Caso Leao. Mercato flop. Ibra: è l'ora.

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Dexter

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GDS in edicola: quanti problemi in casa MIlan. Continua a tenere banco il caso Leao, che fa fatica. Il ko con l’Udinese, il terzo nel giro di 4 partite, ha emesso una sentenza: questo Diavolo ha un problema di leadership. In campo manca un giocatore che riesca a trascinare e chi si era assunto le responsabilità da capobranco – vedi Leao – continua a faticare. E allora, quella che fino a ieri veniva inquadrata come una grande opportunità è diventata una necessità: il Milan ha bisogno di “zlatanizzarsi”, Ibra serve come il pane. Lui e Cardinale si sono in- contrati a settembre e sono rimasti in contatto, il feeling c’è e a certificarlo è stato lo stesso Cardinale: «Lo sto conoscendo e mi piac

e molto perché è un leader nato. Abbiamo bisogno di più leader, la nostra è una squadra giovane e credo che uno come Zlatan potrebbe essere efficace, sia come consigliere per me che come spirito di leadership per tutta la squadra». Con queste premesse, e con il contesto attuale, il ritorno di Cardinale a Milano offre l’assist ideale. Poi toccherà a Ibra buttarla dentro, come ai vecchi tempi: Zlatan ha preso tempo per accettare ma è il momento dell’accelerata.

Mercato flop Al resto dovranno provvedere Pioli e la società, perché è evidente che il mercato portato avanti a braccetto da dirigenti e allenatore questa estate non stia fruttando quello che speravano in casa milanista. Ieri hanno deluso pressoché tutti i nuovi, da Reijnders – in calo ormai da un mese – agli attaccanti: Jovic, ancora una volta trasparente, ha sprecato un’altra occasione; Okafor e Romero, entrati nella ripresa, non hanno fatto nulla per smuovere le gerarchie. I conti, allora, si fanno presto: se Leao e Giroud non girano – e la cosa succede spesso – le alternative latitano. Ibra non potrà giocare al posto loro, ma magari darà la scossa che serve. La prima, in attesa di quelle di gennaio.

Tuttosport: Rafael Leao è la fotografia fedele del Milan che perde in casa contro l’Udinese ricevendo i fischi di San Siro e certificando la mini crisi di risultati della squadra, ma aprendo un grandissimo tema di dibattito su di lui. Il primo tempo del portoghese è stato ciondolante, con i tentativi di attivare le marce alte che sono stati ben limitati dal raddoppio sistematico che Cioffi aveva preparato sul numero 10 milanista. Diversi i cross cercati da Leao, ma con esiti negativi ai fini della finalizzazione. Perché molti di questi suoi passaggi, sono stati fatti a testa bassa, nella speranza di un movimento a rimorchio che aveva funzionato fino ad ottobre e che poi è come se si fosse disinstallato dal sistema operativo della fase offensiva del Milan. C’è da dire che Leao ha sulle spalle la responsabilità di quasi tutto l’attacco milanista, che ha dimostrato una fase di demineralizzazione realizzativa e di incisività. Ma anche Leao sta peccando e non da ieri sotto porta. Il secondo tempo è stato sicuramente più frizzante, con tanti uno contro uno giocati, ma la realtà dei fatti è che nessuno di questi ha poi portato a nulla di utile. Il Milan è in palese apnea di gioco e di soluzioni e così, visto che davanti a una difesa chiusa e schierata non hanno saputo cosa fare, i suoi compagni hanno scritto una bella preghiera su ogni pallone consegnato a Leao nella speranza che potesse cavare qualche coniglio dal cilindro. Ma neppure ieri sera si è vista quella rabbia agonistica e quella qualità d’esecuzione che dovrebbero rendere efficaci le giocate di Leao. Nemmeno l’ingresso di Okafor gli ha dato più spazio, il motore andava ma la qualità della guida è stata mediocre. Uno dei rari lampi è stato il cross che mette in area di rigore per Giroud, con il francese che ha cercato di tramutarlo in gol, ma è andato a sbattere su Silvestri. Alla fine della partita, quando le energie lo hanno mollato definitivamente, c’è stato l’emblema della sua partita ovvero un pallone che gli è rimasto sotto la suola con relativo inciampo. Sipario definitivo di una serata fredda, umida e triste per il 10 rossonero, che martedì vedrà presentarsi a San Siro “sua maestà” Kylian Mbappé, che già a Parigi gli ha fatto vedere come si fa ad essere determinanti con giocate ben definite, ma effettuate con la cattiveria del fuoriclasse. Mancano le scelte giuste, la testa bassa anche all’uscita dal campo tra la prima, vera, contestazione pubblica dei tifosi tra le mura amiche, è un’altra foto della notte che è calata sul Milan in queste settimane. Leao, oggi, canta e porta la croce, ma non è esente da colpe.

