Cardinale: closing a breve e poi derby. Prestito da 600 mln.

alexpozzi90

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Articolo di nulla condito col niente, penso sia lo stesso che riciclano settimanalmente da giugno in merito al closing, a sto giro hanno aggiunto la nota di colore della storia di Instagram. :asd:
 
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GDS: Jerry Cardinale ha lasciato l’America diretto in Europa, ma non con destinazione Milano. Il nuovo proprietario rossonero è in Costa Azzurra, a bordo di uno yacht di fronte alle spiagge di Saint Tropez. Il calcio e il Milan sono tra i pensieri anche in vacanza, data la compagnia di Riccardo Silva, imprenditore italiano presidente e comproprietario del Miami FC. Altro indizio sportivo, anzi strettamente rossonero, si ritrova sui social. Nelle foto pubblicate su Instagram da Silva si vede il patron di RedBird impegnato in un tiro a canestro. E la didascalia dello scatto recita: «Sunday basketball and Milan», taggando il profilo ufficiale del club. Sempre su Instagram Silva commenta rivolgendosi ai tifosi: «Ragazzi Gerry è un grande, vedrete». Verso il closing Nei giorni scorsi Cardinale era stato anche in Italia, come era previsto a fine luglio. Non si era però visto a Milano, ma intravisto in barca a Capri. Non ci sono certezze sui suoi programmi futuri, ma è da escludere che sia a San Siro per il debutto stagionale dei Campioni contro l’Udinese. E per ora non ci sono segnali di una sua prossima presenza allo stadio: potrà sedersi in tribuna per assistere al derby del 3 settembre? E’ una possibilità, soprattutto se nel frattempo si saranno concluse le pratiche per il passaggio di quote societarie. Tra la fine del mese e l’inizio del prossimo Cardinale potrebbe ripresentarsi in città. Quel che è certo è che il momento del closing si avvicina sempre di più: dopo le firme di inizio giugno scorso, sarà il vero e proprio passaggio delle azioni rossonere da Elliott all’altro fondo americano. Il lavoro in questa direzione continua incessante, anche dallo yacht. Vanno infatti definiti gli ultimi dettagli dell’affare: nelle settimane scorse sono emersi altri particolari, come quelli a riguardo dell’entità del vendor loan, ovvero del prestito che il venditore concederà all’acquirente per completare l’operazione. Secondo le ultime stime potrà arrivare anche a 600 milioni, ovvero al massimo previsto nelle considerazioni iniziali. In questo modo Elliott renderebbe ancora più solida la partnership che legherà il fondo di Singer a quello di Gerry Cardinale, anche se le quote di Elliott nel capitale societario del nuovo Milan saranno pari a zero.
La modalità di acquisizione del Milan non mi piace granché e non mi fa avere molta fiducia su RedBird, anche se mi auguro di sbagliare.
 

Swaitak

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GDS: Jerry Cardinale ha lasciato l’America diretto in Europa, ma non con destinazione Milano. Il nuovo proprietario rossonero è in Costa Azzurra, a bordo di uno yacht di fronte alle spiagge di Saint Tropez. Il calcio e il Milan sono tra i pensieri anche in vacanza, data la compagnia di Riccardo Silva, imprenditore italiano presidente e comproprietario del Miami FC. Altro indizio sportivo, anzi strettamente rossonero, si ritrova sui social. Nelle foto pubblicate su Instagram da Silva si vede il patron di RedBird impegnato in un tiro a canestro. E la didascalia dello scatto recita: «Sunday basketball and Milan», taggando il profilo ufficiale del club. Sempre su Instagram Silva commenta rivolgendosi ai tifosi: «Ragazzi Gerry è un grande, vedrete». Verso il closing Nei giorni scorsi Cardinale era stato anche in Italia, come era previsto a fine luglio. Non si era però visto a Milano, ma intravisto in barca a Capri. Non ci sono certezze sui suoi programmi futuri, ma è da escludere che sia a San Siro per il debutto stagionale dei Campioni contro l’Udinese. E per ora non ci sono segnali di una sua prossima presenza allo stadio: potrà sedersi in tribuna per assistere al derby del 3 settembre? E’ una possibilità, soprattutto se nel frattempo si saranno concluse le pratiche per il passaggio di quote societarie. Tra la fine del mese e l’inizio del prossimo Cardinale potrebbe ripresentarsi in città. Quel che è certo è che il momento del closing si avvicina sempre di più: dopo le firme di inizio giugno scorso, sarà il vero e proprio passaggio delle azioni rossonere da Elliott all’altro fondo americano. Il lavoro in questa direzione continua incessante, anche dallo yacht. Vanno infatti definiti gli ultimi dettagli dell’affare: nelle settimane scorse sono emersi altri particolari, come quelli a riguardo dell’entità del vendor loan, ovvero del prestito che il venditore concederà all’acquirente per completare l’operazione. Secondo le ultime stime potrà arrivare anche a 600 milioni, ovvero al massimo previsto nelle considerazioni iniziali. In questo modo Elliott renderebbe ancora più solida la partnership che legherà il fondo di Singer a quello di Gerry Cardinale, anche se le quote di Elliott nel capitale societario del nuovo Milan saranno pari a zero.
non può presentarsi a Milano fino al 31 agosto... mica è scemo
 
