Cartabianca: duro scontro Iacchetti vs sionista

[livestrong]

Mediaset ha curiosamente tagliato la parte dove Iacchetti dice "Non ti faccio parlare!" e poi "Ho amici ebrei che lì fuori mi hanno fatto i complimenti". È qui la parte censurata, dal minuto 4:14.

https://twitter.com/i/web/status/1968065052721770775

Comunque questi 4 minuti dimostrano chiaramente, se mai ce ne fosse bisogno, che questo argomento è talmente politicizzato da rendere impossibile confrontarsi in merito. Il tizio sionista che racconta fregnacce, Iacchetti che ripete a pappagallo la solita retorica degli aficionados alla causa della Palestina: una filastrocca da imparare alla lettera e da sposare integralmente, pena l'essere additato come fascista. Due piccole menti a confronto, voilà il degrado televisivo è servito

 

[Maurizio91]

Al di là di come la si pensi, il tipo 1sra3liano è oggettivamente un villain dei film ma nel mondo reale.

Palese è il modo con cui inizialmente prova (senza molta convinzione) a dire che l'unico nemico è Hamas e non i palestinesi, salvo poi, quando si collega anche un tizio da una barca della flottilia, lasciarsi andare al sarcasmo quando dice che i palestinesi sono liberi di usare le barche della flottilia e andare in europa, l'importante è che se ne vadano.

E' evidente che vorrebbero realmente sterminarli tutti o come minimo azzerare la loro presenza nei paraggi del loro territorio. Sono d'accordo con il fatto che la missione stile One Piece della Flottiglia sia mera propaganda di sinistra, puramente mediatica.

E ripeto sempre che questa immensa attenzione per gli arabi da parte dei cittadini occidentali sia folle; gente che perde il lavoro e va in galera, è pazzia. Se però in studio portano questi diavoli però ho anch'io gli occhi per accorgermi di che pasta è fatta questa gente.

P.S. Del tutto inaspettato che possa esserci una persona che si espone così apertamente (in tv) CONTRO isra3ele e gli 1sra3liani. Un attacco limpido e condito di libero insulto. Cioè noi qua siamo a un punto che pure ne parlassimo bene dobbiamo inserire i numeri al posto delle lettere per non nominarli e poi arriva un Enzo Iacchetti qualsiasi che li smerda in diretta tv.

 

[fabri47]

Al di là di come la si pensi, il tipo 1sra3liano è oggettivamente un villain dei film ma nel mondo reale.

Palese è il modo con cui inizialmente prova (senza molta convinzione) a dire che l'unico nemico è Hamas e non i palestinesi, salvo poi, quando si collega anche un tizio da una barca della flottilia, lasciarsi andare al sarcasmo quando dice che i palestinesi sono liberi di usare le barche della flottilia e andare in europa, l'importante è che se ne vadano.

E' evidente che vorrebbero realmente sterminarli tutti o come minimo azzerare la loro presenza nei paraggi del loro territorio. Sono d'accordo con il fatto che la missione stile One Piece della Flottiglia sia mera propaganda di sinistra, puramente mediatica.

E ripeto sempre che questa immensa attenzione per gli arabi da parte dei cittadini occidentali sia folle; gente che perde il lavoro e va in galera, è pazzia. Se però in studio portano questi diavoli però ho anch'io gli occhi per accorgermi di che pasta è fatta questa gente.

P.S. Del tutto inaspettato che possa esserci una persona che si espone così apertamente (in tv) CONTRO isra3ele e gli 1sra3liani. Un attacco limpido e condito di libero insulto. Cioè noi qua siamo a un punto che pure ne parlassimo bene dobbiamo inserire i numeri al posto delle lettere per non nominarli e poi arriva un Enzo Iacchetti qualsiasi che li smerda in diretta tv.

Ieri in tv da Labate nel suo nuovo programma su Rete 4 c'era Mario Sechi che ripeteva a pappardella le solite robe, cioè ancora non si sono rassegnati dopo le dichiarazioni di ieri. Al punto che la Raggi sembrava una statista, anche lei ospite in quel "programma".

 

[Toby rosso nero]

Comunque questi 4 minuti dimostrano chiaramente, se mai ce ne fosse bisogno, che questo argomento è talmente politicizzato da rendere impossibile confrontarsi in merito. Il tizio sionista che racconta fregnacce, Iacchetti che ripete a pappagallo la solita retorica degli aficionados alla causa della Palestina: una filastrocca da imparare alla lettera e da sposare integralmente, pena l'essere additato come fascista. Due piccole menti a confronto, voilà il degrado televisivo è servito

Esatto. Infatti ormai ho deciso di restare fuori da questo argomento. Ma non parlo del web, dove queste diatribe accese sono naturali e difficili da impedire, essendo commenti su testo senza volto. Parlo proprio della vita reale con gente che frequento.
Io sono sempre davvero molto diretto e sincero, non timido ad esporre le mie idee anche estreme su certi temi.
Ma questo mio modo di pormi non funziona più con tale argomento.
Non riesco davvero più, nel clima che si è creato, a condannare ferocemente i crimini dei prepuziati sionisti e netanyao, che detesto vivamente, ma contemporaneamente insultare i beceri e strafottenti, violenti atteggiamenti e discorsi dei pro Pal delle università, centri sociali o salottini (e ci metto dentro anche questo clown di Iacchetti).
Ma davvero, roba che qualcuno rischia di mollarmi un pugno in mezzo alla strada se dico una virgola fuori posto.

Vadano a fare in c.., sinceramente, gli uni e gli altri. Per fortuna su altri argomenti, anche scottanti, riesco ancora a prendere posizione come voglio e come farei. Per ora.