Repubblica: Ibrahimovic è sull’uscio: o adesso o mai più. Cardinale dovrebbe ratificare il ritorno dell’ex campione in veste di consulente, sempreché il manager statunitense riesca a convincerlo ad accettare di entrare nell’evidente groviglio
Effettivamente riprenderei Messias, Salamella, Rebic e Origi. Magari anche Vranckk e De Ketelare, perché non Ballo Touré? Anche Bakayoko dai. Prima si che c'era leadership e qualità in campo, altro che queste mezze cartucce :sisi:
 
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Comunque è inutile minimizzare sul mercato...
Non capisco veramente certi commenti. O l'allenatore vale il 99% di una squadra o il mercato ad oggi è stato sbagliato.

Abbiamo speso più di chiunque altro in Italia, abbiamo speso quasi 150 milioni di euro e non abbiamo una prima punta (ruolo FONDAMENTALE nel calcio), non abbiamo un difensore centrale decente (ruolo FONDAMENTALE nel calcio), non abbiamo un mediano (ruolo FONDAMENTALE nel calcio se giochi con un tridente).
E questi sono le lacune più macroscopiche, poi c'è il solito vuoto nel sostituto di Theo, ci sono gli acquisti probabilmente sbagliati di Reijnders, Okafor, Chucku e mancano dei ricambi decenti dietro.


Su Leao invece inutile ormai parlare di caso. Il giocatore è questo. Un attaccante da 10 milioni netti l'anno (se si considera la multa pagata per/a lui) per 5 anni che non arriva a fare 20 gol l'anno.
Inutile arrabbiarsi o essere delusi ormai. È e sarà sempre un eterno incompiuto.
Le vere domande da farsi sono: ha senso puntare tutto su di lui? ha senso non trovare un sostituito decente? Ha senso giocare ogni partita in 10 come squadra, per lasciare lui libero di fare quello che vuole, se però ti fa la differenza in una partita ogni 6-7?
 

Lineker10

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Ma questo giornalisti come osano parlare di flop per il mercato.
Si vede che sono vedove del "Gaarranteeee".
Saranno sicuramente stati pagati da Maldini per parlare male del miracolo fatto da San Furlani ?

Abbiamo preso esterni su esterni... Per avere la panchina lunga.
Non fa nulla se la squadra titolare non sia migliorata. Basta che sia migliorata la panchina. Poi questi della panchina entrano freschi e fanno la differenza. Ah no?

Dovendo riprendere questa squadra domani chiederei minimo 2 centrocampisti, almeno 1 difensore centrale, un terzino sinistro e un 9 vero.
Per sbolognare i cessi presi questa estate e ricostruire una squadra decente ci vorranno anni, cosa già vissuta dopo Mirabelli.
 

Dexter

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Per sbolognare i cessi presi questa estate e ricostruire una squadra decente ci vorranno anni, cosa già vissuta dopo Mirabelli.
Quest' estate Loftus, Rejinders ,Pulisic , Okafor (280 minuti :ave: ) e Chukuwueze (200 :muhahah: ) , tutti sul mercato, e speriamo che qualcuno se li prenda gratis ?, come Origi, Saele e De Kete che tornano dai prestiti e, al contrario, avranno offerte milionarie.
Magari con Renato Sanches e Tanganga eravamo primi, chissà.
Quindi non é colpa di Pioli.
 
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Comunque è inutile minimizzare sul mercato...
Non capisco veramente certi commenti. O l'allenatore vale il 99% di una squadra o il mercato ad oggi è stato sbagliato.

