Cerruti:"Milan, serve nuovo Berlusconi. Con Elliott perdi tempo".

[pazzomania]

Ma questo conferma che la linea Gazidis è ben più forte di quello che si è paventato di recente su qualche testata. Cioè stiamo ipotizzando che lui abbia carta bianca perché sia in realtà quello che ci ha visto giusto (sin dai tempi di Leonardo), quello che sta sistemando davvero il bilancio, con Boban e Maldini meri esecutori di un progetto che c'è ed è accettato da Elliott.

Non mi disturberebbe la cosa, mi sembra la strada giusta, ma non capisco perché tanta omertà da parte di tutti all'interno della società. Scarsa esposizione mediatica in Italia si trasforma in estrema esposizione mediatica alle critiche, con danno per l'intero ambiente. Non capisco.

Perchè non bisogna mai scendere a sterili polemiche, le cose sono state dette, giustamente non stanno a ripeterle ogni 3 giorni

 

[Zosimo2410]

Ma questo conferma che la linea Gazidis è ben più forte di quello che si è paventato di recente su qualche testata. Cioè stiamo ipotizzando che lui abbia carta bianca perché sia in realtà quello che ci ha visto giusto (sin dai tempi di Leonardo), quello che sta sistemando davvero il bilancio, con Boban e Maldini meri esecutori di un progetto che c'è ed è accettato da Elliott.

Non mi disturberebbe la cosa, mi sembra la strada giusta, ma non capisco perché tanta omertà da parte di tutti all'interno della società. Scarsa esposizione mediatica in Italia si trasforma in estrema esposizione mediatica alle critiche, con danno per l'intero ambiente. Non capisco.

Più che "meri esecutori", sono esecutori di un canovaccio progettuale che, giustamente, è dettato dall'AD. In sostanza Gazidis non gli dice se prendere Hernandez o pincopallino, ma fissa i budget di costo e le linee di investimento (tipologia anagrafica e potenziale dei profili). Poi la scelta di dettaglio è loro, ma la politica è della società.

 

[MarcoG]

Perchè non bisogna mai scendere a sterili polemiche, le cose sono state dette, giustamente non stanno a ripeterle ogni 3 giorni

Metodologia British che qui da noi non funziona. Facendo finta di dimenticare l'insofferenza palesata più volte da Maldini e Boban.
Trovo a prescindere che ci sia un difetto comunicativo non da poco. La situazione presta il fianco a speculazioni e avvoltoi.

 

[MarcoG]

Più che "meri esecutori", sono esecutori di un canovaccio progettuale che, giustamente, è dettato dall'AD. In sostanza Gazidis non gli dice se prendere Hernandez o pincopallino, ma fissa i budget di costo e le linee di investimento (tipologia anagrafica e potenziale dei profili). Poi la scelta di dettaglio è loro, ma la politica è della società.

Sappi che io condivido completamente la ricostruzione. Cioè i fatti dicono questo e basta. Non mi capacito di come dei manager tanto esperti non riescano a capire che basta presentarsi in Tv, dire le solite frasi fatte, e bloccare sul nascere ogni polemica giornalistica. Se il titolo fosse quotato avremmo un'altalena emotiva non da poco. L'opinione pubblica conta, anche se si fa finta di no. In Italia ben più che altrove.

 

[pazzomania]

Metodologia British che qui da noi non funziona. Facendo finta di dimenticare l'insofferenza palesata più volte da Maldini e Boban.
Trovo a prescindere che ci sia un difetto comunicativo non da poco. La situazione presta il fianco a speculazioni e avvoltoi.

beh ma d' altronde cosa dovrebbero dire?

I tifosi sono incaxxati perchè vorrebbero una società che la pensa diversamente, quindo cosa devono dire?

Devono dire balle oppure ripetere la stessa cosa che ha già fatto incaxxare i tifosi?

Io preferisco sempre la chiarezza, hanno già detto da tempo cosa avrebbero fatto e stanno continuando a farlo.

 

[diavoloINme]

Come riportato da Alberto Cerruti su calciomercato.com, il Milan, con Elliott, sta perdendo solo tempo. Nella migliore delle ipotesi, la squadra rossonero quest'anno arriverà quinta. Come l'anno corso. Il Milan non vince uno scudetto dal 2001 e una Champions dal 2007. Ma il problema è che non riesce nemmeno più a competere per i traguardi minimi. Il Milan è spaccato in due: da una parte Elliott e Gazidis, che avrebbe scelto Rangnick per il futuro, dall'altra Boban e Maldini. Il ricordo dei primi due anni dell'era Berlusconi fa capire quanto tempo si stia perdendo. Il Milan per rinascere ha bisogno di un nuovo Berlusconi, italiano o straniero.

Non fosse che se siamo ancora impantanati grande merito è di berlusconi per le condizioni in cui ci ha lasciato e per chi ci ha venduti.
Questo non lo dice???

