Colombo: possibile addio immediato al Monza.

[Coccosheva81]

Ho provato a seguirlo in questi ultimi due anni per verificarne la crescita; ha buone doti, ma non è mai migliorato dal punto di vista dei movimenti offensivi. Detta poco il passaggio, sia in profondità sia a venire incontro per duettare coi compagni, anzi spesso si nasconde risultando pigro o poco lungimirante, quindi quasi sempre un corpo avulso dal resto della squadra. Da un attaccante mi aspetto più cattiveria proprio in questo ambito, deve cercare la palla, fare contro-movimenti continui, farsela dare, aggredire gli spazi continuamente e lui tutto questo lo fa sporadicamente e con indolenza. Uno col suo tiro dovrebbe avere in canna almeno 15 gol a campionato, ma deve cambiare atteggiamento.

Perfetto, io spesso guardo il parallelo con Lucca dell’Udinese che dopo i primi 2 mesi completamente spaesato ha cominciato a maturare e adesso comincia a segnare con una certa regolarità e a fare i movimenti giusti per aiutare la squadra.
Colombo invece non è migliorato per nulla dopo un intero girone da titolatissimo indiscusso in una squadra tra l’altro senza nessuna pressione di classifica

 

[Jino]

Ragazzi su, è giovanissimo e il ruolo di punta è parecchio complicato per un giovane.
La storia è piena di attaccanti maturati a 23-24 o anche dopo (citofonare Kane per dirne uno)

Ecco uno dei problemi qua in Italia, considerare un ragazzo di 22 anni giovanissimo.

Colombo è giovane non ci piove, ma alla quinta stagione nei professionisti non sei più primo pelo.

 

[Jino]

Da prima punta, quest'anno ha segnato ben 3 gol, due dei quali in una sola partita.
L'anno scorso addirittura 5.
Dire che non è un attaccante da serie A è fuori luogo?

Si è da serie A.

Perchè il livello della serie A ormai è questo. Basta guardare la classifica cannonieri attuale, i nomi che ci sono, gli score.

In serie C è pieno zeppo di calciatori che fanno i professionisti, e sono scarsi...a ruota il livello si è talmente abbassato che in serie A arriva appunto gente da B.....

Non c'è niente da fare, bisogna ridurre DRASTICAMENTE il numero di squadre nel professionismo e di conseguenza il numero di calciatori professionisti.