Certo. Se ti danno fastidio queste falsità allora capisco, io mi sono ripromesso da anni di non fidarmi mai di nessun giocatore. Non ci tengo ad essere preso per i fondelli sulle mie passioni, da nessuno.
Io ne faccio un discorso generale.
Ma anche come discorso generale è un’analisi parziale. Oggi i calciatori hanno il coltello dalla parte del manico e le società contano sempre meno.
Basta pensare al fatto che la maggior parte dei soldi finiscono ai calciatori. È giusto sia così, ma nel calcio attuale c’è troppa sproporzione: vedere squadre che destinano l’85% dei loro ricavi agli ingaggi alla lunga produrrà problemi.
Il caso De Jong è diverso: lì è malafede del Barça, anzi l’olandese si è comportato molto responsabilmente, capendo la situazione ed aiutando il club. Che lo ha ripagato minacciando azioni legali e penali. Uno squallore totale.
Per capire quanto la situazione del Barça sia imbarazzante cito un fatto: i giornali di Madrid, di solito spietati e ironici sul Barça, stavolta stanno evitando toni eccessivi limitandosi quasi alla fredda cronaca. Segno che le mosse sgangherate del Barça stanno gettando discredito su tutto lo sport spagnolo e vengono perciò viste come un fatto terribilmente imbarazzante per tutta la Spagna.