 

[willcoyote85]

Comunque sti giornalisti hanno il QI di una scimmia a cui hanno asportato il cervello.

Un Berlusconi OGGI, non potrebbe più portare una squadra a dominare il mondo rinunciando ad un paio di ville all' anno come fece con noi.

Oggi per fare ciò, serve qualcuno uno che li kaki fuori tipo uno sceicco, ed è utopia pensarlo.

NESSUNO (e si vede) spenderà mai un miliardo per il Milan, ed un altro miliardo per tornare a dominare.

Nessun pollo mette 2 miliardi, ma si ha un' idea di quanto tempo serva per guadagnare 2 miliardi???

bah magari in 1 annetto li fanno...
se ne ho 100 e mi diverto, 2 li butto li come noccioline... il problema è che chi ne ha 100 ed è un tifoso del milan? nessuno...

 

[gabri65]

La questione la affronta CalcioeFinanza.
Elliot subentra improvvisamente a giugno 2018 a metà mercato, da in fretta e furia le chiavi in mano a Leonardo, il quale, in autonomia, perchè è l'unico con esperienza di calcio li dentro, fa le sue scelte "espansive".
Nel frattempo Elliott definisce con Gazidis, la stagione va come va, a Gennaio Gazidis (appena arrivato) e Leonardo discutono e trovano un fragile compromesso liberandosi del mega contratto di Higuain ma accettando di reinvestire i risparmi nell'accoppiata Paquetà Piatek per permettere a Leonardo di inseguire il suo progetto all-in di reientro in CL.

Fallito questo, Leonardo se ne va un minuto dopo (senza dire nulla, ha fallito) e Gazidis impone la nuova linea del taglio costi, del tentativo di conciliare con la UEFA..

I conti fotografano chiaramente che c'è un Milan Elliott-Leonardo e un Milan Elliott-Gazidis con approcci diametralmente opposti.

Scusami ma devo dichiararmi non concorde.

Tu (cioè, scusa, CF) parti dall'assunto che Elliott si sia trovato in questa situazione quasi a sua insaputa. A parte i complotti, che dovrebbero essere ormai quasi certezze, la pantomima col cinese affetto da corona-milan-virus andava avanti ormai da un pezzo.

Picchiamo sempre sul solito tasto, Elliott non è uno sprovveduto, né un'ente di carità. E' una organizzazione che non si fa scrupoli a battagliare con nazioni intere, adesso non venitemi a dire che si mette a investire dall'oggi al domani in un mercato come quello del calcio.

Non si va a prendere un DT come Leonardo e quasi contemporaneamente si prende un AD da un altro mondo, con visioni, questo sì, diametralmente opposte. E' stato detto e stradetto in qualsiasi lingua. Il comandamento #1 in questo tipo di organizzazione è una pianificazione chirurgica delle cose, con obiettivi e procedure ben precise e consolidate.

E' chiaro che Elliott non ha preso il Milan per passione, visto che non si fanno vedere. E se lo ha preso per investimento hanno preso un bel granchio, cosa inammissibile a certi livelli. Siccome questa ipotesi mi sembra abbastanza remota visto i personaggi, non rimane che una gestione "disinteressata", diciamo "in comodato d'uso", senza farsi troppo male e con direttive magari ricevute dai "mandanti".

Per quanto riguarda Leonardo, ha semplicemente esagerato (dal loro punto di vista). Probabilmente è partito in quarta con il cercare di risollevare il Milan in tempi brevi e con la convinzione che esistessero risorse infinite. Poi le magagne sono venute al pettine e la cosa è terminata lì. La cosa è risultata molto teatrale a causa del carattere di Leonardo, molto impulsivo e risoluto.

 

[pazzomania]

bah magari in 1 annetto li fanno...
se ne ho 100 e mi diverto, 2 li butto li come noccioline... il problema è che chi ne ha 100 ed è un tifoso del milan? nessuno...

appunto. Utopia

Non basta l' accoppiata multimiliardario / milanista

Serve il tris: multimiliardario / milanista / dilapidatore patrimoniale

 

[clanton]

Come riportato da Alberto Cerruti su calciomercato.com, il Milan, con Elliott, sta perdendo solo tempo. Nella migliore delle ipotesi, la squadra rossonero quest'anno arriverà quinta. Come l'anno corso. Il Milan non vince uno scudetto dal 2001 e una Champions dal 2007. Ma il problema è che non riesce nemmeno più a competere per i traguardi minimi. Il Milan è spaccato in due: da una parte Elliott e Gazidis, che avrebbe scelto Rangnick per il futuro, dall'altra Boban e Maldini. Il ricordo dei primi due anni dell'era Berlusconi fa capire quanto tempo si stia perdendo. Il Milan per rinascere ha bisogno di un nuovo Berlusconi, italiano o straniero.

ok arriva quello con tanti soldi ma tanti e poi ? ...il FPF dove lo metti ?