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GDS: Jerry Cardinale ha lasciato l’America diretto in Europa, ma non con destinazione Milano. Il nuovo proprietario rossonero è in Costa Azzurra, a bordo di uno yacht di fronte alle spiagge di Saint Tropez. Il calcio e il Milan sono tra i pensieri anche in vacanza, data la compagnia di Riccardo Silva, imprenditore italiano presidente e comproprietario del Miami FC. Altro indizio sportivo, anzi strettamente rossonero, si ritrova sui social. Nelle foto pubblicate su Instagram da Silva si vede il patron di RedBird impegnato in un tiro a canestro. E la didascalia dello scatto recita: «Sunday basketball and Milan», taggando il profilo ufficiale del club. Sempre su Instagram Silva commenta rivolgendosi ai tifosi: «Ragazzi Gerry è un grande, vedrete». Verso il closing Nei giorni scorsi Cardinale era stato anche in Italia, come era previsto a fine luglio. Non si era però visto a Milano, ma intravisto in barca a Capri. Non ci sono certezze sui suoi programmi futuri, ma è da escludere che sia a San Siro per il debutto stagionale dei Campioni contro l’Udinese. E per ora non ci sono segnali di una sua prossima presenza allo stadio: potrà sedersi in tribuna per assistere al derby del 3 settembre? E’ una possibilità, soprattutto se nel frattempo si saranno concluse le pratiche per il passaggio di quote societarie. Tra la fine del mese e l’inizio del prossimo Cardinale potrebbe ripresentarsi in città. Quel che è certo è che il momento del closing si avvicina sempre di più: dopo le firme di inizio giugno scorso, sarà il vero e proprio passaggio delle azioni rossonere da Elliott all’altro fondo americano. Il lavoro in questa direzione continua incessante, anche dallo yacht. Vanno infatti definiti gli ultimi dettagli dell’affare: nelle settimane scorse sono emersi altri particolari, come quelli a riguardo dell’entità del vendor loan, ovvero del prestito che il venditore concederà all’acquirente per completare l’operazione. Secondo le ultime stime potrà arrivare anche a 600 milioni, ovvero al massimo previsto nelle considerazioni iniziali. In questo modo Elliott renderebbe ancora più solida la partnership che legherà il fondo di Singer a quello di Gerry Cardinale, anche se le quote di Elliott nel capitale societario del nuovo Milan saranno pari a zero.
La formula non piace a nessuno eccetto chi compra e chi finanzia... oggi giorno però operazioni di questa portata vengono portate a termine nel 90% con queste modalità perchè sono un affare per chi compra, chi gestisce e chi finanzia che in questo caso è anche chi vende... proprietà che rischiano il proprio portafoglio parlano quasi esclusivamente arabo. Fondamentale avere una crescita dirompente di fatturato e utili se no i mercati vanno a donne di facili costumi per pagare gli interessi.

I margini di crescita ci sono tutti e sono enormi, speriamo venga fatto un buon lavoro.
 

FreddieM83

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Certo che 'ste robe qua fanno diventare complottista pure Padre Pio...

Non riusciamo mai ad avere una vendita che fila liscia....
Lungi da me giudicare un'operazione così complessa senza avere accesso ai contratti, ma la pratica del vendor loan non è affatto strana o inusuale. Soprattutto per affari a 9 zeri.

Giusto per citare dei precedenti, nel limitato campo delle acquisizioni di società italiane, anche gli acquirenti (guarda caso sempre americani) di Atalanta e Roma (in questo caso per una piccola percentuale) hanno usato il meccanismo del vendor loan.

Questo solo per dire che non stiamo facendo cose "mai viste".
 

