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La conferenza stampa di Paulo Fonseca pre Inter - Milan
In aggiornamento LIVE con tutte le dichiarazioni
"Squadra compatta? Sì, c'è una frustrazione grande da parte di tutti. Ma c'è consapevolezza che siamo uniti per uscire da questa situazione. La squadra capisce il momento. Lavoriamo insieme per cercare di fare meglio. La soluzione è lavorare per cercare di fare meglio".
"Il Derby? Può essere una partita importante per noi. Io vedo sempre le cose positive. Abbiamo tanto da vincere domani. Possiamo vincere se facciamo una buona partita e può essere un momento importante"
"Il mio futuro? E' importante la partita di domani. Io sono concentrato sul mio lavoro e ho preparato la squadra per la partita di domani".
"Ibra? Io ho sempre sentito fiducia da parte della società. Io capisco la curiosità quando Ibra viene qui. Ma è sempre positivo. Ibra viene qui con normalità".
"Quale è stato il problema fino ad oggi? Io posso avere tanti motivi per spiegarlo ma non voglio trovare scuse. Affronto tutto col lavoro. Parlo con i miei giocatori per capire quello che vogliamo fare. Abbiamo buoni momenti ma non continuità. Sento che la squadra cresce tutti i giorni. Dobbiamo avere continuità per arrivare dove io voglio. Poi è vero, abbiamo bisogno di tempo. Io non voglio scuse. Voglio concentrarmi su quello che c'è da fare per migliorare la squadra".
"C'è qualcosa che non rifarei, ad oggi? No, io faccio ciò in cui credo. Nel gioco di squadra e in ciò a cui credo".
"Cosa mi fa pensare nella svolta? Io arrivo qui col derby domani. Una partita difficile. Io sto qui con fiducia. Quando sentiamo che i giocatori sono tristi... ma vi avrei fatto vedere la settimana di lavoro per farvi vedere come lavoriamo. Sono stati tre giorni di lavoro fantastici. Poi io come vado alla partita? Con fiducia, perchè i giocatori hanno lavorato così. Questa è la verità".
"Ogni partita abbiamo una strategia diversa. L'inter è molto forte. Abbiamo preparato la partita in funzione dell'avversario. Ma noi giochiamo sempre per avere la palla e dominare. Vogliamo difendere bene, abbiamo fatto progressi. Abbiamo preparato la squadra con normalità in funzione dell'avversario".
"Io ho ricevuto un'ottima o una buona squadra dal mercato? Abbiamo giocatori per formare una squadra fortissima ma non siamo ancora una squadra fortissima".
"Contro la Lazio abbiamo difeso meglio perchè abbiamo avuto la palla... e quando abbiamo la palla non difendiamo. E questa è la differenza. Abbiamo la palla".
"Si può vincere anche facendo un gol in più dell'Inter".
"Io credo e penso che qui in Italia non si valorizza tanto il gioco ma il risultato. Quando mi hanno portato è perchè volevano cambiare. Io credo che una squadra quando ha la palla ha più possibilità di vincere. Con i giocatori che abbiamo, noi dobbiamo creare molto di più. Io continuo a credere in questo. Non mi sembra che il miglior calcio sia quando diamo la palla agli avversari. Credo in questo"
"Contro il Liverpool abbiamo perso meritatamente. Io voglio avere la palla per avere le condizioni e attaccare col tempo giusto. Creare col Liverpool di continuo non mi sembra una cosa facile. Ma noi abbiamo 4-5 situazioni in cui possiamo farlo se decidiamo bene l'ultimo momento. Il problema è stato che quando siamo arrivati non abbiamo inciso bene. E' una questione di ultime decisioni. Salah è stato il giocatore che ha toccato meno volte la palla. Ma ha deciso la partita"
"Dicono che da domani non ci sarò più e che non vado d'accordo con Ibra? Io ho 51 anni. Se io sento quello che dite, non posso mai lavorare. E' per questo che non è importante per me quello di cui si parla. Per me non è importante onestamente. Come posso avere la tranquillità per lavorare? Se io su Instagram ti dico che non mi piace il tuo pizzetto... la cosa non ti piace e ti arrabbi con me. Non si può ascoltare tutto. Mia moglie ha letto che i capelli non erano belli... si era arrabbiati. Per me non è importante. Quello che è importante è ciò che sento qui".