Abbiamo speso più di chiunque altro in Italia, abbiamo speso quasi 150 milioni di euro e non abbiamo una prima punta (ruolo FONDAMENTALE nel calcio), non abbiamo un difensore centrale decente (ruolo FONDAMENTALE nel calcio), non abbiamo un mediano (ruolo FONDAMENTALE nel calcio se giochi con un tridente).
E questi sono le lacune più macroscopiche, poi c'è il solito vuoto nel sostituto di Theo, ci sono gli acquisti probabilmente sbagliati di Reijnders, Okafor, Chucku e mancano dei ricambi decenti dietro.


Su Leao invece inutile ormai parlare di caso. Il giocatore è questo. Un attaccante da 10 milioni netti l'anno (se si considera la multa pagata per/a lui) per 5 anni che non arriva a fare 20 gol l'anno.
Inutile arrabbiarsi o essere delusi ormai. È e sarà sempre un eterno incompiuto.
Le vere domande da farsi sono: ha senso puntare tutto su di lui? ha senso non trovare un sostituito decente? Ha senso giocare ogni partita in 10 come squadra, per lasciare lui libero di fare quello che vuole, se però ti fa la differenza in una partita ogni 6-7?
è colpa del mercato se tu giocando al massimo delle tue potenzialità perdi con squadre costruite con gli stessi o addirittura meno soldi. Ieri abbiamo perso con l'udinese che sta facendo schifo con chiunque. Nella tua disamina non tieni conto di una terza opzione: giocatori che hanno mollato l'allenatore, ormai il fuoco di pioli is on fire si è spento.
 

bobbylukr

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Le pippe degli anni scorsi abbiamo visto che valore hanno sul mercato pur essendo arrivati alla fantasmagorica semifinale di Champions (umiliati).
I dati (inconfutabili) dicono che non valevano niente o quasi, visto che fanno pena anche nelle attuali squadre.
Quelle di quest'anno le giudicheremo a fine anno.
 
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Le pippe degli anni scorsi abbiamo visto che valore hanno sul mercato pur essendo arrivati alla fantasmagorica semifinale di Champions (umiliati).
I dati (inconfutabili) dicono che non valevano niente o quasi, visto che fanno pena anche nelle attuali squadre.
Quelle di quest'anno le giudicheremo a fine anno.
ma le abbiamo già giudicate.. giocatori che vanno dal buono al discreto, che han tenuto su la baracca finché han giocato.
fuori loftus pulisic siamo crollati.
lenders e musah vagano fuori ruolo per il campo ma le loro belle prestazioni le han fatte. gli altri 2 mai impiegati sono dispersi e quelli serve un nuovo allenatore per recuperarli
 
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Comunque è inutile minimizzare sul mercato...
Non capisco veramente certi commenti. O l'allenatore vale il 99% di una squadra o il mercato ad oggi è stato sbagliato.

Abbiamo speso più di chiunque altro in Italia, abbiamo speso quasi 150 milioni di euro e non abbiamo una prima punta (ruolo FONDAMENTALE nel calcio), non abbiamo un difensore centrale decente (ruolo FONDAMENTALE nel calcio), non abbiamo un mediano (ruolo FONDAMENTALE nel calcio se giochi con un tridente).
E questi sono le lacune più macroscopiche, poi c'è il solito vuoto nel sostituto di Theo, ci sono gli acquisti probabilmente sbagliati di Reijnders, Okafor, Chucku e mancano dei ricambi decenti dietro.


Su Leao invece inutile ormai parlare di caso. Il giocatore è questo. Un attaccante da 10 milioni netti l'anno (se si considera la multa pagata per/a lui) per 5 anni che non arriva a fare 20 gol l'anno.
Inutile arrabbiarsi o essere delusi ormai. È e sarà sempre un eterno incompiuto.
Le vere domande da farsi sono: ha senso puntare tutto su di lui? ha senso non trovare un sostituito decente? Ha senso giocare ogni partita in 10 come squadra, per lasciare lui libero di fare quello che vuole, se però ti fa la differenza in una partita ogni 6-7?
il mercato è costato 50M come gli altri anni ed il costo rosa è identico.
non potevi cambiarne 20, non c era lo spazio.
il mediano c'è, il centrocampo c'è e verrà dimostrato quando qualcuno lo metterà giù come Dio comanda, su leao c'è poco da fare.. pioli fa fare tutto a lui e noi giochiamo da schifo. le partite migliori sono quando non c'è o è poco coinvolto.
 
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