Il CorSera sul caso, ampiamente riferito da ieri, Leao - Di Canio. Il portoghese, per replicare con foga alle parole dell'opinionista prima ha retwittato un post di un utente che però aveva nel nickname insulti a Jerry Cardinale. Accortosi della gaffe ha provato a rimediare postando la foto di Di Canio "fascista" col braccio destro teso. Il Milan avrebbe fatto volentieri a meno dell’ultima iniziativa di Leao: certo, la società non può impedire l’uso dei social ai giocatori, specie se il messaggio che viene postato è la risposta a quella che viene considerata un’offesa personale. Non sono previste tirate d’orecchie, aspettando che venga messo il silenziatore al baccano fuori dal campo. Per Leao è arrivato il momento di pensare al campo.
Ora capite perchè dal primo secondo dopo l'antipatica presa di posizione di leao e theo dell'olimpico dico che se ci si fissa sul comportamento ma non si va a fondo nella faccenda, come si suol dire, ci si concentra sul dito ma non si guarda la luna ?
I due ragazzi ci stanno parlando di un loro malessere e a dirlo sono 2 tra i più rappresentativi dello spogliatoio.
Che poi tutti parlano di questi 2 ma io mi ci gioco uno scellino che calabria e mike sono tra i rivoltosi.
Al milan ci sono problemi gravi.
2 anni fa in piazza ce ne parlava il grande capitano , maldini, ora ce lo stanno facendo capire i loro figliocci.
Se poi vogliamo fa scadere la storia in una questione di professionismo, applicazione, senso del gruppo facciamolo pure e tiriamo le orecchie ai 2 ragazzi ma per me i problemi sono ben più seri e profondi di un capriccio per una panchina subita per punizione.
Il gruppo storico e lo zoccolo duro del milan sono contro la scelta di fonseca e le logiche societarie.
E' questa la notizia!!!!!
Non lo sciopero per il cullinnnng breckkkkk.