In un post su Instagram Calabria si sfoga sulla morte del nigeriano che si può leggere qui (
https://www.milanworld.net/threads/...ndono-col-video-ma-nessuno-interviene.118997/ )
"Alika Ogorchukwu, un uomo di 39 anni, è stato picchiato a morte. Un’ingiustificabile azione che spero costerà caro a quell’uomo, se così si può definire... Ingiustificabile come il fregarsene, riprendere con un telefonino la scena senza cercar di attirare l’attenzione o intervenire, per quanto una persona possa essere spaventata, incredula o non preparata. Un uomo stava per essere ucciso in quegli istanti.
Non voglio credere che siamo arrivati al punto di farci scivolare di dosso un simile atteggiamento, senza nemmeno cercar di combatterlo.
Non cerchiamo giustificazioni, siamo tutti colpevoli per una società sempre più incentrata all’odio e all’indifferenza. Da una classe politica sempre più vergognosa, il cui primo pensiero è lo screditare chi non la pensa allo stesso modo invece di concentrarsi sui veri problemi del nostro paese per riuscire a risolverli. Da politici che pensano sempre più ai loro singoli poteri piuttosto che all’aiutarsi ed aiutare una popolazione sempre piu in difficoltà.
Da noi cittadini ormai inermi di fronte a certe ingiustizie. Impariamo nel quotidiano a ritrovarci e ad amarci un po’ di più, all’aiutare il prossimo ed i più bisognosi, al far arrivare la nostra voce nei palazzi dove lo cose possono e devono cambiare.
Non ci sia più odio, non ci siano più distinzioni di razze e di genere.
Possiamo e dobbiamo cambiare e migliorare una situazione ormai sfuggita di mano ed inaccettabile nel 2022. Siamo tutti fratelli del mondo. Alla famiglia di Alika, posso solo immaginare il dolore che state provando, vorrei mandarvi le mie più sincere condoglianze. E a te, Alika, spero tu possa riposare in pace, ma in un mondo migliore del nostro."
Commento bello... Ma solo se non rifletti.
Se ci pensi il suo e un Post di una banalità infinita.
ci sono tante cose da scrivere su questo post.
non le scrivo tutte e non le metto nemmeno in ordine di importanza.
le scrivo e basta :
Per la popolazione e sempre colpa della politica. Insomma uno e Li a farsi riempire di botte ma se nessuno interviene e perché i politici sono attaccati alla poltrona? Ma santo cielo che cosa c'entra?
nulla.
e un fenomeno sociologico. Nessuno pensava che stava per morire e tutti aspettavano che qualcuno lo fermasse per primo.
se una sola persona avesse provato a fermarlo gli altri lo avrebbero aiutato.
non e nulla che ha a che fare con la politica.
funziona così da sempre. Anche prima che esistesse la politica e i partiti e la democrazia...
La cosa sarebbe successa anche a colore di pelle invertite.
Chi si muove per primo rischia di prenderle pure lui. Ti si ghiaccia il sangue e non riesci a reagire come dovresti.
Si chiama PAURA.
Inoltre ho già letto cose simili a colore di pelle invertito. Non ricordo post simili fa calciatori. Non ricordo attacchi alla politica in quel caso. Sarà strano.
Ma se qualcuno avesse mosso una critica alla politica in quel caso sarebbe stato bollato come fascista e razzista.
Questo si chiama razzismo.
La reazione ad un evento dovrebbe essere uguale che uno sia bianco o che sia nero.
Se fosse stato un nero ad uccidere un nero ci sarebbe stato lo post strappa lacrime? E se fosse stato bianco vs bianco?
E inutile. La gente continua a fare finta di non capire... O peggio ancora non e in grado di capire.
Con queste spiegazioni vorrei che sia chiaro che non sono contro i neri. Ne per i bianchi.
Però mi fa rotolare dal ridere chi dice che vuole un mondo senza differenze e poi sono le prime a farle.
Che la persona deceduta riposo in pace.
Ma lasciamo stare le frasi ad effetto ed in cerca di like.
Se qualcuno vuole cambiare il mondo che iniziasse a cambiarlo come individuo. A comportarsi come pensa essere giusto.
Sicuro che il signore Calabria sarebbe intervenuto in tale caso? Forse si. Forse no. Non lo sapremo mai
(Invece la piega dello smartphone e una cosa incredibile... La gente che preferisce fare foto e video piuttosto che vivere... Ma ancora una volta non e colpa della politica. Abbiamo tutti scelto di comprarci in quel modo).
