? Non ne ho ancora parlato. Penso che lo affronteremo nel momento opportuno. Mi piace il ruolo di mezzala, mi diverto. Credo sia il ruolo più giusto per me. Cosa mi permette di avvicinarmi alla porta? Avendo una sola punta Gattuso ci chiede di riempire l'area. Conosco le caratteristiche di chi gioca a destra e riesco a capire i loro cross".
