Si è rivelato un pessimo dirigente invece, di una miopia rara. Ha inciso positivamente sul fatturato facendo bene su quanto riguardava parte commerciale e affini, ma ha completamente sottostimato l'influenza della parte sportiva. Ha sottovalutato l'impatto della parte sportiva, in un club calcistico. E' come se in una fabbrica di prodotti alimentari non ti curi affatto della qualità e salubrità del prodotto, occupandoti solo del design del packaging. "Hey la nostra mozzarella diventa blu, ti farà ****** a spruzzo come un gaiser, ma vuoi mettere che confezione graficamente strepitosa e alla moda?". E pure li, viste le magli schifose che hanno sputato fuori ci sarebbe da parlare, ma sul gusto degli americani meglio sorvolare.
E' stato incapace di scegliere collaboratori validi, o ha avuto l'arroganza di pensare di non averne bisogno. Questo lo ha portato a pensare che la squadra dello scudetto, poteva tutto sommato andare avanti da sola, che bastava mantenerla solo con una amministrazione a minimo regime per farla galleggiare nelle posizioni redditizie della classifica. Il risultato è peggiore di quanto si potesse immaginare, perchè se finanziariamente il club è ok, sportivamente ha fatto un tuffo nel passato, non al covid, ma al Milan cinese di Montella. Dal punto di vista sportivamente stiamo parlando quasi di una retrocessione. Non se ne uscirà se non cambiando rotta, ma sembra ottuso, incapace di capire quali sono i suoi errori. I disastri sportivi combinati da Furlani dureranno anni. E' per distacco uno dei peggiori dirigenti visti nella scena calcistica italiana.