Ancora.... l'ho scritto prima. E' un virus, i virus mutano e gli anticorpi dei virus non sono per sempre. E' sempre stato cosi per qualsiasi virus.
Come ho già detto, il non vaccinarsi è una scelta (fino ad una certa come l'ha messa il governo), ma continuo a non capire come riusciate a concentrarvi solo sul possibile effetto collaterale che capita a 0,00001% dei casi, rispetto al rischio del 2% di rimanerci secchi con il virus.
In entrambi i casi non c'è il risk free, è evidente. Ma se la matematica non è un'opinione, direi che il secondo caso è molto più rischioso del primo.
Il confronto lo devi fare non sulla semplice percentuale dei morti di covid. Devi considerare le probabilità che hai di ammalarti e poi, nel caso, sul rischio di morire di covid in rapporto a età e stato di salute.
Il rischio di morire di covid del 2% è invece basato sul rapporto tra contagiati (solo accertati) e morti in generale. Per la maggior parte anziani e con patologie pregresse.
Chi ha, ad esempio, meno di 40 anni e non ha patologie considerando rischio di ammallarsi e, nell'eventualità, di morire sarà un rischio statisticamente irrilevante (come si ama dire per chi muore per il vaccino).
Non si può paragonare una persona anziana o con gravi patologie con una persona sana e giovane.
Per questo non posso fare a meno che concentrarmi sul rischio di avere un evento avverso per una cosa che su ricatto mi obbligano a inocularmi per una malattia che potrei non prendere mai e che difficilmente potrebbe causare la mia morte (ma che, sottolineo sempre, non sottovaluto e comunque temo).