"Il Liverpool è un grande esempio. Hanno preso gol ma hanno continuato con lo stesso gioco. Non è che tutto deve cambiare perchè prendi un gol. Voglio questa fiducia dai miei giocatori. Loro sono un esempio e giocano molto bene".
"Chi sono i leader del Milan? Non si devono cercare queste scuse quando non si vince. Abbiamo giocatori che sono leader e fanno bene questo ruolo. Il momento è quello che è ma non mancano i leader".
"Noi dobbiamo recuperare velocemente la palla. A momenti noi siamo obbligati ad essere bassi e difendere. Quello che mi è piaciuto è che per 20 minuti abbiamo la squadra corta, con Leao che difendeva. Quando abbiamo bisogno dobbiamo difendere così. Noi non dobbiamo perdere la palla con facilità".
"Mi sento un leone o un gattino? Sempre un leone. Sempre".
"Contro il Venezia non abbiamo preso gol, ma è stata una partita diversa. Abbiamo preso due gol da palla ferma. Io ho fiducia in tutti i miei centrali e nei giocatori. Ho questa possibilità di scegliere ed è quello che farò".
"Pulisic così forte e determinate? Me lo aspettavo. E' un giocatore intelligente che può giocare in diverse posizioni"
"I giocatori li vedo bene anche mentalmente? Dobbiamo essere sempre gli stessi. Non importa se stiamo vincendo o perdendo. Dobbiamo avere sempre la nostra identità o fiducia. Quello che si prova è questo. E' un processo nuovo. C'è bisogno di tempo ma con fiducia si arriva. Noi stiamo crescendo per essere così".
In aggiornamento LIVE con tutte le dichiarazioni
"Squadra compatta? Sì, c'è una frustrazione grande da parte di tutti. Ma c'è consapevolezza che siamo uniti per uscire da questa situazione. La squadra capisce il momento. Lavoriamo insieme per cercare di fare meglio. La soluzione è lavorare per cercare di fare meglio".
"Il Derby? Può essere una partita importante per noi. Io vedo sempre le cose positive. Abbiamo tanto da vincere domani. Possiamo vincere se facciamo una buona partita e può essere un momento importante"
"Il mio futuro? E' importante la partita di domani. Io sono concentrato sul mio lavoro e ho preparato la squadra per la partita di domani".
"Ibra? Io ho sempre sentito fiducia da parte della società. Io capisco la curiosità quando Ibra viene qui. Ma è sempre positivo. Ibra viene qui con normalità".
"Quale è stato il problema fino ad oggi? Io posso avere tanti motivi per spiegarlo ma non voglio trovare scuse. Affronto tutto col lavoro. Parlo con i miei giocatori per capire quello che vogliamo fare. Abbiamo buoni momenti ma non continuità. Sento che la squadra cresce tutti i giorni. Dobbiamo avere continuità per arrivare dove io voglio. Poi è vero, abbiamo bisogno di tempo. Io non voglio scuse. Voglio concentrarmi su quello che c'è da fare per migliorare la squadra".
"C'è qualcosa che non rifarei, ad oggi? No, io faccio ciò in cui credo. Nel gioco di squadra e in ciò a cui credo".
"Cosa mi fa pensare nella svolta? Io arrivo qui col derby domani. Una partita difficile. Io sto qui con fiducia. Quando sentiamo che i giocatori sono tristi... ma vi avrei fatto vedere la settimana di lavoro per farvi vedere come lavoriamo. Sono stati tre giorni di lavoro fantastici. Poi io come vado alla partita? Con fiducia, perchè i giocatori hanno lavorato così. Questa è la verità".