Rickrossonero

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Continuo a pensare che a settembre verrà fuori che il prestito è di molto inferiore ai 600 milioni di cui si parla,ma magari mi sbaglio.
 

gabri65

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GDS: Jerry Cardinale ha lasciato l’America diretto in Europa, ma non con destinazione Milano. Il nuovo proprietario rossonero è in Costa Azzurra, a bordo di uno yacht di fronte alle spiagge di Saint Tropez. Il calcio e il Milan sono tra i pensieri anche in vacanza, data la compagnia di Riccardo Silva, imprenditore italiano presidente e comproprietario del Miami FC. Altro indizio sportivo, anzi strettamente rossonero, si ritrova sui social. Nelle foto pubblicate su Instagram da Silva si vede il patron di RedBird impegnato in un tiro a canestro. E la didascalia dello scatto recita: «Sunday basketball and Milan», taggando il profilo ufficiale del club. Sempre su Instagram Silva commenta rivolgendosi ai tifosi: «Ragazzi Gerry è un grande, vedrete». Verso il closing Nei giorni scorsi Cardinale era stato anche in Italia, come era previsto a fine luglio. Non si era però visto a Milano, ma intravisto in barca a Capri. Non ci sono certezze sui suoi programmi futuri, ma è da escludere che sia a San Siro per il debutto stagionale dei Campioni contro l’Udinese. E per ora non ci sono segnali di una sua prossima presenza allo stadio: potrà sedersi in tribuna per assistere al derby del 3 settembre? E’ una possibilità, soprattutto se nel frattempo si saranno concluse le pratiche per il passaggio di quote societarie. Tra la fine del mese e l’inizio del prossimo Cardinale potrebbe ripresentarsi in città. Quel che è certo è che il momento del closing si avvicina sempre di più: dopo le firme di inizio giugno scorso, sarà il vero e proprio passaggio delle azioni rossonere da Elliott all’altro fondo americano. Il lavoro in questa direzione continua incessante, anche dallo yacht. Vanno infatti definiti gli ultimi dettagli dell’affare: nelle settimane scorse sono emersi altri particolari, come quelli a riguardo dell’entità del vendor loan, ovvero del prestito che il venditore concederà all’acquirente per completare l’operazione. Secondo le ultime stime potrà arrivare anche a 600 milioni, ovvero al massimo previsto nelle considerazioni iniziali. In questo modo Elliott renderebbe ancora più solida la partnership che legherà il fondo di Singer a quello di Gerry Cardinale, anche se le quote di Elliott nel capitale societario del nuovo Milan saranno pari a zero.

Mai sarò tranquillo con 'sti soggetti.

Solita sensazione di quando passi un autovelox a 220 km/h e te ne accorgi solo dopo.
 

Julian4674

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GDS: Jerry Cardinale ha lasciato l’America diretto in Europa, ma non con destinazione Milano. Il nuovo proprietario rossonero è in Costa Azzurra, a bordo di uno yacht di fronte alle spiagge di Saint Tropez. Il calcio e il Milan sono tra i pensieri anche in vacanza, data la compagnia di Riccardo Silva, imprenditore italiano presidente e comproprietario del Miami FC. Altro indizio sportivo, anzi strettamente rossonero, si ritrova sui social. Nelle foto pubblicate su Instagram da Silva si vede il patron di RedBird impegnato in un tiro a canestro. E la didascalia dello scatto recita: «Sunday basketball and Milan», taggando il profilo ufficiale del club. Sempre su Instagram Silva commenta rivolgendosi ai tifosi: «Ragazzi Gerry è un grande, vedrete». Verso il closing Nei giorni scorsi Cardinale era stato anche in Italia, come era previsto a fine luglio. Non si era però visto a Milano, ma intravisto in barca a Capri. Non ci sono certezze sui suoi programmi futuri, ma è da escludere che sia a San Siro per il debutto stagionale dei Campioni contro l’Udinese. E per ora non ci sono segnali di una sua prossima presenza allo stadio: potrà sedersi in tribuna per assistere al derby del 3 settembre? E’ una possibilità, soprattutto se nel frattempo si saranno concluse le pratiche per il passaggio di quote societarie. Tra la fine del mese e l’inizio del prossimo Cardinale potrebbe ripresentarsi in città. Quel che è certo è che il momento del closing si avvicina sempre di più: dopo le firme di inizio giugno scorso, sarà il vero e proprio passaggio delle azioni rossonere da Elliott all’altro fondo americano. Il lavoro in questa direzione continua incessante, anche dallo yacht. Vanno infatti definiti gli ultimi dettagli dell’affare: nelle settimane scorse sono emersi altri particolari, come quelli a riguardo dell’entità del vendor loan, ovvero del prestito che il venditore concederà all’acquirente per completare l’operazione. Secondo le ultime stime potrà arrivare anche a 600 milioni, ovvero al massimo previsto nelle considerazioni iniziali. In questo modo Elliott renderebbe ancora più solida la partnership che legherà il fondo di Singer a quello di Gerry Cardinale, anche se le quote di Elliott nel capitale societario del nuovo Milan saranno pari a zero.



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