Codogno e Castiglione in isolamento per il coronavirus cinese.

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Situazione gravissima in Lombardia dopo la positività di tre soggetti italiani ai coronavirus cinese.

Ecco il comunicato dell'assessore regionale Gallera:"Si invitano tutti i cittadini di Castiglione d'Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali. Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori l'indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio".

Notizia flash da Mediaset: sono saliti già a tre i contagi da coronavirus nel lodigiano (QUIhttp://www.milanworld.net/virus-italiano-contagiato-codogno-vt86428.html ) oltre ai 38enne ricoverato in terapia intensiva in gravi condizioni, sono rimasti contagiati anche la moglie e un conoscente.

L'untore, un soggetto asintomatico tornato dalla Cina a fine gennaio, è ora in isolamento.

Nel lodigiano ben 70 persone, tra contatti degli infetti e personale sanitario, sono state poste in isolamento.

La moglie contagiata è incinta. Attenzione: la moglie è docente in un liceo ma non era in servizio.

A Codogno altri due casi sospetti oltre ai tre accertati. L’uomo contagiato il 16 febbraio era stato in ospedale per sintomi influenzali e rimandato a casa con terapia antibiotica.

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Wetter

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Da quello che si è capito,il tipo Infetto è stato contagiato da una persona che aveva fatto un viaggio in cina ma,al suo ritorno (e anche adesso) non presenta alcun tipo di sintomo.Una sorta di paziente zero,portatore sano del virus.Data la mia totale ignoranza in materia,vorrei sapere quanto è raro un paziente zero,insomma ogni quanti casi si verifica un portatore sano di una malattia.Se fosse rarissimo,siamo stati solo sfigati noi a beccarlo,altrimenti la faccenda sarebbe più grave.
Detto questo,da quello che si apprende da alcune fonti giornalistiche,il tizio infettato e con sintomi non si è fatto mancare nulla in queste ultime settimane,varie cene,una corsa podistica e una partita di calcetto.
 

MarcoG

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Da quello che si è capito,il tipo Infetto è stato contagiato da una persona che aveva fatto un viaggio in cina ma,al suo ritorno (e anche adesso) non presenta alcun tipo di sintomo.Una sorta di paziente zero,portatore sano del virus.Data la mia totale ignoranza in materia,vorrei sapere quanto è raro un paziente zero,insomma ogni quanti casi si verifica un portatore sano di una malattia.Se fosse rarissimo,siamo stati solo sfigati noi a beccarlo,altrimenti la faccenda sarebbe più grave.
Detto questo,da quello che si apprende da alcune fonti giornalistiche,il tizio infettato e con sintomi non si è fatto mancare nulla in queste ultime settimane,varie cene,una corsa podistica e una partita di calcetto.

Non è asintomatico. Ha preso il virus ma non ha mostrato sintomi, come normale, nei primi giorni di incubazione.
Un asintomatico totale (che non li presenta mai) è raro, molto raro. Ma non è questo il caso visto che è ricoverato (così sembra, parliamo sempre per sentito dire).
 

MarcoG

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Situazione gravissima in Lombardia dopo la positività di tre soggetti italiani ai coronavirus cinese.

Ecco il comunicato dell'assessore regionale Gallera:"Si invitano tutti i cittadini di Castiglione d'Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali. Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori l'indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio".

Notizia flash da Mediaset: sono saliti già a tre i contagi da coronavirus nel lodigiano (QUIhttp://www.milanworld.net/virus-italiano-contagiato-codogno-vt86428.html ) oltre ai 38enne ricoverato in terapia intensiva in gravi condizioni, sono rimasti contagiati anche la moglie e un conoscente.

L'untore, un soggetto asintomatico tornato dalla Cina a fine gennaio, è ora in isolamento.

Nel lodigiano ben 70 persone, tra contatti degli infetti e personale sanitario, sono state poste in isolamento.

La moglie contagiata è incinta. Attenzione: la moglie è docente in un liceo ma non era in servizio.

A Codogno altri due casi sospetti oltre ai tre accertati. L’uomo contagiato il 16 febbraio era stato in ospedale per sintomi influenzali e rimandato a casa con terapia antibiotica.

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Toby rosso nero

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Situazione gravissima in Lombardia dopo la positività di tre soggetti italiani ai coronavirus cinese.

Ecco il comunicato dell'assessore regionale Gallera:"Si invitano tutti i cittadini di Castiglione d'Adda e di Codogno, a scopo precauzionale, a rimanere in ambito domiciliare e ad evitare contatti sociali. Per coloro che riscontrino sintomi influenzali o problemi respiratori l'indicazione perentoria è di non recarsi in pronto soccorso ma di contattare direttamente il numero 112 che valuterà ogni singola situazione e attiverà percorsi specifici per il trasporto nelle strutture sanitarie preposte oppure ad eseguire eventualmente i test necessari a domicilio".

Notizia flash da Mediaset: sono saliti già a tre i contagi da coronavirus nel lodigiano (QUIhttp://www.milanworld.net/virus-italiano-contagiato-codogno-vt86428.html ) oltre ai 38enne ricoverato in terapia intensiva in gravi condizioni, sono rimasti contagiati anche la moglie e un conoscente.

L'untore, un soggetto asintomatico tornato dalla Cina a fine gennaio, è ora in isolamento.

Nel lodigiano ben 70 persone, tra contatti degli infetti e personale sanitario, sono state poste in isolamento.

La moglie contagiata è incinta. Attenzione: la moglie è docente in un liceo ma non era in servizio.

A Codogno altri due casi sospetti oltre ai tre accertati. L’uomo contagiato il 16 febbraio era stato in ospedale per sintomi influenzali e rimandato a casa con terapia antibiotica.

Sono in corso le visite e i controlli per tutti i dipendenti della MAE di Fiorenzuola, ditta del manager possibile portatore zero.
 
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pare che il paziente 0 sia rientrato il 20 gennaio ed avrebbe accusato una lieve influenza il 10 febbraio.
C'è qualcosa che non torna. tra la cena ed i sintomi del 2 contagiato sarebbero passati 16 giorni. morale non si sa ancora chi sia il paziente 0 o serve la vera quarantena e non la quindicena
 
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Sono in corso le visite e i controlli per tutti i dipendenti della MAE di Fiorenzuola, ditta del manager possibile portatore zero.

Per fortuna siamo in Italia, e piano piano li vanno a prendere tutti.

Ma durante questa fase bisogna vedere quanti ne vengono contagiati.

Ma io dico, siamo nel 2020, si sa chi viaggia, ci sono 100.000 controlli quando prendi un dannato aereo.

Si sapeva chi fosse tornato, anche con scali ecc, bisognava andarli a prendere subito.
 
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