E' l'interpretazione più offensiva del ruolo centrale dietro alla punta.
Per certi aspetti è anche superata la distinzione tra trequartista e seconda punta, ormai sempre più la stessa cosa nel calcio moderno.
Forse giusto i cugini in Europa giocano con due punte purissime in avanti e coi movimenti classici in verticale tra loro (ed infatti quel modello e qui movimenti mandano all'aria il trequartista di regia alla Eriksen, che non ci capisce niente).
La prima impressione con lui fu deludente, perché sembrava un nano da circo che provava i numeri e puntualmente non gli riuscivano.
Ancora non è sufficientemente pulito per entrarmi nel cuore, vorrei per esempio che difendesse meglio palla e che fosse più lucido nello scarico quando viene incontro, ma vedo che si applica tantissimo a livello di movimento e che soprattutto ha istinti negli ultimi 30 metri, requisito per me essenziale.
Avanti così, ha tante cose da imparare ma lo spirito ed il contesto mi sembrano perfetti per farlo.