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Le capacità per l’Europa di tornare grande ci sono. Le sfere d’influenza si ricostruiscono rapidamente.
Ma per farlo bisogna prima fare pace con noi stessi e smetterla di condannarci per l’imperialismo, rinnegando la natura stessa del pesce grande che mangia il pesce piccolo.
Le capacità per l’Europa di tornare grande ci sono. Le sfere d’influenza si ricostruiscono rapidamente.
Ma per farlo bisogna prima fare pace con noi stessi e smetterla di condannarci per l’imperialismo, rinnegando la natura stessa del pesce grande che mangia il pesce piccolo.
Le superpotenze attuali hanno in primis vaste risorse energetiche, noi quest'inverno ci riscalderemo con i trucioli di legno. Sorvolo completamente sull'idea di essere una potenza, sono 75 anni che ci siamo adagiati sotto l'ombrello dell'America, la prima preoccupazione degli europei sono le pensioni e il welfare, per essere una potenza devi avere soldati da inviare, ce li vedi?
Io l’avevo detto che Calenda era il nuovo Matteo Renzi.
Un altro pifferaio democristiano della peggior specie, pronto a tenere il piede in due scarpe pur di arrivare all’obiettivo.
Dipinto come il nuovo che avanza, ma poi se ti avvicini senti la puzza di naftalina, come i vestiti chiusi per anni nell’armadio, che si tirano fuori nel momento opportuno.
Le superpotenze attuali hanno in primis vaste risorse energetiche, noi quest'inverno ci riscalderemo con i trucioli di legno. Sorvolo completamente sull'idea di essere una potenza, sono 75 anni che ci siamo adagiati sotto l'ombrello dell'America, la prima preoccupazione degli europei sono le pensioni e il welfare, per essere una potenza devi avere soldati da inviare, ce li vedi?
Le risorse energetiche non le avevamo nemmeno prima, per questo c’erano le colonie.
Ed è per questo che le superpotenze continuano a foraggiare governi amici nei paesi da colonizzare.
Il punto è che prima queste cose le facevamo noi, oggi ci dedichiamo alla rivoluzione linguistica per foraggiare le femministe un tanto al chilo, come la Boldrini.
Abbiamo dimenticato completamente il concetto di senso nazionale e di interesse.
Allarmi bomba a Taiwan, sottomarini nucleari schierati e tensione a livello massimo.
L'aereo della Pelosi costretto a una deviazione nelle FIlippine per minimizzare i rischi di un attacco.
Ma lei non demorde. Dovrebbe sbarcare a Taiwan alle 16.20 ore italiane.