"Ogni partita abbiamo una strategia diversa. L'inter è molto forte. Abbiamo preparato la partita in funzione dell'avversario. Ma noi giochiamo sempre per avere la palla e dominare. Vogliamo difendere bene, abbiamo fatto progressi. Abbiamo preparato la squadra con normalità in funzione dell'avversario".
"Io ho ricevuto un'ottima o una buona squadra dal mercato? Abbiamo giocatori per formare una squadra fortissima ma non siamo ancora una squadra fortissima".
"Contro la Lazio abbiamo difeso meglio perchè abbiamo avuto la palla... e quando abbiamo la palla non difendiamo. E questa è la differenza. Abbiamo la palla".
"Si può vincere anche facendo un gol in più dell'Inter".
"Io credo e penso che qui in Italia non si valorizza tanto il gioco ma il risultato. Quando mi hanno portato è perchè volevano cambiare. Io credo che una squadra quando ha la palla ha più possibilità di vincere. Con i giocatori che abbiamo, noi dobbiamo creare molto di più. Io continuo a credere in questo. Non mi sembra che il miglior calcio sia quando diamo la palla agli avversari. Credo in questo"
"Contro il Liverpool abbiamo perso meritatamente. Io voglio avere la palla per avere le condizioni e attaccare col tempo giusto. Creare col Liverpool di continuo non mi sembra una cosa facile. Ma noi abbiamo 4-5 situazioni in cui possiamo farlo se decidiamo bene l'ultimo momento. Il problema è stato che quando siamo arrivati non abbiamo inciso bene. E' una questione di ultime decisioni. Salah è stato il giocatore che ha toccato meno volte la palla. Ma ha deciso la partita"
"Dicono che da domani non ci sarò più e che non vado d'accordo con Ibra? Io ho 51 anni. Se io sento quello che dite, non posso mai lavorare. E' per questo che non è importante per me quello di cui si parla. Per me non è importante onestamente. Come posso avere la tranquillità per lavorare? Se io su Instagram ti dico che non mi piace il tuo pizzetto... la cosa non ti piace e ti arrabbi con me. Non si può ascoltare tutto. Mia moglie ha letto che i capelli non erano belli... si era arrabbiati. Per me non è importante. Quello che è importante è ciò che sento qui".
"Il Liverpool è un grande esempio. Hanno preso gol ma hanno continuato con lo stesso gioco. Non è che tutto deve cambiare perchè prendi un gol. Voglio questa fiducia dai miei giocatori. Loro sono un esempio e giocano molto bene".
"Chi sono i leader del Milan? Non si devono cercare queste scuse quando non si vince. Abbiamo giocatori che sono leader e fanno bene questo ruolo. Il momento è quello che è ma non mancano i leader".
"Noi dobbiamo recuperare velocemente la palla. A momenti noi siamo obbligati ad essere bassi e difendere. Quello che mi è piaciuto è che per 20 minuti abbiamo la squadra corta, con Leao che difendeva. Quando abbiamo bisogno dobbiamo difendere così. Noi non dobbiamo perdere la palla con facilità".
"Mi sento un leone o un gattino? Sempre un leone. Sempre".
"Contro il Venezia non abbiamo preso gol, ma è stata una partita diversa. Abbiamo preso due gol da palla ferma. Io ho fiducia in tutti i miei centrali e nei giocatori. Ho questa possibilità di scegliere ed è quello che farò".
"Pulisic così forte e determinate? Me lo aspettavo. E' un giocatore intelligente che può giocare in diverse posizioni"
"I giocatori li vedo bene anche mentalmente? Dobbiamo essere sempre gli stessi. Non importa se stiamo vincendo o perdendo. Dobbiamo avere sempre la nostra identità o fiducia. Quello che si prova è questo. E' un processo nuovo. C'è bisogno di tempo ma con fiducia si arriva. Noi stiamo crescendo per essere così".
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