Conceicao promette gran finale. Servono 10 vittorie.

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Devil man

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Si il gran finale te lo daranno i tuoi stessi giocatori con una entrata in gamba tesa e uscirai di scena interista.


Sti discorsi li aveva già fatti e i risultati sono stati penosi
 
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Semplicemente questa squadra non é fatta per reggere una partita impegnativa ogni 3 giorni. Mancano le energie mentali.
Non è che non reggono. Non sono uomini. E poi non è possibile giocare con questo schieramento. 4 attaccanti. Anche Conte era partito così 4-2-4 ma immediatamente ha capito, e cambiato. Questo sembra non capire, eppure il suo porto era un altra cosa
 

Zenos

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Come riportato dalla GDS, sabato nella pancia del Gran Torino Conceicao ha promesso ai dirigenti un gran finale di stagione:"La nostra stagione non è finita. Siamo qui per ottenere il quarto posto. Saremo competitivi". Da qui a fine stagione, dunque, il Milan non potrà più sbagliare. Serviranno 9-10 vittorie nelle ultime 13 partite e servirà toccare quota 70 punti per sperare nel quarto posto Champions. I rossoneri attualmente sono a -8 dalla Juve. Serve fare un bel filotto a partire dalle prossime due partite contro Bologna e Lazio.

Tuttosport: Conceicao, servono 7 giorni da vero Milan. Giovedì recupero a Bologna, domenica con la Lazio: il tecnico deve trovare la svolta. In ballo c’è anche il suo futuro in rossonero. Serve fare di più. Fonseca, prima di essere esonerato, viaggiava più forte del suo successore nelle ultime 15 partite (come già ampiamente riferito). Ma Conceicao non molla e crede nella qualificazione alla Champions:"Oggi non è finita la stagione, noi siamo qua, forti abbastanza per chiudere la stagione al quarto posto; starò a Milanello a lavorare giorno e notte, non mi frega niente, farò ore e ore per qualificarci in Champions".

sergio-conceicao-milan-tv.jpg
Immagino il gran finale.
Rissa in campo con theo e pulisic che lo trattengono e leao che lo prende a cazzotti sul naso.
 
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Non è che non reggono. Non sono uomini. E poi non è possibile giocare con questo schieramento. 4 attaccanti. Anche Conte era partito così 4-2-4 ma immediatamente ha capito, e cambiato. Questo sembra non capire, eppure il suo porto era un altra cosa
Non sono uomini, appunto. Vuol dire non avere la forza mentale per reggere la maglia del Milan ed un periodo in cui non tutto va bene. Il campione si vede nelle difficoltà e nella contestazione. Facile fare il figo quando tutto gira a gonfie vele.

Sul Porto non saprei. Concordo che i nostri equilibri siano delicatissimi. Pero' il suo Porto aveva attaccanti, ma che interpretavano il ruolo in modo più ossessivo, e con più sacrificio. C'é l'attacante che ama e ricerca il contrasto, e c'é chi lo evita.

Comunque possiamo anche dire che le ultime due partite con Conceicao c'entrano nulla? I due goal presi contro il Torino non sono colpa del modulo o degli schemi. Sono goal idioti, che avresti potuto prendere anche giocando con 8 difensori centrali.
 
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Non sono uomini, appunto. Vuol dire non avere la forza mentale per reggere la maglia del Milan ed un periodo in cui non tutto va bene. Il campione si vede nelle difficoltà e nella contestazione. Facile fare il figo quando tutto gira a gonfie vele.

Sul Porto non saprei. Concordo che i nostri equilibri siano delicatissimi. Pero' il suo Porto aveva attaccanti, ma che interpretavano il ruolo in modo più ossessivo, e con più sacrificio. C'é l'attacante che ama e ricerca il contrasto, e c'é chi lo evita.

Comunque possiamo anche dire che le ultime due partite con Conceicao c'entrano nulla? I due goal presi contro il Torino non sono colpa del modulo o degli schemi. Sono goal idioti, che avresti potuto prendere anche giocando con 8 difensori centrali.
No il discorso non sono uomini forse è frainteso. Si intendono persone a cui vincere o perdere fa una grande differenza. E c'è a chi non fa differenza. Se scegli la seconda categoria sei morto
 
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No il discorso non sono uomini forse è frainteso. Si intendono persone a cui vincere o perdere fa una grande differenza. E c'è a chi non fa differenza. Se scegli la seconda categoria sei morto
Boh, non so. Credo che a questo livello non esista qualcuno a cui piaccia perdere. Credo invece che esistano le categorie, anche mentalmente.
 
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Boh, non so. Credo che a questo livello non esista qualcuno a cui piaccia perdere. Credo invece che esistano le categorie, anche mentalmente.
Se hai mai giocato a calcio capisci la differenza. Nel piccolo si vede già nei pulcini chi è allupato per la vittoria e chi vincere o perdere non fa grande differenza.

E questo lo noti nel aggressività,nella mimica, in tutto. Guarda l'esultanza di Lautaro che si arrampica sulle balaustre.

Però ripeto lo di può capire solo se si è giocato a calcio
 
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Se hai mai giocato a calcio capisci la differenza. Nel piccolo si vede già nei pulcini chi è allupato per la vittoria e chi vincere o perdere non fa grande differenza.

E questo lo noti nel aggressività,nella mimica, in tutto. Guarda l'esultanza di Lautaro che si arrampica sulle balaustre.

Però ripeto lo di può capire solo se si è giocato a calcio
Si ho giocato, ma mai nei professionisti.

Ho conosciuto chi dopo una partita persa la prendeva sul ridere e andava a farsi una canna dietro lo spogliatoio, ma si sono fermati appunto li.

Abbiamo già dato con i Poli o i Kucka. Tutta gente seria, ma che la maglia del Milan la dovevano vedere solo in cartolina. Di interviste ne trovi a decine di giocatori che spiegano cosa sia vestire una maglia pesante.

Un Portoghese, di cui adesso mi sfugge il nome, ma che aveva tanta classe e qualità nel campionato domestico, era passato al Barca. Lui diceva che quando giocava nel Camp Nou gli si paralizzavano le gambe, se la faceva sotto dalla pressione. Infatti é durato poco. Krunic é scappato via proprio, non riusciva a reggere la pressione. Era inadatto mentalmente, prima che tecnicamente.

Esistono i livelli mentali.

Poi hai ragione. C'é sicuramente l'idiota che se la ride e pensa che sia tutto uno scherzo, come se il conto in banca sia apparso magicamente dal nulla. E non ha capito che sta lavorando. Dico solo che esiste anche chi non sa reggere la maglia e la pressione.
 
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