#Cardinaleout: milanisti arrabbiati.

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Daniele87

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L'unica protesta che verrebbe 'ascoltata" da questi maiali è solo far mancare ogni minimo apporto economico. Striscioni, contestazioni ecc. non li scalfirebbero affatto.
Lasciare S.Siro deserto sarebbe l'ideale ma ormai lo stadio è più un evento per famiglie e visitatori che magari fanno 2-3 giorni a Milano e comunque un buon 30% sono occasionali che allo stadio andrebbero anche con Lapo Elkann come proprietario (forse sarebbe meno danni anche di Cardinale).
Però chi ha il Milan nel cuore e vuole far sentire il suo malcontento l'unica arma che ha è quella di far mancare pure 50 centesimi di una spilla, altrimenti si alimenta soltanto questa spirale di autodistruzione. D'altronde se la gestione è quella di una Fiorentina qualunque che abbiano anche un seguito da Fiorentina.
 

Toby rosso nero

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L'unica protesta che verrebbe 'ascoltata" da questi maiali è solo far mancare ogni minimo apporto economico. Striscioni, contestazioni ecc. non li scalfirebbero affatto.
Lasciare S.Siro deserto sarebbe l'ideale ma ormai lo stadio è più un evento per famiglie e visitatori che magari fanno 2-3 giorni a Milano e comunque un buon 30% sono occasionali che allo stadio andrebbero anche con Lapo Elkann come proprietario (forse sarebbe meno danni anche di Cardinale).
Però chi ha il Milan nel cuore e vuole far sentire il suo malcontento l'unica arma che ha è quella di far mancare pure 50 centesimi di una spilla, altrimenti si alimenta soltanto questa spirale di autodistruzione. D'altronde se la gestione è quella di una Fiorentina qualunque che abbiano anche un seguito da Fiorentina.

Sono d'accordo. Questa gente ha la precisa missione di cancellare ogni forma di cultura e tradizione milanista, quindi sulle contestazioni si faranno grasse risate, come fa sempre quella faccia di ebete di Furlani.

L'unico modo sarebbe far loro perdere soldi in maniera organizzata e condivisa, che è l'unica cosa che conta per loro.
 

Daniele87

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Sono d'accordo. Questa gente ha la precisa missione di cancellare ogni forma di cultura e tradizione milanista, quindi sulle contestazioni si faranno grasse risate, come fa sempre quella faccia di ebete di Furlani.

L'unico modo sarebbe far loro perdere soldi in maniera organizzata e condivisa, che è l'unica cosa che conta per loro.
Hanno fatto fuori due simboli del milanismo presenti e passati senza nemmeno sentirsi in dovere di giustificare il tutto a chi è davvero il Milan, noi tifosi, di tutta risposta Gerry ha preso il primo jet e se n'è tornato negli USA, il team integrato con a capo il supercoach Pioli continua nel suo silenzio lacerante, figuriamoci cosa cambierebbe mettere uno striscione e fare due cori fuori da Milanello, ci riderebbero su probabilmente. Questi sono solo alla ricerca di denari e proprio per questo la cosa più sensata è fargli capire che dalle nostre tasche non vedranno un euro e con questa gestione il loro business che vadano a farlo a Tolosa o a Udine, non in una piazza storica come la nostra!
 

Djici

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Alla prima di campionato entrano solo gli abbonati.
Voglio uno striscione : cardinale lo stadio non lo costruire perché tanto noi dentro non ci andiamo.
E una volta appeso lo striscione i tifosi escono dallo stadio.
Così non prenderà neanche mezzo euro in più rispetto ai soldi già intascati da gli abbonamenti.

Si guarderanno la partita i tifosi del Empoli.

Ma poi a parte boicottare i prodotti Milan bisogna anche farlo con le società che sono sponsor.
Dobbiamo fare terra bruciata intorno a lui.
 

7AlePato7

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Contestazione massima.

Alla prima di campionato entrano solo gli abbonati.
Voglio uno striscione : cardinale lo stadio non lo costruire perché tanto noi dentro non ci andiamo.
E una volta appeso lo striscione i tifosi escono dallo stadio.
Così non prenderà neanche mezzo euro in più rispetto ai soldi già intascati da gli abbonamenti.

Si guarderanno la partita i tifosi del Empoli.

Ma poi a parte boicottare i prodotti Milan bisogna anche farlo con le società che sono sponsor.
Dobbiamo fare terra bruciata intorno a lui.
Ma poi perchè dovremmo noi tifosi tollerare tutto ciò? Per Berlusconi c'era riconoscenza, molti tifosi pensavano che dopo il 2012 la fase di disinvestimento potesse essere transitoria. Qui invece non ci può essere lo stesso sentimento verso questi americani, cosa pretendono? Che ti abboni e gli dai fiducia alla cieca quando il loro interesse è smembrare la squadra e vendere l'unico giocatore italiano forte in rosa?
Non si sono minimamente interrogati sul fatto che in Europa lo sport sia vissuto in maniera diversa che negli States. O magari lo hanno fatto, ma in maniera superficiale, convinti di esportare il loro "metodo" e la loro visione in modo anche oppressivo e prepotente. E no, io non ci sto.
 
