La comunicazione della convocazione dell'assemblea a novembre dichiarai al tempo essere un atto "ostile", non c'erano indiscrezioni che i cinesi fossero pronti a chiudere e quello era un modo per "forzare la mano", vedere le carte e costringerli a confrontarsi con gli oneri contrattuali. Nonnper niente poco dopo SES uscí con un comunicato nel quale escludeva la possibilitá di essere pronta per la prima convocazione.
Adesso la convocazione é l'atto d'addio di una vita da parte del nostro ad. Nessuna forzatura, si é rassegnato, fará la convicazione su g.u. Quando dovuto. Ma di dare fiato alle trombe dei festeggianti la fine della sua epoca Galliani non ha nessuna intenzione.
Se ne andrá nolente.