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Capisco il tuo punto di vista.Io però vedo una contraddizione di fondo tra tutta la nostra prevenzione e tutte le nostre precauzioni e tutti gli infortuni in cui incappiamo.
Io interpreto in questo modo: non facciamo giocare giocatori infortunati, anche leggermente, Per cui ne abbiamo sempre tanti fuori.
Magari in altre situazioni uno come Rebic gli avrebbero immobilizzato la caviglia e fatto giocare a forza. Cosi come la lombalgia di Giroud o l'infiammazione al ginocchio di Ibra.
Se ci pensi, all'interno di un gruppo questo lancia un messaggio ben preciso a tutti, per cui anche l'esimo della rosa si ammazza in due in allenamento perchè sa che se è li è perchè c'è fiducia in lui. Se si presenta l'occasione, gioca.
Il caso di Castillejo è stato eclatante. Come pure il fatto che stasera giochi Ballo e non Theo.
Guarda quello che sta succedendo alla Roma e fai il raffronto.
Sono linee di gestione e naturalmente sono discutibili. La nostra per ora sta pagando.