Io mi riferisco proprio al fatto che questo modo di prendere le decisioni "collegiale" possa essere trasformato in uno "scrollo" di responsabilità: "eh, la decisione è presa attraverso 10 passaggi e quindi chi prende la decisione finale non ha colpe o quasi, etc."
Troppo facile così, ribadisco. Un responsabile con nome e cognome (o due) ci vuole e si deve prendere le colpe o i meriti.
Attenzione anche in America è così: il General manager del team se sbaglia la campagna acquisti va davanti ai microfoni e ci mette la faccia lui, non dice che è stato il "team".