Criscitiello:
"Un mese magico non cancella un percorso fallimentare. Mancini e Gravina devono dimettersi prima delle 24 di oggi. Il fallimento è totale. Dalle convocazioni alla gestione. In una Nazionale con più brasiliani che italiani merita di stare a casa. Grazie Mancini"
I più scaltri avevano notato l'impanicamento del Mancio già al tempo in cui si fiondò su robaccia brasiliana, Luiz, Joao, ma anche Ibanez ricordo.
Niente di nuovo, sapeva di essere alla fine della corsa, di essersi giocato la qualificazione perché sbronzo per mesi, rigori sbagliati, attaccanti scarsi, tutto nel calderone, ma ora deve andare a casa, la musica è finita, via anche Gravina, che parla parla solo per rimanere in sella e fare il figo futurista.