Che succede al Milan? Interesse già svanito, quest'anno?

Jino

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L'entusiasmo è stato l'acquisto più importante negli ultimi cinque anni di Milan.

Il Milan frizzante pandemia di Pioli, l'arrivo di Ibra, lo scudetto.

Ho sempre detto che questo Milan si poggiava su questo ingrediente fondamentale. Il rapporto che si era creato tra tutte le componenti. E' raro vedere una tifoseria applaudire i ragazzi dopo roboanti sconfitte.

Società-dirigenza-squadra-tifosi.

Prima la proprietà ha mandato via Gazidis, uomo controverso ma forte della proprietà Elliot, uno che di calcio ne masticava da decenni. E' arrivato un presidente forte a chiacchiere e basta. Poi è stata cacciata tutta l'area tecnica, via Maldini e Massara, il quotidiano di milanello, il parafulmine di ogni partita e di ogni periodo negativo. Poi è stata rivoluzionata la rosa, dopo oltre 100 mln di mercato nessuno dei nuovi sembra essersi preso a cuore il Milan, nessuno sembra assumersi responsabilità, non sembra che le sconfitte facciano cosi male.

Ed infine tocca a noi....a noi tifosi....l'ultima cosa di altissimo livello rimasta di questo club....si perchè uno stadio cosi caldo a livello europeo sono in pochi a poterselo permettere....pensi al City che sembra abbia i tifosi seduti a teatro, ad esempio....ecco noi ultimi ma non ultimi siamo arrivati alla fine della pazienza....dirigenza assente, un allenatore che sta spaccando un giocatore al giorno, calciatori che non ci mettono l'anima (non tutti perlomeno)....

La festa è finita, il ciclo è finito, e siamo appena a novembre.....è lunga tenere duro fino a giugno.

Forza Milan.
 
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Gli anni scorsi c'era entusiasmo un po' perchè eravamo tornati competitivi dopo anni bui, un po' perchè le prospettive per il futuro apparivano radiose: rosa giovane, bilancio sano, avversarie in declino e alle prese con problemi economici. Fino a un anno e mezzo fa sembrava che ci fossero tutti i presupposti per instaurare un ciclo vincente, almeno in patria, senza nemmeno il bisogno di fare follie sul mercato.
Poi tutto è andato a rotoli. La proprietà ha mostrato di non avere alcuna ambizione sportiva, quelli che prima erano giovani promesse o hanno raggiunto un buon livello, e difficilmente resteranno a lungo, o si sono involuti o sono andati via, il progetto stadio è una barzelletta e viene data fiducia incondizionata a un allenatore che ha palesemente concluso il suo ciclo e che forse ha rotto con parte dello spogliatoio. In tutto questo le avversarie si sono riprese, hanno una situazione economica migliore di allora e ci stanno davanti in classifica.
Per cosa dovremmo emozionarci? Fino a 3 anni fa potevamo esaltarci per un 4° posto, anche perchè ci raccontavano da tempo che con la qualificazione Champions tutto sarebbe cambiato e avremmo potuto permetterci di acquistare grandi calciatori. Ora che abbiamo assaporato la gioia di uno scudetto (capitato per caso e mai stato nei programmi societari), per cosa dovremmo esaltarci?
Prima la narrazione era che dovevamo arrivare in Champions, adesso c'è la scusa dello stadio, che ovviamente non verrà mai costruito. La verità è che alla proprietà di ciò che accade in campo non può fregare di meno.
Bel post giusto.
Ora è la disillusione di chi pensava stessimo tornando, che con gli incassi importanti si potesse tornare a vedere campioni.
invece paradossalmente quest’estate abbiamo venduto una bandiera e fine.
Proprietà imbarazzante, senza il rinnovo di Leao arrivavamo sesti o pure peggio.
San Maldini.
E ora prepariamoci alla pagliacciata Ibra
 

hiei87

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Bel post giusto.
Ora è la disillusione di chi pensava stessimo tornando, che con gli incassi importanti si potesse tornare a vedere campioni.
invece paradossalmente quest’estate abbiamo venduto una bandiera e fine.
Proprietà imbarazzante, senza il rinnovo di Leao arrivavamo sesti o pure peggio.
San Maldini.
E ora prepariamoci alla pagliacciata Ibra
Queste baracconate stile il ritorno di Ibra e il record di Camarda sembrano ancora figlie dell' epoca berlusconiana, quando ogni evento doveva essere spettacolarizzato (con risvolti tragicomici nei periodi in cui sul campo andavamo male).
Ai tempi della banter era almeno c'era la speranza di un nuovo proprietario che avrebbe risollevato le nostre sorti, ora neanche quella.
 
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Altro stato d'animo : la squadra non ci crede più e il tifoso si adegua allo spirito della squadra.
Ieri dopo l'infortunio di thiaw avremmo potuto andare tutti a casa.

E' finita li.

Quella squadra che superava i propri limiti non c'è più.
Il milan non ha più un'anima, il milan non ha fame, il milan non ha sogni.
 
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Ai tempi della banter era almeno c'era la speranza di un nuovo proprietario che avrebbe risollevato le nostre sorti, ora neanche quella.
Io sono fiducioso che Cardinale levi le tende appena capisce che il moneyball nel calcio non può funzionare e che per lo stadio ci vorranno almeno tre secoli.
 
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Io sono fiducioso che Cardinale levi le tende appena capisce che il moneyball nel calcio non può funzionare e che per lo stadio ci vorranno almeno tre secoli.
Ma tu pensi che se cardinale va via arriverà di meglio?
Quante proprietà americane abbiamo in serie A?

Evidentemente oggi attiriamo questo tipo di proprietà.
Paradossalmente dobbiamo sperare vinca la linea americana secondo me perchè se è per gli italiani.... buonanotte.

Mi riferisco ovviamente alla politica del calcio e non solo, gestione della lega, diritti tv, leggi sugli stadi, ecc ecc.
Siamo nel paleolitico in italia.
 

Lineker10

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Ma tu pensi che se cardinale va via arriverà di meglio?
Quante proprietà americane abbiamo in serie A?

Evidentemente oggi attiriamo questo tipo di proprietà.
Paradossalmente dobbiamo sperare vinca la linea americana secondo me perchè se è per gli italiani.... buonanotte.

Mi riferisco ovviamente alla politica del calcio e non solo.
Dipende. Se dovesse venire una proprietà umile, che sappia stare al proprio posto, che metta professionisti veri e seri nei ruoli tecnici, certo che miglioreremmo. E lo faremmo senza mettere un euro, tra l'altro, con la sola gestione.
Ma parliamo di fantascienza al momento.
 

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Dipende. Se dovesse venire una proprietà umile, che sappia stare al proprio posto, che metta professionisti veri e seri nei ruoli tecnici, certo che miglioreremmo. E lo faremmo senza mettere un euro, tra l'altro, con la sola gestione.
Ma parliamo di fantascienza al momento.

Basterebbe uno che ragionasse come il muso giallo delle melme. Basterebbe andare a prendere un Marotta e risolveremmo il 90% dei problemi.
 
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Ma tu pensi che se cardinale va via arriverà di meglio?
Quante proprietà americane abbiamo in serie A?
Nessuna squadra di vertice ha una proprietà americana. Io non so se arriverebbe uno meglio di Cardinale, anche se sinceramente non penso sia difficile visto che, per il momento, mi accontenterei di una proprietà che non prenda la celeberrima frase di Boniperti ed elimini la parte in cui diceva “è l’unica cosa che conta” lasciando solo “vincere non è importante”.
 
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