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vabbè ma allora siamo tutti morti...io pensavo che in 30 minuti il virus morisse fuori dai corpi
Perdona l'intervento, ma lo faccio anche a completamento di un altro post dove discutevamo con [MENTION=229]Toby rosso nero[/MENTION] e [MENTION=1615]tifosa asRoma[/MENTION].
Scusate se faccio assunzioni su conoscenze scientifiche e terminologia tecnica.
I virus non sopravvivono al di fuori del corpo perché si degradano e non resistono all'agitazione termica e alle sollecitazioni meccaniche a cui sono sottoposti nel normale ambiente, che a livello microscopico è altamente caotico.
Tuttavia, sono poco più che ordigni inanimati, non hanno mezzi di locomozione e vita propria. E come dicevo, esistono virus fossili che sono perfettamente "funzionanti", non hanno bisogno di nutrimento. Per fare un esempio sciocco, sono come una mina anti-uomo. Se la conservi perfettamente, rimane funzionante, altrimenti si arruginisce con il tempo e perde di funzionalità.
Quando il virus viene rilasciato nell'aria, si diffonde (e questo è il motivo per cui le mascherine sono più opportune per chi è potenzialmente portatore piuttosto che sano). Ovviamente non cammina sulle sue gambe, e prima o poi si deposita da qualche parte. Nel frattempo si degrada e muore, ma può passare del tempo. Quanto è una cosa casuale, ma una misura grossolana potrebbe essere compatibile con la mezz'ora. Ma potrebbe essere di più o di meno. Ovviamente non per l'eternità come si potrebbe intuire non descrivendo bene le cose (io sono stato superficiale e non l'ho specificato bene).
Ricordiamoci che in questi casi si ragiona sempre probabilisticamente. Una flotta di miliardi di virus potrebbe essere rilasciata da uno starnuto e non contagiare nessuno per puro caso, poi un singolo virus da un quarto d'ora fermo su una maniglia te lo porti al naso e ti infetta.
Spero di essere stato utile.