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Ma dai su il Milan come l’Inter è la Juve sono i pilastri della serie A, possono andare male anche 5 anni di fila ma il blasone rimane sempre. Allora con questo ragionamento Zirzkee doveva rimanere al Bologna piuttosto che andare all’united, ma sappiamo tutti che non è così. Lo United vale 1000 Bologna e il Milan vale 1000 volte l’Atalanta così come l’Inter è la Juve.
Mi spiace ma non sono d’accordo, proprio per nulla. Ti fai trascinare dal tifo secondo me.
Un conto è il blasone storico, e il nostro amato Milan ne è stracolmo, di storia ne esce da tutti i pori grazie alle pagine scritte dai vari Rocco, Sacchi, Capello e Ancelotti.
Un altro conto è il blasone attuale.
E la realtà è che il Milan ha avuto 2-3 annate buone negli ultimi 12 anni. Vinti 2 scudetti negli ultimi 21 anni, tanti quanti il Napoli se Conte non si fa recuperare dall’Inter.
In mezzo un decennio e mezzo con tanti bidoni, sesti e settimi posti, praticamente mai lottato per lo scudetto per quasi 10 anni e 7 anni guardando la Champions in tv. Sembravamo stessimo per invertire la rotta con Pioli e aprire un nuovo ciclo che ci riportasse ai vertici in Europa ma dall’estate 2023 in poi è stata sbagliata ogni singola scelta, tecnica e dirigenziale.
Ci azzecca anche poco il paragone col Manchester United, che eccetto l’ultimo paio di anni andati male non è mai scomparso dalla cartina del calcio europeo come il Milan dal 2013 al 2021/22.
La realtà è che per un giocatore under 25 al giorno d’oggi venire al Milan non è assolutamente più attrattivo che andare al Napoli o all’Atalanta, senza scomodare Juve e Inter. La prima rischia di essere al secondo scudetto in tre anni, la seconda è costantemente in top5 e fresca di titolo europeo, con una squadra giovane e una società che funziona. Fino a un paio di anni fa con ciò che stavano costruendo Maldini e Pioli post scudetto e semi Champions si, ma adesso è ricrollato tutto.
Chiunque viva il calcio da dentro o da fuori lo vede benissimo che il Milan è una società gestita MALISSIMO da un paio d’anni, crollata al nono posto e senza sentori di essere capaci di capire gli errori e invertire la rotta (vedasi voci di Moncada promosso DS)