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Come riportato dal CorSport, tra i (sempre super dormienti e che si svegliano a cose ampiamente fatte NDR) milanisti di Twitter ora va di moda l'hashtag #Cardinaleout. Rossoneri arrabbiati sia per la cessione di Tonali che per il mercato che non decolla. E il pensiero di tutti va allo striscione della Curva Sud, del 4 giugno:"Vogliamo il salto di qualità".
A Novembre avevo tolto Dazn per il Mondiale e poi sono rimasto inchiappettato perché avevano cambiato i prezzi ecc..., motivo per cui avevo deciso - a malincuore - di lasciar perdere l'abbonamento per la passata stagione, ripromettendomi di rifarlo quest'anno. Adesso col ca... che lo faccio! A Pasqua non mi compro nemmeno le uova :fuma:
 

Ragnet_7

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Ma a che servono ste proteste. Non rinnovate abbonamento, non andate allo stadio, non rinnovate abbonamento alle pay TV, non comprate prodotti brandizzati, non interagite con i profili social, non guardate i loro video YouTube.

Solo questo è il vero piccolo contributo che possiamo dare per la protesta.

Se vedranno i ricavi a terra, le interazioni social ai minimi, la vendita del brand a zero, allora forse capiranno che questo non uno sport come gli altri, ma una passione.
 
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Però chi ha il Milan nel cuore e vuole far sentire il suo malcontento l'unica arma che ha è quella di far mancare pure 50 centesimi di una spilla, altrimenti si alimenta soltanto questa spirale di autodistruzione. D'altronde se la gestione è quella di una Fiorentina qualunque che abbiano anche un seguito da Fiorentina.
Come ho già scritto, io non darò un centesimo fin quando la filosofia sarà quella fatta vedere fino a ora. Ma lo farò solo e soltanto per essere in pace con me stesso. Se, invece, lo si fa per danneggiare loro è abbastanza inutile perché da questo punto di vista a loro, nell’immediato, frega zero di avere poca gente allo stadio.
Sponsor tecnico, diritti tv e ricavi da stadio sono le entrate principali.
Il primo l’abbiamo rinnovato da poco, quindi per TOT anni resta quello.
La seconda voce, sempre nell’immediato, risentirebbe poco o nulla di un eventuale contestazione. Se ne riparlerebbe eventualmente alla prossima assegnazione dei diritti tv.
Per quanto riguarda i ricavi da stadio, di certo non mettono in preventivo di avere sempre 70mila e passa ma faranno una stima prudenziale. Considerando che lo stadio davvero vuoto non ci sarà mai, con un eventuale boicottaggio perderebbero comunque poco rispetto alla stima. Nel senso: se ipotizzano un’affluenza di 45-50mila e si ritrovano poi una media di 35-40 mila la perdita è relativa sul totale delle tre voci che rappresentano le entrate principali.
In ogni caso, per loro sarebbe molto semplice ovviare a un eventuale calo dei ricavi: basterebbe tagliare ulteriormente le spese. E probabilmente sarebbero anche contenti perché nel calcio è più facile far soldi con un club di fascia medio-bassa.
 

Daniele87

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Come ho già scritto, io non darò un centesimo fin quando la filosofia sarà quella fatta vedere fino a ora. Ma lo farò solo e soltanto per essere in pace con me stesso. Se, invece, lo si fa per danneggiare loro è abbastanza inutile perché da questo punto di vista a loro, nell’immediato, frega zero di avere poca gente allo stadio.
Sponsor tecnico, diritti tv e ricavi da stadio sono le entrate principali.
Il primo l’abbiamo rinnovato da poco, quindi per TOT anni resta quello.
La seconda voce, sempre nell’immediato, risentirebbe poco o nulla di un eventuale contestazione. Se ne riparlerebbe eventualmente alla prossima assegnazione dei diritti tv.
Per quanto riguarda i ricavi da stadio, di certo non mettono in preventivo di avere sempre 70mila e passa ma faranno una stima prudenziale. Considerando che lo stadio davvero vuoto non ci sarà mai, con un eventuale boicottaggio perderebbero comunque poco rispetto alla stima. Nel senso: se ipotizzano un’affluenza di 45-50mila e si ritrovano poi una media di 35-40 mila la perdita è relativa sul totale delle tre voci che rappresentano le entrate principali.
In ogni caso, per loro sarebbe molto semplice ovviare a un eventuale calo dei ricavi: basterebbe tagliare ulteriormente le spese. E probabilmente sarebbero anche contenti perché nel calcio è più facile far soldi con un club di fascia medio-bassa.
Nell'immediato sicuramente sì, ma la passata stagione gli introiti da stadio son stati circa 80 milioni (fonte calcio e finanza) quanto vale Theo Henandez. Certo possono ovviare vendendo i top, magari venderanno appunto Theo, poi Leao e infine Maignan poi quando si ritroveranno Krunic e Messias saranno costretti a cedere la società.
E comunque crei anche un danno d'immagine nell'avere un seguito minimo (social inclusi, personalmente ho tolto il mio segui su tutti i social al club e ogni altro canale ufficiale), anche con gli sponsor, il brand perde valore e nel lungo termine si traduce in un danno economico.
 
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