La tua posizione è comprensibile e apprezzabile. Ci fanno credere che la nostra partecipazione, anche al voto, sia determinante, quando invece lo è molto limitatamente. Fai bene ad occuparti di te stesso e del prossimo tuo e non dei problemi dell'umanità, così disse pure il Cristo. Così dicono anche le odierne teorie, o scoperte, per cui se dai amore al tuo cane e alle tue piante così crei armonia in tè, attorno a tè, nell'universo e nello spazio-tempo.
Nel dopoguerra c'era un partito che raggiunse il 5%, forte soprattutto in Sicilia dove ottenneva il 15%, che invocava [usando i termini di oggi] uno
small government; uno Stato minimo e persone che non si occupassero di politica. Il Qualunquismo aveva le sue ragioni, ma venne attaccato da tutti gli altri partiti e dai mass-media, al punto che oggi è diventato un'insulto dare del qualunquista.
Tutti vogliono che ti attivi, e che tu sposi la loro parte, ti prendono per la manica della camicia, ti intortano, ti circuiscono, sono come quelli che ti suonano al citofono per venderti qualcosa. Oggi ti tirano per la questione ecologica, che è una nuova ideologia che ti vogliono vendere.
Ecco, io più che vendere provo a smascherare le frodi. Ma non dovrei ribattere, quotare, accapigliarmi, se no si innesca una battaglia infinita. Poi ti becchi dell'ignorante ecc. Meglio dire la propria senza la pretesa di ribattere nessuno. Se no ti rovini la vita per niente: i battibecchi online te li senti nella vita reale purtroppo. Fai bene tu a non buttarti nella mischia, se non in discussioni sul Nostro Milan